Centaurea centauroides L. +EMR
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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Centaurea centauroides L. +EMR
Centaurea centauroides L.
Asteraceae: Fiordaliso di Basilicata
San Matteo (FC), 350 m, giu 2018
Foto di Maurizio Casadei
Ho trovato queste piante all'inizio di giugno e subito mi sono apparse come qualcosa di insolito per queste zone. Ho aspettato comunque che fiorissero per avere più elementi per l'identificazione.
Si tratta di una ventina di esemplari che crescono a lato di uno stradello sterrato pochissimo frequentato, l'ambiente è caratterizzato da calanchi argillosi, prati aridi utilizzati per il pascolo, piccole aree a seminativo, nessuna abitazione nel raggio di alcuni km.
Penso si tratti di Centaurea centauroides L., opinione condivisa anche da Alessandro Alessandrini e Giorgio Faggi ai quali ho mostrato alcune foto. Inserisco comunque in "Che pianta è?" perchè se cosi fosse si tratterebbe di novità per l'Emilia Romagna e quindi meglio sentire altri pareri.
Grazie per l' attenzione.
piante alte fino a 100 cm, capolini fioriti > 2 cm
Asteraceae: Fiordaliso di Basilicata
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Ho trovato queste piante all'inizio di giugno e subito mi sono apparse come qualcosa di insolito per queste zone. Ho aspettato comunque che fiorissero per avere più elementi per l'identificazione.
Si tratta di una ventina di esemplari che crescono a lato di uno stradello sterrato pochissimo frequentato, l'ambiente è caratterizzato da calanchi argillosi, prati aridi utilizzati per il pascolo, piccole aree a seminativo, nessuna abitazione nel raggio di alcuni km.
Penso si tratti di Centaurea centauroides L., opinione condivisa anche da Alessandro Alessandrini e Giorgio Faggi ai quali ho mostrato alcune foto. Inserisco comunque in "Che pianta è?" perchè se cosi fosse si tratterebbe di novità per l'Emilia Romagna e quindi meglio sentire altri pareri.
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
Sembra proprio lei; ma come ha fatto a spingersi fino a Forlì!
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Vito
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
Grazie Vito.vito50 ha scritto: ↑01 lug 2018, 06:50 ..... ma come ha fatto a spingersi fino a Forlì!
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Vito
E' quello che mi chiedo anch' io.
Il pascolo è utilizzato per una mandria di cavalli e qualche bovino: da dove arrivano?
I capolini sono alquanto spinosi, possono attaccarsi agli animali ??
Qualche anno fa il fondo della strada è stato rifatto con graniglia misto a sabbia e terra argillosa : possibile che il materiale arrivi dal sud??
Probabilmente non sapremo mai come è arrivata, ma per dirla come il Prof. Enrico Banfi: " Le piante viaggiano, il mondo cambia "
maurizio
- vito50
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Re: Centaurea centauroides L. +EMR
Sì, Maurizio, le terre argillose ma leggere per la presenza di sabbie e graniglia sono proprio quelle che preferisce. Qui da noi al sud è specie con areale assai circoscritto, in sostanza la striscia della Fossa Bradanica e pre-bradanica che corre lungo il confine tra Molise, Campania, Puglia e Basilicata (media e alta collina). Non credo sia opera di qualche animale che si è portato addosso un capolino, troppo lungo il tragitto. Il suo viaggio resterà un mistero. Sono contento che sia arrivata anche da voi e mi auguro che possa propagarsi anche lì: è assai bella da vedere; per me la centaurea esteticamente più attraente.
Vito
Vito