Encycl. Méth. Bot. 4: 638 (1798)
Urtica caudata Vahl, Urtica dubia Forssk.
Urticaceae
Ortica membranosa, Deutsch: Geschwänzte Brennessel
English: Stinging nettle
Español: Ortiga larga
Français: Ortie à membranes
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta annua generalmente monoica con fusti scanalati ascendenti da una base comune, alti di norma 20-30 cm ma, eccezionalmente anche fino a 80 cm.
Picciolo lungo quanto la lamina o poco meno, con alla base 4 stipole ovato-lanceolate, saldate a due a due con l'aspetto di due stipole bidentate.
Foglie con lamina ovata o lanceolata, apice acuto e base cordata o arrotondata , hanno il margine seghettato, la pagina adassiale cosparsa dei soli peli urticanti e quella inferiore lassamente pelosa.
Infiorescenze a racemo di spighe normalmente semplici ed unisessuali, peduncolate, quelle con fiori maschili nude, più lunghe della foglia ascellante con asse appiattito e fiori disposti unilateralmente nel lato superiore del rachide caratteristicamente dilatato e bordato da ali membranose. Le infiorescenze maschili, più lunghe del picciolo, sporgenti e eretto-patenti sono poste all'apice del fusto, mentre quelle femminili più brevi del picciolo, cilindriche sono inserite in basso.
I fiori unisessuali sono piccoli, verdastri, i maschili soffusi di viola con perianzio monoclamidato, a 4 elementi membranosi, subuguali, ottusi, ellittici, pubescenti con 4 stami sporgenti opposti ai segmenti del perianzio, i femminili con 4 elementi membranosi, ineguali, i due interni più grandi, ellittici e glabri, ovario supero uniloculare con stimma capitato e subsessile.
Il frutto è un diclesio ovoideo, compresso e brillante, avvolto dai due pezzi interni e accrescenti del perianzio.
Tipo corologico: S-Medit. - Coste meridionali atlantiche e mediterranee.
Habitat: Ambienti ruderali, nitrofili, incolti, muri dal piano fino a 1.000 m
Sistematica e possibili confusioni: Molto raramente i racemi portano fiori con i due sessi.
Specie simile è Urtica pilulifera L. (Ortica a campanelli) anch'essa annua, monoica, 30-80 cm, con fiori maschili in racemi e femminili in glomeruli sferici lungamente peduncolati.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico da urere= bruciare, per il dolore che producono i suoi peli spinosi al minimo contatto.
Il nome specifico allude ai pezzi membranosi del perianzio e dell'asse dell'infiorescenza.
Proprietà ed utilizzi:

Pianta con proprietà emmenagoghe, antinfiammatorie, rimineralizzanti.
Sono tradizionalmente utilizzate nel sud d'Italia contro la tosse e l'angina.
In cucina le sue foglie preventivamente lessate e mischiate ad altre verdure si usano per preparare ripieni, frittate e contorni.
Mescolate nel pastone delle galline servirebbero per aumentare la produzione di uova e nell'alimentazione delle vacche la quantità di latte.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
BANFI E., CONSOLINO F, La flora mediterranea , Istituto Geografico De Agostini, Novara 2000
PHILIPPE JAUZEIN , Flore des champs cultivés, Inra, Paris, 1995
FIORI ADRIANO, Nuova flora analitica d'Italia, Firenze, Tipografia M.Ricci, 1925-1929
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Index Plantarum Flora Italicae-Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Giuliano Salvai