Hort. Bot. Hafn. 2: 761 (1815)
Hieracium ammobium P.D. Sell & C. West, nom. nov., Hieracium canitiosum Dahlst., Hieracium cardiobasis (Zahn) Üksip, Hieracium jantropodum Arv.-Touv. & Belli, nom. inval., Hieracium subincisum Arv.-Touv., Hieracium caesiiflorum Almq. ex Norrl.
Asteraceae
Sparviere inciso, Sparviere bifido, Deutsch: Gabeliges Habichtskraut
Hieracium tomentosum
Deutsch: Filziges habichtskraut
English: Hairy hawkweed
Français: Épervière laineuse
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, provvista di una lunga radice scura ramificata e di un fusto 10-40 cm, biforcuto, portante 2 - 3 capolini, generalmente senza peli ghiandolosi, da glabri a moderatamente pelosi nella parte inferiore e fioccosi nella parte superiore.
Foglie basali in rosetta, dotate di un picciolo ben sviluppato con peli ±fioccosi, da verdi a verdi-bluastre, glaucescenti o violacee, chiazzate e non, da ovali a lanceolate con base cuoriforme gen. attenuate, da intere a lobate, con profondi denti acuti alla base, normalmente glabre nella pagina superiore, mentre in quella inferiore da glabre a ± pelose o poco fioccose. Cauline da nulle a 1 o(2) più piccole delle basali.
Infiorescenza biforcuta con pochi capolini (2-3) o in pannocchia lassa 8(20), di un color giallo vivo, fiori tutti ligulati, sorretti da peduncoli ± pelosi e fioccosi e da fioccosi a bianco feltrosi.
Involucro lungo circa 8-11 mm con brattee in poche serie munite di peli da sparsi a moderati o da fioccosità densa addensissima, generalmente senza ghiandole.
Stili da gialli a ± scuri.
Frutti: acheni scuri.
Tipo corologico: Orof. S-Europ. - Orofita sud-europea (catene dell'Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, Alpi, ai Balcani ed eventualmente Caucaso o Anatolia).
Habitat: In prossimità di boscaglie, pinete, scarpate e pendii sassosi, in terreni drenati, da 500 a 2000 m.
Sistematica e possibili confusioni: Hieracium bifidum Kit. ex Hornem. fa parte del gruppo Hieracium murorum, aggregato tassonomico molto complesso che comprende entità apomittiche caratterische di ambienti montani anche molto ristretti, molto probabilmente derivanti da poche specie ibridate durante le glaciazioni e differenziatisi diventando apomittiche. Il polimorfismo è dovuto al margine fogliare, più o meno lobato o dentato e alla presenza e distribuzione di peli di diversa forma e tipo: semplici, ghiandolari, stellati. L'entità comprende moltissime sottospecie presenti nella flora italiana.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere Hieracium deriva dal greco "hierax"= falco, sparviere poiché gli antichi greci credevano che i falchi si cibassero di queste piante per affinare la vista. Il nome della specie "bifidum" deriva dal latino = diviso due volte, con allusione alla biforcazione del fusto.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
LAUBER K. e WAGNER G., 2001. Flora Helvetica, Berna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Mirna Medri