Erigeron: [
Asteraceae] dall'avverbio greco
ῆρi éri presto, alla mattina, precocemente e da
γέρων géron vecchio: probabilmente per la precoce maturazione dei pappi
alpinus: da
Alpes, la catena montuosa delle Alpi:(
Acinos, Alchemilla, Aquilegia, Aster, Cicerbita, Circaea, Clematis, Epimedium, Erigeron, Galanthus, Hornungia, Hutchinsia, Indigofera, Laburnum, Leontopodium, Linus, Lotus, Lycopodium, Melolobium, Papaver, Pinguicula, Pulsatilla, Rumex, Senecio) delle Alpi, alpino in senso lato, d'ambienti sulle alte montagne in qualsiasi continente
NB: alcuni testi di etimologia distinguono tra
alpinus, relativo alla fascia altitudinale oltre il limite delle piante, e
alpester, della fascia altitudinale sottostante, ma gli autori nel pubblicare nuove specie raramente si sono attenuti a questa suddivisione
albus: da
albus bianco
- (Amaranthus, Arrhenatherum, Artemisia, Asparagus, Asphodelus, Basella, Bryonia, Calochortus, Carex, Chenopodium, Cornus, Dictamnus, Drosera, Lamium, Melilotus, Orobanche, Populus, Quercus, Rhododendron, Sedum, Veratrum, Viscum) riferito ai fiori, alle foglie, alla corteccia o altre parti della pianta
- (Agaricus, Amanita, Amanitopsis, Boletus, Lactarius, Lepiota, Mycena, Pleurotus, Tricholoma) riferito al carpoforo o a una sua parte
- (Abies) per il colore bianco-grigio argenteo della corteccia degli esemplari giovani
- (Betula) per il colore della corteccia
- (Crassula) l’epiteto fa riferimento al primo esemplare descritto nel 1775 con fiori bianchi, solo successivamente sono state rinvenute piante con fiori rosa e, con più frequenza, rossi