Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier - EX TOS

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

Il signor Giancarlo Vinci del ristorante la Colombaia di Marradi un giorno ha notato alcune grandi ombrellifere a margine di una strada e ne ha informato Ettore Contarini.
Dopo un primo sopralluogo Ettore si è reso conto che si trattava di Heracleum mantegazzianum ed in breve tempo abbiamo organizzato una piccola spedizione della Società per gli Studi Naturalistici della Romagna (SSNR) con lo scopo di eliminare le piante.
Partiti al mattino dalla pianura, siamo arrivati in loco ed abbiamo rimosso le piante abbastanza facilmente; ovviamente la conclusione più logica della spedizione non poteva che essere al ristorante... ma questo ve lo risparmio.
Ecco qualche dato.

Località:
Siamo nel comune di Marradi (FI) sulla strada che conduce a San Benedetto in alpe (FC), ad undi circa 500 m
Politicamente siamo in Toscana, in provincia d Firenze, mentre geograficamente siamo nel versante Romagnolo dell'Appennino; quindi il territorio rientra nella cosiddetta Romagna zangheriana

La stazione
abbiamo individuato 8 piante, certamente presenti anche negli anni precedenti visto che c'erano un paio di vecchi culmi secchi.
Alcune piante probabilmente erano state falciate ed erano in fase di ricrescita, altre più esterne verso la scarpata erano ben sviluppate, qualcuna con frutti aimè già maturi e in parte disseminati.
Abbiamo rimosso le piante compresa la radice, tuttavia sarà necessario tenere controllata la zona nei prossimi anni
Su IPFI vedo che in Toscana era scomparsa...
E poi sarei curioso di sapere dove è presente in Emilia-Romagna, su questo non ho dati...

Ecco qualche foto

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

[Nicola Ardenghi]

Ritrovamento davvero interessante e complimenti per la missione!

Non so se è una mia impressione, solo Tu puoi smentirla o meno. I lobi fogliari e i denti più sviluppati mi sembrano meno allungati e non acuminati rispetto a quelli di H. mantegazzianum (cfr. questa bellissima iconografia per un confronto, ma anche le foto in galleria), privi di lati evidentemente concavi. Se questa "discrepanza" venisse confermata, allora ci troveremmo dinnanzi a un'altra specie, ad es. H. sosnowskyi Manden. o H. persicum Desf. ex Fisch. (naturalizzate/invasive in Europa centrale e settentrionale), distinguibili anche per altri caratteri, come la pubescenza dei raggi dell'ombrella e la morfologia dei frutti maturi.



Nicola
P.S. Lo scorso anno avevo osservato H. mantegazzianum (se non ricordo male, quello "autentico") coltivato al Giardino Botanico di Valbonella; all'interno del giardino aveva già prodotto una cospicua figliolanza, diffusa soprattutto lungo i fossetti interni. Allertati i responsabili, hanno subito provveduto alla rimozione delle piante.

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Orto Botanico di Valbonella Corniolo (FC), 800 m, ago 2013
Foto di Sergio Montanari

Grazie per la notizia,
questo genere lo conosco poco; H. sphondylium l'ho visto qualche volta, mentre H.mantegazzianum l'avevo visto una sola volta proprio all'orto botanico di Valbonella, e non mi aveva particolarmente impressionato... metto 2 foto fatte un'anno fa.

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Per le piante di Marradi ecco 2 foto in cui si vede come alcune foglie abbiamo il margine a volte concavo

Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

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Heracleum mantegazzianum Sommier & Levier
Apiaceae: Panace di Mantegazza
Marradi (FI), 500 m, ago 2014
Foto di Sergio Montanari

Quindi direi che siamo in Heracleum mantegazzianum anche se però i raggi delle ombrelle sono effettivamente pubescenti...
Opinioni di qualche "alpino" che vede spesso questa specie?

[AleAle]

Come sempre, osservazioni importanti.
Su come si muovano queste alloctone sono possibili solo ipotesi.
Il caso di H. mantegazziaum è un po' un'eccezione, viste le dimensioni colossali e visto che la pianta è apprezzata da un punto di vista estetico.
Io l'ho visto solo in ambito alpino, ma abbiamo una segnalazione per il Piacentino e ora è stato trovato in Romagna.
Forse occorrerà tener d'occhio la stazione per veirificare che non ci siano altri individui, magari per ora solo come semi o plantule.
Se c'è un ristorante, il monitoraggio può essere facilitato...

Ale

PS: bisognerà anche vedere di quale specie si tratta, vista la grande ricchezza di forme descritte. Ciò vale anche per gli Heracleum nostrani, spesso un vero enigma.

[Nicola Ardenghi]

Grazie alle ultime tre foto che hai inserito, sembrera proprio H. mantegazzianum; tuttavia, qualora fosse possibile, come suggerisce anche Gabriele Galasso (che ho contattato nel pomeriggio), potresti inviarci parti della pianta (lamina e ombrelle con frutti).
Quella dell'orto è un'altra pianta...


Nicola