Broussonetia: [
Moraceae] genere dedicato al medico, botanico e naturalista francese
Pierre Auguste Marie Broussonet (1761-1807) che introdusse in Francia il primo esemplare femminile del gelso da carta (
Broussonetia papyrifera) trovato in un giardino scozzese, la pianta era presente da tempo, in particolare nei dintorni di Parigi, esclusivamente con piante maschili.
Broussonet, dopo la laurea in medicina, continuò lo studio dei pesci che aveva iniziato giovanissimo, prima a Parigi poi a Londra, dove Sir Joseph Banks gli mise a disposizione una notevole quantità di pesci raccolti nella prima spedizione di Cook. Rientrato in Francia presentò alla Académie des Sciences di Parigi le sue prime
Notes ichthyologiques, il successo ottenuto favorì la sua elezione all’Accademia. La crisi economica lo indusse ad abbandonare l’ittiologia per l’agronomia assumendo l’incarico di segretario della Société d’Agriculture e pubblicando diverse note tecniche ad uso degli agricoltori. Inizialmente aderì entusiasticamente alla rivoluzione, ma ben presto si rese conto di essere in pericolo e fuggì da Parigi per rifugiarsi nella sua città natale, Monpellier, e poi in Spagna e Portogallo. Con l’amico James Simpson, console britannico a Gibilterra, partecipò come medico a una missione diplomatica in Marocco dove cominciò a studiarne la flora e raccogliere campioni. Nel 1795 ritornò in Francia dove fu riabilitato e reintegrato nelle sue proprietà, ma chiese di poter ritornare in Marocco a continuare i suoi studi. Due anni dopo fu nominato viceconsole di Mogador, odierna Essaouira, sulla costa atlantica. Nel 1799 a causa della peste si trasferì alle Isole Canarie dove continuò la sua raccolta di campioni botanici, circa 1500. Piuttosto osteggiato dalle autorità locali chiese di essere inviato al Capo di Buona Speranza per realizzarvi un giardino botanico, ma il ministro dell’interno, prima favorevole, gli impose di assumere la carica di professore alla facoltà di medicina di Montpellier, che comprendeva anche la responsabilità del giardino botanico. L’opera di ristrutturazione e ampliamento delle collezioni da lui iniziata fu interrotta da un ictus che ne causò la morte
papyrifera: da
papyrus (vedi) papiro, pianta da cui si estraeva la carta ed estensivamente la carta stessa, e da
fero portare:(
Broussonetia, Aralia/ Tetrapanax) piante adatte per la produzione della carta