Brassicaceae: Cavolo villoso, Cavulu sarvaggiu
Riserva dello Zingaro (TP), 300 m, mar 2011
Foto di Beppe Di Gregorio
Appena sopra il sentiero medio-alto della Riserva ho visto e raggiunto questa brassica.
A prima vista sembrava la copia della B. rupestris subsp. rupestris fotografata a Monte Pellegrino e Baia del Corallo: stesso habitus e stesso ricco impianto fiorale. Ma appena toccate le foglie la differenza risultava evidente. Mentre quelle della B. rupestris sono glabre e relativamente morbide, queste sono più compatte e setolose: peli corti e mediamente fitti su entrambi i lembi (inferiore e superiore). Purtroppo le silique erano appena formate e quindi non è possibile apprezzarne forma e lunghezza alla maturazione .
Per quanto riguarda l'identificazione, i due testi che ho sulla Flora dello Zingaro indicano due tipi di brassicaceae (ma questo non significa che non esistano altri tipi):
a) Brassica villosa subsp. bivonae
b) Brassica villosa subsp. drepanensis
Dalle dimensioni della pianta (con gli steli fioriferi alta quasi 2 metri) escluderei Brassica villosa subsp. drepanensis in quanto le sue dimensioni sono tra i 0,3 ed i 0,6 metri. Rimane B. villosa subsp. bivonae.
Ho guardato anche il seguente articolo link indicatomi da Gianluca.
Sarei per Brassica villosa subsp. bivonae ...

Beppe
