Sabulina: [
Caryophyllaceae] da
săbŭlum sabbia, rena: riferimento all'ambiente di crescita di molte specie di questo genere
villarii: (Alchemilla) in onore del botanico spagnolo
Luis Villar Pérez (n. 1946), specialista delle flora pirenaica, collaboratore del CSIC di Jaca e Huesca, direttore dell’erbario JACA (IPE-CSIC); partecipa alla redazione di
Flora Ibérica
(
Canthium/ Plectronia, Cryptocarya, Freycinetia, Symplocos, Vernonia, Vaccinium, Xanthophytum) in onore del frate agostiniano e botanico spagnolo
Celestino Fernández-Villar (1838 –1907); assegnato a un convento nelle Filippine, svolse nell’arcipelago tutta la sua vita pastorale; collaborò alla terza edizione della
Flora de Filipinas, per completare la quale erborizzò in varie parti delle isole
(
Alopecurus, Hieracium nome ill.) in onore del medico, botanico, pteridologo, micologo e algologo francese
Domínique Villars (o
Villar, o anche
Villard, 1745-1814), professore di botanica, direttore dell’orto botanico e medico dell’ospedale militare di Grenoble, quindi professore di botanica a Strasburgo; grande esploratore della flora alpina, scrisse
Histoire des plantes du Dauphiné, frutto di vent’anni di ricerche e una delle prime flore regionali della Francia
(
Alsine/ Arenaria/ Minuartia/ Neumayera/ Sabulina, Dryopteris/ Nephrodium/ Polypodium, Hieracium) forma alternativa per villarsii
(vedi)
(
Sideritis candelii var.) senza indicazioni nel protologo
(
Knautia) da verificare