Hieracium prenanthoides Vill.
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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- Alessandro
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Hieracium prenanthoides Vill.
Hieracium prenanthoides
Valle di Bruffione, Bagolino (BS), 2070 m, lug 2022
Foto di Alessandro Federici
Poco distante dal confine trentino, substrato basico. Cosa ne pensi Mauro Ottonello o Germano Federici o chi ne sa ?
Valle di Bruffione, Bagolino (BS), 2070 m, lug 2022
Foto di Alessandro Federici
Poco distante dal confine trentino, substrato basico. Cosa ne pensi Mauro Ottonello o Germano Federici o chi ne sa ?

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Re: Hieracium prenanthoides Vill. subsp. perfoliatum ?
Sul confine bresciano/trentino questa specie non è poi così rara, ho delle raccolte depositate nel mio erbario di zone poco distanti, confermate da Gottschlich
Mancano delle foto della base dei fusti per verificare la presenza o meno di fg. ma presumo che non ve ne siano.....
Vedo di farmi un' idea, comunque arrivare alla specie non è difficile ma arrivare alla subsp è impossibile....
Ciao Marco
Mancano delle foto della base dei fusti per verificare la presenza o meno di fg. ma presumo che non ve ne siano.....
Vedo di farmi un' idea, comunque arrivare alla specie non è difficile ma arrivare alla subsp è impossibile....
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Re: Hieracium prenanthoides Vill. subsp. perfoliatum ?
Che sia un H. prenanathoides non dovrebbero esseci dubbi.
Ecco dal Zahn ''Hieracium delle Alpi Mar1ttime''i caratteri della subspecie perfoliautum:
2’. Foglie subglaucescenti verdi chiare, subintere o denticolate, di solito più o meno rigide, molto
spesso più o meno panduriformi a base profondamente cordata, più o meno
auricolato-amplexicauli. Capolini meno numerosi e più grandi. Peli glandulosi densi, assai
lunghi e più o meno scuri. Rami e peduncoli spesso pelosi. Acheni bruno-chiari o spesso più
o meno rossastri. (Grex Bupleurifolium).
Subsp. perfoliatum Zahn (H. jurassicum Griseb.)
Foglie largamente ovato-oblunghe o ovato-lanceolate (le più grandi maggiori di 10×5 cm), a base perfogliata, molto auricolate, ’auribus incombentibus’, spesso denticolate, sopra e sotto subpelose (1 mm), sul margine e sulla nervatura dorsale densamente e piuttosto rigidamente pelose (1-1,5 mm). Involucri lunghi 10 mm, a squame nerastre poco fioccose, come l’antela densamente glandulosi (peli glandulosi scuri). Acheni paglierini o grigio-chiari.
Prova a vedere se puoi arrivare a una conferma.
Ecco dal Zahn ''Hieracium delle Alpi Mar1ttime''i caratteri della subspecie perfoliautum:
2’. Foglie subglaucescenti verdi chiare, subintere o denticolate, di solito più o meno rigide, molto
spesso più o meno panduriformi a base profondamente cordata, più o meno
auricolato-amplexicauli. Capolini meno numerosi e più grandi. Peli glandulosi densi, assai
lunghi e più o meno scuri. Rami e peduncoli spesso pelosi. Acheni bruno-chiari o spesso più
o meno rossastri. (Grex Bupleurifolium).
Subsp. perfoliatum Zahn (H. jurassicum Griseb.)
Foglie largamente ovato-oblunghe o ovato-lanceolate (le più grandi maggiori di 10×5 cm), a base perfogliata, molto auricolate, ’auribus incombentibus’, spesso denticolate, sopra e sotto subpelose (1 mm), sul margine e sulla nervatura dorsale densamente e piuttosto rigidamente pelose (1-1,5 mm). Involucri lunghi 10 mm, a squame nerastre poco fioccose, come l’antela densamente glandulosi (peli glandulosi scuri). Acheni paglierini o grigio-chiari.
Prova a vedere se puoi arrivare a una conferma.
- Merli Marco
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Re: Hieracium prenanthoides Vill. subsp. perfoliatum ?
Ok Alessandro per me è Hieracium prenanthoides Vill.
Ovviamente però bisognerebbe avere in mano il campione, da foto molti caratteri utili per una determinazione si notano a fatica o non si notano proprio, il genere Hieracium è uno dei generi più difficili della flora europea per le numerosissime forme apomittiche, allo stesso tempo però è un genere per me affascinante, in questi ultimi anni ho raccolto molto materiale (senza ovviamente danneggiare le stazioni e le stesse piante che in Hieracium non vanno sradicate o strappate ma tagliate alla base), tutto il materiale ovviamente è stato mandato a Tubingen per una revisione da parte di Gunter Gottschlich, le soddisfazioni non mancano, infatti ho raccolto 2 nuovi taxa per l' Italia e moltissime specie interessanti (utimamente anche 2 nuove per il Piemonte) poi confrontarsi con Gottschlich è qualcosa di emozionante.
Ciao Marco
Ovviamente però bisognerebbe avere in mano il campione, da foto molti caratteri utili per una determinazione si notano a fatica o non si notano proprio, il genere Hieracium è uno dei generi più difficili della flora europea per le numerosissime forme apomittiche, allo stesso tempo però è un genere per me affascinante, in questi ultimi anni ho raccolto molto materiale (senza ovviamente danneggiare le stazioni e le stesse piante che in Hieracium non vanno sradicate o strappate ma tagliate alla base), tutto il materiale ovviamente è stato mandato a Tubingen per una revisione da parte di Gunter Gottschlich, le soddisfazioni non mancano, infatti ho raccolto 2 nuovi taxa per l' Italia e moltissime specie interessanti (utimamente anche 2 nuove per il Piemonte) poi confrontarsi con Gottschlich è qualcosa di emozionante.
Ciao Marco