Florula Zola Predosa - area Ponte Ronca e Madonna dei Prati
località Ponte Ronca e Madonna dei Prati   
Ponte Ronca è una frazione confinante con i comuni di Valsamoggia, Monte S.Pietro e Anzola dell'Emilia. E' un territorio prevalentemente agricolo ove si estendono vari vigneti e campi coltivati. Ai margini dei campi ci sono cavedagne e alcuni piccoli boschetti (putroppo ormai poco frequentabili) di proprietari agricoli che, causa la troppa e incurante frequentazione dei cittadini durante i periodi di Lockdown, impediscono il passaggio ai vari camminatori. L'amministrazione comunale di Zola Predosa ha piantato mille alberi nella nuova area verde (in via Matilde di Canossa): un albero per ogni bambino nato dal 1° gennaio 1992 al 31 dicembre 1999. Così è nato il bosco degli Alberi Bambini, ad ogni bambino è stato affidato un albero perchè lo segua e lo cresca con affetto e con amore. Molte piante spontanee le ho identificate in un sentiero ai margini della ferrovia che da Ponte Ronca arriva a Crespellano. Altre strade secondarie dove ho spesso identificato varie piante sono: Via Matilde di Canossa e Via Leonardo Da Vinci, da cui ci si può immettere in alcuni sentieri che portano a S.Lorenzo in collina e S.Martino in Casola frazioni del comune di Monte S.Pietro. (vedi)
Nel centro abitato sono presenti due chiese, facenti parte di un'unica parrocchia: una di origine cinquecentesca, l'altra del 1962, al cui interno è conservato un dipinto raffigurante la Madonna considerata miracolosa, di un ignoto autore settecentesco. Poco distante dal centro abitato si trova l'area museale Ca' la Ghironda Modern Art Museum, luogo molto interessante che dispone di 10 ettari di collina verdeggiante e di un certo valore estetico; all'interno dei suoi confini c'è anche un pittoresco teatro alla greco-romana. Più di 150 sono le specie di piante locali o naturalizzate che fanno da cornice alle tante sculture e 15.000 sono quelle presenti nell'intera area, in una armoniosa rappresentazione di equilibrio tra arte e natura. (vedi)

Attraversando la ferrovia e costeggiando vari campi coltivati e incolti, da Ponte Ronca si arriva a Madonna Prati, rinomato luogo per la tenuta Orsi-Mangelli (123 ettari) nota a livello internazionale per l'allevamento di cavalli da corsa e per i botanici apprezzata per la presenza di più di 170 querce monumentali, tutelate dalla legge regionale, inoltre si può incontrare altra vegetazione spontanea lungo i viali alberati e sulle rive del torrente Ghironda.