Acta Plantarum
 IPFI   Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia 
Acta Fungorum
     Home      Galleria      Forum oggi è Venerdi 19 aprile 2024

 Portale della Flora d'Italia
 
    
Nomenclatura e Caratteristiche
 
 

Asphodelaceae
Neofita casuale
Gasteria carinata (Mill.) Duval

Riferimenti bibliografici:
Pl. Succ. Horto Alencon. 6 (1809)

Entità presente in
Longo D. (2015) Gasteria carinata (Mill.) Duval alloctona nuova per l'Italia. Acta Plantarum Notes 3: 36-44. ArabaFenice, Boves (CN) - Segnalato in topic 56791

Per dettagli vedi la distribuzione regionale.

 
 Impossibile caricare l'immagine

BASIONIMO
Aloe carinata Mill.
Riferimenti bibliografici: Gard. Dict. ed. 8 21 (1768)

ALTRI SINONIMI
Aloë carinata Mill.

RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Gasteria carinata (Mill.) Duval

NOMI ITALIANI
Gasteria carenata


ETIMOLOGIA
Gasteria: [Xanthorrhoeaceae] dal greco γαστήρ gastér ventre, stomaco: riferimento alla base della pianta, rigonfia come uno stomaco
carinata: carenato, da cárina carena, chiglia della nave: con una parte sporgente a forma di carena:
(Acampe/ Saccolabium, Allium, Aloe/ Gasteria, Amaryllis/ Atamosco/ Hippeastrum/ Pogonema/ Zephyranthes, Aotus, Arenaria/ Pycnophyllum, Baccaurea, Berberis, Bogoria/ Chamaeanthus/ Gunnarella, Calamagrostis/ Deyeuxia, Callistachys/ Chorizema/ Oxylobium, Calytrix, Canscora/ Cracosna, Cliffortia, Clusia, Croton/ Oxydectes, Cyperus/ Mariscus, Durio, Eria/ Oxyanthera/ Phreatia/ Thelasis, Ericoila/ Eyrythalia/ Gentiana/ Qaisera, Hakea/ Hakea ulicina var., Huperzia/ Lycopodium/ Phlegmariurus/ Urostachys, Leucopogon, Myristica/ Palala/ Virola, Saxifraga, Thesium, Verticordia) per le foglie carenate inferiormente
(Accianthera/ Pleurothallis) per i petali con tre nervature prominenti, le due laterali carenate sulla superficie interna
(Acidosasa/ Metasasa, Fedia/ Masema/ Valeriana/ Valerianella) per il frutto carenato (Alpinia, Cussetia/ Dalzellia/ Lawia/ Terniola, Elleanthus, Tillandsia/ Vriesea/ Vriesea psittacina var.) per le carene sulle brattee dell’infiorescenza
(Ambrina/ Blitum/ Chenopodium/ Dysphania/ Neobotrydium/ Salsola, Comparettia/ Scelochilus, Disaccanthus/ Erysimum/ Streptanthus, Hepetis/ Pitcairnia, Hibbertia, Tapura) per i sepali carenati
(Amsinckia) per le nucule carenate
(Andersonia) per le bratteole dell’infiorescenza notevolmente carenate
(Anthurium) per i piccioli tricarenati sul dorso
(Antillamthus/ Pentacalia/ Senecio) per i piccioli decorrenti sul fusto che fanno apparire i giovani rami angolati inferiormente o notevolmente carenati
(Aspidistra) per le carene su ambo i lati degli otto lobi della corolla
(Aspidoglossum/ Schizoglossum, Gomphocarpus/ Krebsia/ Stenostelma/ Xysmalobium) per i lobi carenati della corona
(Asplenium) per il rachide carenato superiormente
(Astragalus/ Phaca/ Tragacantha) per le valve del legume carenate
(Brassica/ Sinabraca) per la siliqua carenata
(Dischidia/ Dischidiopsis) per le cinque carene longitudinali esternamente alla corolla
(Calceolaria/ Corybas/ Corysanthes) per la guaina fogliare carenata
(Calyptranthes/ Myrcia) per i rami, piccioli e nervature centrali carenati
(Campyloneurum/ Niphidium/ Pessopteris) per le scaglie del rizoma carenate verso l’apice
(Canthium/ Peponidium/ Plectronia) per le foglie carenate con i margini ricurvi verso l’alto
(Capanemia/ Quekettia, Microtatorchis/ Taeniophyllum) per sepali e petali carenati esternamente
(Caulinia/ Kennedia/ Physolobium) per la larga carena lunga quasi quanto le ali
(Chondrorhyncha/ Ixyophora) per la carena ottusa presente nella parte ventrale
(Chrysanthemum/ Glebionis/ Ismelia/ Matricaria, Isolepis/ Scirpus/ Trichelostylis) per le squame carenate
(Coelogyne) per la carenatura concava sui sepali e le tre carene sul labello
(Collabium, Crepidium/ Dienia/ Malaxis/ Microstylis, Cryptostylis, Diuris) per il labello carenato
(Columnea) per la lunga carena sulla superficie dorsale del tubo corollino
(Corydalis, Dichocarpum) per i semi carenati
(Cyathocalyx/ Drepananthus) per la nervatura centrale prominente delle foglie
(Cyrtochilum/ Trigonochilum) per la carena dietro la colonna
(Dampiera) per l’appendice gibbosa semicircolare sul tubo del calice
(Ficus) per le stipole carenate
(Freziera) per i piccioli e la nervatura centrale delle foglie carenati
(Galipea, Jasminum, Lisianthius/ Tachiadenus, Poikilogyne, Shonia, Tessmannianthus) per i lobi del calice carenati
(Gardenia) per le cinque evidenti carene sul calice
(Gasteranthus) per la carena dorsale longitudinale sulla corolla
(Gladiolus) per le foglie carenate da entrambi i lati
(Glochidion/ Phyllanthodendron/ Phyllanthus) per le stipole e i sepali carenati
(Guardiola) per le tre squame esterne notevolmente carenate
(Guarea) per le longitudinali carene sui frutti
(Habenaria) per la divisione intermedia carenata del labello tripartito
(Heleophylax ×/ Schoenoplectus ×/ Scirpus ×, Hypericum) per il caule carenato
(Leobordea/ Lipozygis/ Lotononis, Talisia) per la nervatura centrale delle foglioline prominente inferiormente
(Leochilus/ Oncidium) per l’apice del labello carenato
(Lepanthes) per la carena tra i due lobi del petalo
(Leptocereus) per le costolature o carene sul fiore e sul frutto
(Lesquerella/ Physaria) per le silique carenate da entrambi i lati
(Licaria) per la spiccata carena sui tepali
(Loxogramme) per il rachide carenato
(Lysimachia) per le creste sui lobi del calice
(Microchilus) per le tre carene sul labello che lo differenziano dalle specie congeneri
(Micromyrtus) per la prominente carena centrale longitudinale sui petali
(Mimosa/ Mimozyganthus) per il margine superiore del legume carenato
(Neoregelia) per la carena ottusa esternamente alla base della foglia
(Oromosia) per la carena prominente sul frutto
(Paspalum) per il rachide carenato
(Philodendron) per i profilli bicarenati e i margini dei piccioli notevolmente carenati
(Primulina) per la superficie ventrale della corolla longitudinalmente ripiegata a formare una sorta di carena
(Psilochilus) per i sepali dorsalmente carenati e la base del labello bicarenato
(Psittacanthus) per gli internodi carenati
(Ptilotus) per la nervatura centrale prominente delle bratteole
(Sarcolobus) per i follicoli carenati inferiormente
(Selaginella) per l’apice carenato delle foglie
(Setaria) per il lemma superiore notevolmente carenato
(Terminalia) per la parte centrale del frutto carenato da un lato e piatto dall’altro
(Tovomita) per le cinque carene longitudinali sul frutto
(Xylopia) per la carena sui petali esterni
(Xyris) per le brattee carenate verso l’apice


TASSONOMIA FILOGENETICA
 
Magnoliophyta 
 
Monocotiledoni 
 
 
Ordine
Asparagales Link 
Famiglia
Asphodelaceae' Dumort.
Tribù
 
Genere
Gasteria Duval

Reveal J.L. (2011): Genere attribuito a diversa famiglia
Superordine       Lilianae Takht.
Ordine                Iridales Raf.
Sottordine         Asphodelineae Thorne & Reveal
Famiglia             Xanthorrhoeaceae #N/D


Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine                Asparagales Link
Famiglia             Asphodelaceae Jussieu





LINK AD ALTRI REPERTORI ESTERNI

FORMA BIOLOGICA
Ch succ - Camefite succulente. Piante di ambienti aridi, con gemme perennanti poste a non più di 20 cm dal suolo e con foglie o fusti, o tutti e due, adattati a funzionare da riserve d'acqua.

TIPO COROLOGICO
Avv. - Avventizia o naturalizzata (che si diffonde allo stato spontaneo su territori diversi dal suo areale originario).

ESOTICITÀ
Neofita casuale

PROTEZIONE
Entità non protetta

UTILIZZI
 
  Entità ornamentale
Entità ornamentale


Pianta vascolare con fiori e semi (Angiospermae). Colori dominanti del perianzio:
rosa, rosso, purpureo
verde o marrone


SEMI ED ALTRE UNITÀ PRIMARIE DI DISPERSIONE

Capsula loculicida, triloculare, oblunga di 19-23 x 7 mm. Semi di 3-5 x 2-3 mm.
ROSETTE FOGLIARI

Foglie a rosetta, carnose, erette, lanceolate, ruvide, puntinate di bianco, che tendono ad assottigliarsi in punta.



Acta Plantarum - Flora delle regioni italiane - Un progetto "open source"
  Licenza Creative Commons
Acta Plantarum è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale . Tutti i diritti di Copyright © riservati agli autori se citati a cui va richiesta autorizzazione scritta per copia ed uso.    Acta Plantarum is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License . All Copyright © rights reserved by mentioned authors; written authorization to be required for copy and use.

Come citare questa pagina: Acta Plantarum, 2007 in avanti - "Gasteria carinata (Mill.) Duval - Scheda IPFI, Acta Plantarum ". Disponibile on line (data di consultazione: 19/04/2024): https://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=9775
How to cite this page: Acta Plantarum, from 2007 on - "Gasteria carinata (Mill.) Duval - Scheda IPFI, Acta Plantarum ". Available on line (access date: 19/04/2024): https://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=9775