Buongiorno,
due recenti pubblicazioni, scaricabili in rete
Banasiak & al Phylogeny of Apiaceae subtribe Daucineae and the taxonomic delineation of its genera
(https://www.researchgate.net/publicatio ... its_genera)
Iamonico, Bartolucci & Conti New combinations in the genus Siler (Apiaceae) for the Italian Flora
(https://www.researchgate.net/profile/Du ... 8(1).pdf%3)
modificano i generi Rouya e Laserpitium
se non mi sono sbagliato (cosa aimé non impossibile), i nuovi binomi sono
per Laserpitium siler & sottospecie, ritorno alla denominazione :
Siler montanum Crantz
e quindi
Siler montanum Crantz subsp. garganicum (Ten.) Iamonico, Bartolucci & F.Conti
Siler montanum Crantz subsp. siculum (Spreng.) Iamonico, Bartolucci & F.Conti
per Laserpitium nestleri Soy.-Will.:
Thapsia nestleri (Soy.-Will.) Wojew., Banasiak, Reduron & Spalik.
per Laserpitium prutenicum L. :
Silphiodaucus prutenicus (L.) Spalik, Wojew., Banasiak, Piwczynski & Reduron
per Rouya polygama (Desf.) Coincy :
Daucus rouyi Spalik & Reduron
restano al genere Laserpitium 6 specie : L. gallicum, L. halleri, L. krapfii, L. latifolium, L. nitidum e L. peucedanoides.
Novità per Laserpitium e Rouya
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- Iscritto il: 28 feb 2008, 00:05
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Re: Novità per Laserpitium e Rouya
Ciao, ti rispondo in quanto sono uno di coloro che tiene aggiornato IPFI.
Nelle Apiaceae le risistemazioni e le relative nuove (o resuscitate) denominazioni sono sempre attive.
La tendenza è di separare i generi troppo inclusivi e quindi di riprendere denominazioni antiche o se necessario di coniarne delle nuove. Tra generi particolarmente rivisti sono da citare almeno Peucedanum e, appunto, Laserpitium.
Il tutto ovviamente supportato da analisi molecolari che dimostrano affinità e distanze a volte imprevedibili.
Nel giro di pochi anni il paesaggio si è modificato profondamente, tanto che è difficile tenersi aggiornati e soprattutto tenere aggiornato IPFI.
Da alcuni mesi per IPFI abbiamo inaugurato una fase di modifiche ridotte al minimo, in attesa di riprendere in mano il tutto alla luce della nuova Checklist che è in avanzatissima predisposizione.
L'obiettivo strategico di IPFI è oggi quello di fornire un repertorio il più possibile completo delle entità note in Italia (specie e sottospecie). Quindi le modifiche sono concentrate proprio su questo obiettivo: creare nuovi record nei casi in cui dalla letteratura o dai rinvenimenti degli iscritti risultino novità per la Flora italiana.
Sono certo che le modifiche che elenchi saranno pienamente recepite, visto tra l'altro che al gruppo della nuova Checklist prendono parte più o meno gli stessi autori che sono più attivi e aggiornati in campo sistematico e nomenclaturale in Italia.
Comunque, ti ringrazio per la comunicazione!
Ciao
Ale
Nelle Apiaceae le risistemazioni e le relative nuove (o resuscitate) denominazioni sono sempre attive.
La tendenza è di separare i generi troppo inclusivi e quindi di riprendere denominazioni antiche o se necessario di coniarne delle nuove. Tra generi particolarmente rivisti sono da citare almeno Peucedanum e, appunto, Laserpitium.
Il tutto ovviamente supportato da analisi molecolari che dimostrano affinità e distanze a volte imprevedibili.
Nel giro di pochi anni il paesaggio si è modificato profondamente, tanto che è difficile tenersi aggiornati e soprattutto tenere aggiornato IPFI.
Da alcuni mesi per IPFI abbiamo inaugurato una fase di modifiche ridotte al minimo, in attesa di riprendere in mano il tutto alla luce della nuova Checklist che è in avanzatissima predisposizione.
L'obiettivo strategico di IPFI è oggi quello di fornire un repertorio il più possibile completo delle entità note in Italia (specie e sottospecie). Quindi le modifiche sono concentrate proprio su questo obiettivo: creare nuovi record nei casi in cui dalla letteratura o dai rinvenimenti degli iscritti risultino novità per la Flora italiana.
Sono certo che le modifiche che elenchi saranno pienamente recepite, visto tra l'altro che al gruppo della nuova Checklist prendono parte più o meno gli stessi autori che sono più attivi e aggiornati in campo sistematico e nomenclaturale in Italia.
Comunque, ti ringrazio per la comunicazione!
Ciao
Ale