Hieracium: [
Asteraceae] dal greco
ἱεράκιον hierácion, nome di queste piante in Dioscoride che Gaio Plinio Secondo sostiene che derivi da
ἱέραξ, -ακος hiérax, -acos falco, sparviere, perché questi rapaci se ne cibano per ottenere la loro famosa vista acutissima
alpinum: da
Alpes, la catena montuosa delle Alpi:
- (Acinos, Alchemilla, Aquilegia, Aster, Cicerbita, Circaea, Clematis, Epimedium, Erigeron, Galanthus, Hornungia, Hutchinsia, Indigofera, Laburnum, Leontopodium, Linus, Lotus, Lycopodium, Melolobium, Oreomecon, Papaver, Pinguicula, Pulsatilla, Rumex, Senecio) delle Alpi, alpino in senso lato, d'ambienti sulle alte montagne in qualsiasi continente
- (Aspicilia, Bacidia, Biatora, Cladonia, Cortinarius, Lactarius, Lecanora, Heterotextus, Pertusaria, Peziza, Physarum, Russula, Stereoculon, Uromces) funghi d'ambienti di quote elevate
NB: alcuni testi di etimologia distinguono tra
alpinus, relativo alla fascia altitudinale oltre il limite delle piante, e
alpester, della fascia altitudinale sottostante, ma gli autori nel pubblicare nuove specie raramente si sono attenuti a questa suddivisione