Entità presente secondo
Arrigoni P.V. (2021) Flora analitica della Toscana, Vol. 8(2). Edizioni Polistampa, Firenze, 407– 702
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Taraxacum cinereum Soest
ETIMOLOGIA
Taraxacum: [Asteraceae] termine di etimologia discussa; la derivazione più probabile è dal persiano tarkhashqūn indivia selvatica attraverso l’arabo ṭarakhshaqūn cicoria selvatica
cinereum: cinereo, grigiastro, da cinis, cineris cenere:
(Abutilon/ Pseudoabutilon, Chimantaea/ Stenopadus, Lansium/ Reinwardtiodendron) per i rami cinereo-tomentosi
(Acacia/ Cailliea/ Desmanthus/ Dichrostachys/ Mimosa/ Neptunia, Planchonella/ Pouteria/ Xantolis, Salix, Sideroxylon) per il colore biancastro della corteccia
(Ammania/ Nesaea, Atylosia/ Cajanus/ Cantharospermum, Copiapoa/ Echinocactus, Cotula, Cytisus/ Genista/ Spartium/ Tekinaria, Hyssopus, Festuca, Taraxacum) per il colore della pianta
(Ammosperma/ Diplotaxis/ Moricandia/ Sisymbrium, Brocchia/ Cenocline/ Grangea/ Tanacetum, Cotula/ Castilleja/ Orthocarpus, Chomelia/ Ixora/ Paracephaelis/ Pavetta/ Torenna, Delphinium, Diplostephium, Elymus/ Leymus, Erigeron, Evolvulus tenuis var., Helianthus, Hymenopappus/ Hymenopappus filifolius var., Lasianthus/ Litosanthes, Onopordum, Potentilla, Scorzobera, Thesium, Trichodesma, Veronica) per la pubescenza cinerea che ricopre la pianta
(Asclepias) per i fiori subcinerei
(Astragalus) per il colore biancastro di foglioline e scapo
(Atriplex/ Neopreissia) per le fitte minuscole scaglie di colore da grigio a bianco che ricoprono la pianta
(Banksia/ Pimelea, Carduus/ Cardus arabicus subsp., Knema/ Myristica, Lithocarpus) per il colore della pagina inferiore delle foglie
(Beyeria/ Beyeriopsis, Cistus/ Helianthemum/ Rhodax, Geranium, Leucadendron/ Protea) per il colore biancastro delle foglie
(Bossiaea, Hydrangea) per la pubescenza cinerea che ricopre la pagina inferiore della foglia
(Byrsonima/ Malpighia) per il tomento cinereo che ricopre i rami e la pagina inferiore delle foglie
(Cacalia/ Conyza/ Cyanthillium/ Senecioides/ Serratula) per il caule e la pagina inferiore delle foglie piloso-canescenti
(Calamus) per il colore della pagina inferiore delle foglioline
(Canarium) per il colore cinereo dei rami adulti
(Capparis) per i giovani rami fittamente ricoperti da peli fulvo-grigiastri
(Caragana, Leucopogon/ Styphelia) per la fitta pubescenza cinerea che ricopre le foglie e i rami giovani
(Clompanus/ Sterculia) per la pagina inferiore della foglia e l'esterno dei carpelli cinereo-tomentosi
(Cryptantha/ Oreocarya, Lobostemon) per la corta peluria grigiastra che ricopre le foglie da entrambi i lati
(Cryptanthus) per i fitti tricomi cinerei che ricoprono la pagina superiore delle foglie
(Cucumella/ Cucumis/ Kedrostis/ Melothria) per rami e foglie verde-cinerei
(Desmodium/ Hedysarum/ Meibomia) per la pubescenza biancastra che ricopre rami foglie e legumi
(Diasperus/ Phyllanthus/ Reidia) per la densa peluria argentea che ricopre la pagina inferiore della foglia
(Didymocarpus/ Henckelia/ Roettlera) per il tomento cinereo sull'involucro e su entrambi i lati della foglia
(Echinophora/ Ferulago) per le foglie velutino-grigiastre
(Eucalyptus) per la corteccia bruno-biancastra e le foglie più o meno glauche o bianco farinose
(Evodia/ Melicope/ Pelea) per il tomento che ricopre i rami e le foglie giovani, i peduncoli e la parte esterna di sepali e petali canescenti
(Fucsia) per i rami e le foglie giovani fittamente ricoperti da piccoli peli rigidi cinerei
(Galium) per il colore piuttosto glauco dei rami
(Halocnemum/ Salicornia/ Tecticornia) per la pruina glauca che ricopre la pianta
(Heeria/ Ozoroa) per la corteccia cinerea dei ramoscelli
(Hemizygia/ Syncolostemon) per il tomento grigio che ricopre i rami e le foglie da entrambi i lati, più scuro superiormente
(Heracleum) per la pubescenza cinerea che ricopre caule e foglie
(Hyaloseris) per il colore verde-bianco delle scaglie dell'involucro
(Jatropha/ Loureira/ Mozinna) per i rami giovani, la pagina inferiore della foglia e i fiori fittamente cinereo tomentosi
(Juttadinteria/ Mesembryanthemum/ Namibia) per le fitte papille filiformi cineree che ricoprono le foglie
(Loranthus/ Phragmanthera/ Tapinanthus) per la peluria cinerea che ricopre foglie e rami giovani e la parte inferiore del perigonio
(Melampodium) per la pubescenza cinerea che ricopre le foglie da entrambi i lati
(Opithandra/ Oreocharis) per i piccioli fittamente strigosi grigiastri
(Orthosiphon) per il tomento grigio che ricopre i rami e la pagina inferiore della foglia
(Oxalis) per le foglioline albo-villose da entrambi i lati
(Pleroma/ Tibouchina) per il caule, i rami e la pagina inferiore delle foglie cinerei
(Polyachyrus) per la pagina inferiore della foglia lanoso-cinerea
(Thamnochortus) per la pubescenza grigio-argentea che ricopre i culmi
(Agaricus/ Coprinopsis/ Coprinus, Boletus/ Suillus) per gambo e cappello cinerei
(Aspicilia/ Gussonea/ Lecanora/ Lichen/ Parmelia/ Psora/ Urceolaria/ Verrucaria/ Zeora) per tallo e disco cinerei
(Botrytis) per il colore delle spore
(Corticium/ Kneiffia/ Peniophora/ Thelophora/ Xerocarpus) per il colore grigio dei basidiocarpi
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Asteranae Takht.
Ordine Asterales Link
Sottordine Asterineae Burnett
Famiglia Asteraceae Bercht. & J. Presl
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Asterales Link
Famiglia Asteraceae Bercht. & J. Presl