IPFI
Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Nomenclatura e Caratteristiche
Zygophyllaceae
Tribulus terrestris L.
Riferimenti bibliografici:
Sp. Pl.: 387 (1753)
Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Tribulus terrestris L.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Tribulus terrestris L.
Vol. 2 pg. 362 key 4-531
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Tribulus terrestris L.
pg. 176 riga 48
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Tribulus terrestris L.
Vol. 2 pg. 19
"Flora Alpina", D.Aeschimann & al., 2004
Tribulus terrester L.
Vol. 1 pg. 1050
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Tribulus terrester L.
Vol. 2 pg. 147
Tribulus terrester L. α typicus Fiori
Vol. 2 pg. 147
NOMI ITALIANI
Tribolo comune, Caciarello
ETIMOLOGIA
Tribulus: [Zygophyllaceae] dal greco τρίβολος tríbolos ferro con punte che veniva gettato a terra per ostacolare il passaggio della cavalleria nemica: riferimento ai frutti dotati di spine vistose
terrestris: da terra terra: terrestre, che cresce sulla terra; epiteto di largo uso (oltre 150 occorrenze per le piante, una cinquantina accettate, oltre 200 per funghi e licheni), che indica specie che strisciano sul terreno (Tribulus), ma più comunemente che vivono a terra in contrapposizione a specie congeneri che vivono in acqua o in ambienti palustri (Lysimachia, Scleria) o terrestri anziché epifite (Bulbophyllum, Guzmania, Helixanthera); nei funghi indica il substrato di crescita, il suolo (Albifimbria, Stachybotrys) o l’aspetto del carpoforo appiattito sul terreno (Thelephora, Phylacteria)
terrestris: da terra terra: terrestre, che cresce sulla terra; epiteto di largo uso (oltre 150 occorrenze per le piante, una cinquantina accettate, oltre 200 per funghi e licheni), che indica specie che strisciano sul terreno (Tribulus), ma più comunemente che vivono a terra in contrapposizione a specie congeneri che vivono in acqua o in ambienti palustri (Lysimachia, Scleria) o terrestri anziché epifite (Bulbophyllum, Guzmania, Helixanthera); nei funghi indica il substrato di crescita, il suolo (Albifimbria, Stachybotrys) o l’aspetto del carpoforo appiattito sul terreno (Thelephora, Phylacteria)
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Rosidi
Ordine
Zygophyllales Link
Famiglia
Zygophyllaceae' R.Br.
Tribù
Tribuleae
Genere
Tribulus L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Rosanae Takht.
Ordine Zygophyllales Link
Famiglia Zygophyllaceae R. Br.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Zygophyllales Link
Famiglia Zygophyllaceae R. Br.
Superordine Rosanae Takht.
Ordine Zygophyllales Link
Famiglia Zygophyllaceae R. Br.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Zygophyllales Link
Famiglia Zygophyllaceae R. Br.
Tribulus terrestris L.
L'album Tribulus terrestris L. contiene 20 immagini.
20 immagini dell'entità Tribulus terrestris L. presenti.
20 immagini dell'entità Tribulus terrestris L. presenti.
DAL FORUM
174 record
FORMA BIOLOGICA
T rept - Terofite reptanti. Piante annue con fusti striscianti sul terreno.
TIPO COROLOGICO
Cosmop. - In tutte le zone del mondo, senza lacune importanti.
ESOTICITÀ
Entità indigena
PROTEZIONE
Entità non protetta
UTILIZZI
Entità officinale
Pianta vascolare con fiori e semi (Angiospermae). Colori dominanti del perianzio:
giallo o arancio
SEMI ED ALTRE UNITÀ PRIMARIE DI DISPERSIONE
Il frutto è un camario, schizocarpo secco asteriforme, con 5 mericarpi che si separano alla maturazione, di 8-10 mm, rugosi, più o meno carenati, tubercolati, con 2-4 spine rigide. Semi di 1,8-2 x 1-1,3 mm ottusi, lisci, biancastri.
ROSETTE FOGLIARI
Foglie paripennate e opposte, divise in 8-14 segmenti di 2-3 x 6-8 mm, con rachide di 2-4 cm e provviste di piccole stipole triangolari.
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