Plantaginaceae
Veronica angustifolia (Vahl) Bernh.
Riferimenti bibliografici:
Ehrenp. 35 (1806)
Nota Checklist: For the taxonomy of this species, see Padilla-Garcia et al. (2018).
Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
BASIONIMO
Veronica teucrium L. var. angustifolia Vahl
Riferimenti bibliografici: Enum. Pl. 1: 76 (1804)
ALTRI SINONIMI
Veronica austriaca L. subsp. teucrium auct.
Veronica teucrium auct.
Veronica teucrium L.
Veronica austriaca L. subsp. pseudochamaedrys (Jacq.) Nyman
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Veronica angustifolia (Vahl) Bernh.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Veronica teucrium L.
Vol. 3 pg. 430 key 4-769
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Veronica teucrium L.
pg. 182 riga 29
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Veronica teucrium L.
Vol. 2 pg. 569
"Flora Alpina", D.Aeschimann & al., 2004
Veronica teucrium L.
Vol. 2 pg. 218
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Veronica Teucrium L.
Vol. 2 pg. 343
NOMI ITALIANI
Veronica maggiore, Veronica camedrio
ETIMOLOGIA
Veronica: [
Plantaginaceae] etimologia incerta; Linneo riprese il nome dai botanici del Cinque-Seicento, che a loro volta lo trassero dai nomi comuni, come il fr. véronique (1545); l’attestazione più antica sembra risalire a una farmacopea svizzera (XV sec.). La spiegazione più comune lega il nome alla leggenda della
Veronica, ovvero della pia donna che durante la salita al Calvario pulì il volto di Cristo con un fazzoletto, sul quale rimase impressa la sua immagine (Veronica è sia il nome della donna, adattamento del gr. Berenice, sia la reliquia, per assonanza con vera icon, immagine vera); il legame sarebbe dato o dal periodo della fioritura di varie specie, intorno alla settimana santa, o dalle venature più scure della corolla che possono suggerire un volto. Meno frequente il collegamento con la mistica italiana
Santa Veronica da Binasco (1445-1497). E’ stato proposta anche una derivazione da Betonica, sulla base di un passo di J. Bauhin (Veronica Foemina quibusdam, aliis Betonica), poco convincente sul piano linguistico. Genaust, con estrema riserva, avanza un possibile collegamento con l’alto tedesco
wernickel, wernichel orzaiolo sulla base dell’uso di
V. chamaedrys per curare le affezioni agli occhi
angustifolia: da
angustus angusto, stretto e da
folium foglia, lamella:
- (Abronia, Aconitum, Agave, Aloe, Chamaenerion, Crocus, Crucianella, Dioon, Echium, Elaeagnus, Elaeocarpus, Eriophorum, Forestiera, Fraxinus, Galanthus, Galeopsis, Gentiana, Lupinus, Phillyrea, Physostegia, Pyrus, Rhinanthus, Typha, Zamia) con foglie (o foglioline) strette o di piccole dimesioni
- (Galerina, Hygrocybe, Hygrophorus, Inocybe, Lactarius, Omphalina, Pholiota) funghi con lamelle poco sviluppate
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Asteridi
Ordine
Lamiales Bromhead
Famiglia
Plantaginaceae' Juss.
Tribù
Veroniceae
Genere
Veronica L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Lamianae Takht.
Ordine Lamiales Bromhead
Sottordine Lamiineae Bessey
Famiglia Plantaginaceae Juss.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Lamiales Bromhead
Famiglia Plantaginaceae Juss.