IPFI
Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Nomenclatura e Caratteristiche
Juncaginaceae
Triglochin barrelieri Loisel.
Riferimenti bibliografici:
Fl. Gall.: 725 (1807)
Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
SINONIMI
Triglochin bulbosa L. subsp. barrelieri (Loisel.) Rouy
Triglochin bulbosa L.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Triglochin barrelieri Loisel.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Triglochin bulbosa L. subsp. barrelieri (Loisel.) Rouy.
Vol. 1 pg. 131 key 4-272
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Triglochin bulbosum L. subsp. barrelieri (Loisel.) Rouy
pg. 178 riga 32
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Triglochin bulbosum L.
Vol. 3 pg. 328
Triglochin bulbosum L. subsp. barrelieri (Loisel.) Rouy
Vol. 3 pg. 328
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Triglochin bulbosum L.
Vol. 1 pg. 226
Triglochin bulbosum L. α typicum Fiori
Vol. 1 pg. 226
NOMI ITALIANI
Giuncastrello di Barellier
ETIMOLOGIA
Triglochin: [Juncaginaceae] dal greco τρέις tréis tre e da γλωχιν glochin punta: per il frutto costituito da tre carpelli terminati da una punta in T. palustre
barrelieri: (Achillea/ Anthemis/ Anacyclus/ Ptarmica, Cynoglottis, Eragrostis, Eryngium, Euphorbia, Ferula, Helichrysum, Triglochin, Veronica) specie dedicate a Jacques Barrelier (Jacopus Barrelierus 1606-1673), domenicano di Parigi, erborizzò nell'Europa mediterranea e creò un giardino botanico a Roma nel convento di San Sisto; autore di Plantae per Galliam, Hispaniam et Italiam observatae pubblicata postuma da Antoine de Jussieu
barrelieri: (Achillea/ Anthemis/ Anacyclus/ Ptarmica, Cynoglottis, Eragrostis, Eryngium, Euphorbia, Ferula, Helichrysum, Triglochin, Veronica) specie dedicate a Jacques Barrelier (Jacopus Barrelierus 1606-1673), domenicano di Parigi, erborizzò nell'Europa mediterranea e creò un giardino botanico a Roma nel convento di San Sisto; autore di Plantae per Galliam, Hispaniam et Italiam observatae pubblicata postuma da Antoine de Jussieu
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Monocotiledoni
Ordine
Alismatales R.Br. ex Bercht. & J.Presl
Famiglia
Juncaginaceae' Rich.
Tribù
Triglochineae
Genere
Triglochin L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Lilianae Takht.
Ordine Potamogetonales Dumort.
Famiglia Juncaginaceae Rich.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Alismatales R. Br. ex Bercht. & J. Presl
Famiglia Juncaginaceae Rich.
Superordine Lilianae Takht.
Ordine Potamogetonales Dumort.
Famiglia Juncaginaceae Rich.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Alismatales R. Br. ex Bercht. & J. Presl
Famiglia Juncaginaceae Rich.
Triglochin barrelieri Loisel.
L'album Triglochin barrelieri Loisel. contiene 12 immagini.
12 immagini dell'entità Triglochin barrelieri Loisel. presenti.
12 immagini dell'entità Triglochin barrelieri Loisel. presenti.
DAL FORUM
74 record
FORMA BIOLOGICA
G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
TIPO COROLOGICO
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
ESOTICITÀ
Entità indigena
PROTEZIONE
Entità a rischio. Livello IUCN: EN
Entità protetta a livello nazionale.
Entità protetta a livello nazionale.
UTILIZZI
Nessun utilizzo noto
Pianta vascolare con fiori e semi (Angiospermae). Fiore senza perianzio
SEMI ED ALTRE UNITÀ PRIMARIE DI DISPERSIONE
Polachenario (poliachenio) di (4)6-10 x 1,5.1,9 mm, conico o subcilindrico, con 3 mericarpi di (4)6-9 x 07-1 mm, piano convessi con costa ventrale molto sviluppata, nerastri a maturità. Semi di 3-4,5 x 0,4-0,5 mm, subcilindrici, lisci, giallastri.
ROSETTE FOGLIARI
Foglie di 7-35 cm, semicilindriche, finemente striate, canalicolate, generalmente più corte del fusto, raramente quelle esterne ridotte ad una guaina membranosa; guaina che circonda lo scapo aperta in tutta la sua lunghezza, con margini saldati all'apice formanti una ligula, allargata alla base, membranacea, con 10-16 nervi prominenti; ligula di 1,5 - 2 mm.
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