Florula Monti Aurunci occidentali - area Monti Aurunci occidentali - Provincia di Latina
località Monte Redentore   osservazioni  osservazioni & bibliografia  bibliografia
Ampia balconata calcarea affacciata sul golfo di Gaeta, raggiunta da un sentiero che da Maranola (268 m), passando dal rifugio Pornito (840 m), si snoda a mezza costa sul versante meridionale di Monte Altino (1367 m), attraverso assolate pietraie colonizzate dalla Salvia officinalis e dall'Helichrysum italicum.
Rilevante è la presenza, sulle pareti rocciose, di specie quali: Silene saxifraga, Campanula tanfanii, Lomelosia crenata, Linum tommasinii, Physospermum verticillatum, Veronica barrelieri subsp. barrelieri, Potentilla rigoana.
Prima di salire ripidamente a stretti tornanti, il sentiero passa sotto le due più imponenti pareti rocciose del settore meridionale del Parco dei Monti Aurunci, Roccia Spaccata e Roccia Laolatra, quest'ultima alta 300 m e lunga 200 m, costituite da calcare compatto.
Dopo la ripida salita, attraverso una deviazione sulla destra, si giunge all'eremo di San Michele Arcangelo (1160 m) incastonato nella roccia, dove sorga una sorgente perenne dovuta alla presenza, negli strati calcarei, di marne ad orbitoline che fungono da livello impermeabile.
Il sentiero sale fino all'ampio pianoro di Sella Sola(1226 m)per arrivare alla cima del Monte Redentore (1252 m).
Si sono comprese in questa località anche Colle Campese (Trivio-Maranola)e Monte Lapillo (798 m).