Hieracium: [
Asteraceae] dal greco
ἱεράκιον hierácion, nome di queste piante in Dioscoride che Gaio Plinio Secondo sostiene che derivi da
ἱέραξ, -ακος hiérax, -acos falco, sparviere, perché questi rapaci se ne cibano per ottenere la loro famosa vista acutissima
tenuiflorum: da
tenuis esile, sottile, delicato e da
flos floris fiore: dai fiori esili, sottili, delicati; epiteto di largo impiego (450 occorrenze circa, 130 accettate), può riferirsi ai fiori sottili (
Allium), con petali filiformi (
Mesembryanthemum) o a capolini con flosculi ligulati molto sottili (
Carduus), ma più spesso alle infiorescenze esili (
Mimosa, Ocimum), ovvero strette ed allungate
pseudomerianum: (
Hieracium ssp.) dal prefisso greco
ψευδο- pseudo- pseudo, fallace, menzognero e da
merianus, a, um (vedi), epiteto di un'entità congenere: simile e confusa con quell'entità