Lamiaceae
Mentha cervina L.
Riferimenti bibliografici:
Sp. Pl.: 578 (1753)
Entità non più ritrovata in
Bartolucci F. & al. (2018) An updated checklist of the vascular flora native to Italy. Plant Biosystems 152(2):179–303
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
SINONIMI
Preslia cervina L.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Mentha cervina L.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Mentha cervina L.
Vol. 3 pg. 293 key 4-742
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Mentha cervina L.
pg. 129 riga 9
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Mentha cervina L.
Vol. 2 pg. 496
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Mentha cervina L.
Vol. 2 pg. 466
NOMI ITALIANI
Menta cervina
ETIMOLOGIA
Mentha: [Lamiaceae] dal greco μίνθᾰ mínthă menta
cervina: di cervo, cervino, inerente ai cervi, da cervus cervo:
(Acrosticum/ Dorcapteris/ Olfersia/ Osmunda/ Polybotria) Linneo adotta il nome Osmunda cervina per la felce americana che Charles Plumier (1646-1704) aveva chiamato Osmunda Linguae Cervinae foliis (Osmunda a foglie di Lingua di Cervo) per le pinne simili alle foglie semplici della scolopendria (Asplenium scolopendrium), comunemente nota da secoli come Lingua Cervina
(Allocarya) per le setole sulle nocule irregolarmente ramificate come le corna di cervo
(Apocynum) latinizzazione del nome della zona di origine, Deer (cervo) Run, Gunnison County (Colorado, U.S.A.)
(Aragallus/ Oxytropis campestris var.) latinizzazione del nome della zona di origine, Deer (cervo) Park, nella Columbia Britannica, Canada, dove è stato raccolto il tipo
(Castilleja) per il colore cervino dell’infiorescenza
(Erigeron) latinizzazione del nome della zona di origine: le Deer (cervo) Creek Mountains nella Josephine County (Oregon, U.S.A.) dove è stato raccolto l’olotipo
(Ficus) per la pubescenza bruno giallastra che ricopre varie parti della pianta
(Hakea) per le foglie pinnatifide e bipinnatifide che ricordano le corna di cervo
(Haplopappus/ Haplopappus nanus var./ Ericameria) latinizzazione del nome della zona di origine, Antelope Canyon, Utah, U.S.A. dove è stato raccolto il tipo
(Liabum/ Liabellum/ Sinclairia, Odontotrichum/ Psacalium) per i segmenti delle foglie che nelle loro biforcazioni somigliano a corna di cervo
(Louichea) per i fusti molto ramificati
(Lupinus) per il colore cervino della pubescenza che ricopre tutta la pianta
(Mentha/ Preslia/ Pulegium) Linneo adotta il nome Mentha cervina per la pianta descritta da Jacques Daléchamps (1513-1588) che gli abitanti di Montpellier chiamano, come riferisce l’autore, Pulegium cervinum
(Phaseolus compressus var./ Phaseolus vulgaris var.) per il colore cervino della corolla
(Triticum vulgare var.) per il colore rossiccio della spiga
(Agaricus/ Hyporrhodius/ Pluteus/ Rhodosporus, Antrodia/ Boletus/ Coriolellus/ Davidia/ Diplomitoporus/ Funalia/ Microporus/ Polyporus/ Polysticus/ Trametes/ Trametopsis, Cortinarius/ Thaxterogaster, Entoloma/ Inocephalus, Ganoderma) per il colore del cappello
(Ascobolus, Ascophanus) perché rinvenuto su deiezioni di cervi
(Hypolyssus/ Hypomices/ Mycogone/ Puccinia/ Sepedonium) per il colore delle clamidospore
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Asteridi
Ordine
Lamiales Bromhead
Famiglia
Lamiaceae' Martinov
Tribù
Mentheae
Genere
Mentha L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Lamianae Takht.
Ordine Lamiales Bromhead
Sottordine Lamiineae Bessey
Famiglia Lamiaceae Martinov
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Lamiales Bromhead
Famiglia Lamiaceae Martinov