Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Moderatori: Marinella Zepigi, Anja
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L.
Sp. Pl.: 813 (1753)
Asteraceae
Cardogna comune, Scolimo comune, Scolimo ispanico, Deutsch: Spanische Golddistel
English: Spanish oyster thistle
Español: Cardillo, tagarnina
Français: Scolyme d’Espagne
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea biennale da 30 a 120 cm di altezza, portamento ramoso-corimboso e fusti con le ali brevi ed interrotte, a bordo spinoso.
Foglie scabre e glabre, le radicali pennatofide a lobi dentato-spinose, le cauline amplessicauli più o meno coriacee, lunghe fino a 10-15 cm.
Infiorescenza in capolini sessili, distribuiti a livello delle ascelle fogliari e terminali, avvolti in genere da 3 brattee munite di spine larghe ed involucro con brattee lesiniformi, acute, cuspidate. Fiori ermafroditi, tutti ligulati di un colore giallo vivo di ca. 16-17 mm. Impollinazione tramite insetti.
Frutti: Acheni ovoidali-compressi grigiastri senza pappo.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
Distribuzione: Questa specie è molto comune dalla Liguria a tutto il sud, isole comprese, lungo la costa adriatica da Trieste fino le coste calabresi. In Piemonte presenza incerta.
Habitat: Litorali sabbiosi, suoli aridi, terreni incolti e lungo gli argini di grandi fiumi. A seguito dei continui sfalci in certe zone questa specie non ha in seguito la possibilità di riprodursi e sta regredendo. (Da 0 a 800 m.)
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia:
Scolymus hispanicus L. subsp. hispanicus
Scolymus hispanicus subsp. occidentalis F.M. Vázquez
Scolymus grandiflorus Desf. con fusto con ali continue (eccetto la base), capolini maggiori (23- 25 mm) con 3 bratte (6 nel capolino terminale).
Scolymus maculatus L., simile allo S. hispanicus, ma fusto con 2-4 ali continue spinose e con grosso margine cartilagineo bianco, ma foglie spatolate, le superiori coriacee, e di aspetto incartapecorito, capolini ( 15-17 mm.) in corimbo tutti terminali, avvolti da 3-5 brattee, con squame acuminate ed antere nerastre.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Scolymus dal greco= pungiglione, era il nome col quale gli antichi greci chiamavano un tipo di cardo con spine, la cui radice era commestibile. Mentre hispanicus allude alla sua origine spagnola.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Anche se non in tutte le nostre regioni sono conosciute le sue qualità commestibili, esse non sono affatto trascurabili, forse la presenza di spine ispide ed insidiose non invita a raccoglierla.
La radice carnosa si usa bollita o stufata ed è eccellente, quale contorno per carni e pesci, mentre tostata viene usata quale succedaneo del caffé. Le coste private doverosamente dalle spine e dalle foglie , si mangiano sia lesse che fritte ed hanno un sapore più intenso dei carciofi.
I fiori essiccati sono usati per la colorazioni di alimenti ed in certi casi sostituisce lo zafferano, benché dia solo un bel colore, ma non altrettanto sapore.
Di recente alcuni amici ci hanno fatto vedere la raccolta di questi fittoni nella regione Marche. Vengono raccolti e venduti nel periodo pre-natalizio per un piatto prelibato e di vigilia : stoccafisso, con radici di Scolymus hispanicus stufate e l'aggiunta di castagne ed olive.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 Flora d'Italia Vol. III-Bologma
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. 2005 An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora- Roma
Scheda realizzata da Mirna Medri
Sp. Pl.: 813 (1753)
Asteraceae
Cardogna comune, Scolimo comune, Scolimo ispanico, Deutsch: Spanische Golddistel
English: Spanish oyster thistle
Español: Cardillo, tagarnina
Français: Scolyme d’Espagne
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea biennale da 30 a 120 cm di altezza, portamento ramoso-corimboso e fusti con le ali brevi ed interrotte, a bordo spinoso.
Foglie scabre e glabre, le radicali pennatofide a lobi dentato-spinose, le cauline amplessicauli più o meno coriacee, lunghe fino a 10-15 cm.
Infiorescenza in capolini sessili, distribuiti a livello delle ascelle fogliari e terminali, avvolti in genere da 3 brattee munite di spine larghe ed involucro con brattee lesiniformi, acute, cuspidate. Fiori ermafroditi, tutti ligulati di un colore giallo vivo di ca. 16-17 mm. Impollinazione tramite insetti.
Frutti: Acheni ovoidali-compressi grigiastri senza pappo.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
Distribuzione: Questa specie è molto comune dalla Liguria a tutto il sud, isole comprese, lungo la costa adriatica da Trieste fino le coste calabresi. In Piemonte presenza incerta.
Habitat: Litorali sabbiosi, suoli aridi, terreni incolti e lungo gli argini di grandi fiumi. A seguito dei continui sfalci in certe zone questa specie non ha in seguito la possibilità di riprodursi e sta regredendo. (Da 0 a 800 m.)
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia:
Scolymus hispanicus L. subsp. hispanicus
Scolymus hispanicus subsp. occidentalis F.M. Vázquez
Scolymus grandiflorus Desf. con fusto con ali continue (eccetto la base), capolini maggiori (23- 25 mm) con 3 bratte (6 nel capolino terminale).
Scolymus maculatus L., simile allo S. hispanicus, ma fusto con 2-4 ali continue spinose e con grosso margine cartilagineo bianco, ma foglie spatolate, le superiori coriacee, e di aspetto incartapecorito, capolini ( 15-17 mm.) in corimbo tutti terminali, avvolti da 3-5 brattee, con squame acuminate ed antere nerastre.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Scolymus dal greco= pungiglione, era il nome col quale gli antichi greci chiamavano un tipo di cardo con spine, la cui radice era commestibile. Mentre hispanicus allude alla sua origine spagnola.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Anche se non in tutte le nostre regioni sono conosciute le sue qualità commestibili, esse non sono affatto trascurabili, forse la presenza di spine ispide ed insidiose non invita a raccoglierla.
La radice carnosa si usa bollita o stufata ed è eccellente, quale contorno per carni e pesci, mentre tostata viene usata quale succedaneo del caffé. Le coste private doverosamente dalle spine e dalle foglie , si mangiano sia lesse che fritte ed hanno un sapore più intenso dei carciofi.
I fiori essiccati sono usati per la colorazioni di alimenti ed in certi casi sostituisce lo zafferano, benché dia solo un bel colore, ma non altrettanto sapore.
Di recente alcuni amici ci hanno fatto vedere la raccolta di questi fittoni nella regione Marche. Vengono raccolti e venduti nel periodo pre-natalizio per un piatto prelibato e di vigilia : stoccafisso, con radici di Scolymus hispanicus stufate e l'aggiunta di castagne ed olive.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 Flora d'Italia Vol. III-Bologma
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. 2005 An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora- Roma
Scheda realizzata da Mirna Medri
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L. Habitat su litorali sabbiosi
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 5 lug 2004
Foto di Attilio Marzorati
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 5 lug 2004
Foto di Attilio Marzorati
- Allegati
-
- Scolimus-hispanicus-.jpg (120.94 KiB) Visto 17120 volte
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L. Capolini posti alle ascelle fogliari e terminali, avvolti da 3 brattee munite di spine larghe
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 30 giu 2005
Foto di Attilio Marzorati
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 30 giu 2005
Foto di Attilio Marzorati
- Allegati
-
- Scolymus-hispanicus.jpg (133.35 KiB) Visto 17116 volte
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L. involucro con brattee acute, cuspidate.
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 30 giu 2005
Foto di Attilio Marzorati
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 30 giu 2005
Foto di Attilio Marzorati
- Allegati
-
- {F 768}
- Scolimus-hispanicus.jpg (135.95 KiB) Visto 17111 volte
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L. Antesi
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 27 giu 2006
Foto di Attilio Marzorati
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 27 giu 2006
Foto di Attilio Marzorati
- Allegati
-
- Scolimus-hispanicus.jpg (107.8 KiB) Visto 17100 volte
- attilio e mirna
- Messaggi: 4190
- Iscritto il: 22 nov 2007, 17:46
- Nome: Attilio & Mirna
- Cognome: Marzorati
- Residenza(Prov): Castiglione di Cervia (RA)
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L. Antesi di un capolino
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 27 giu 2006
Foto di Attilio Marzorati
Lido di Classe (RA) E.-Romagna 27 giu 2006
Foto di Attilio Marzorati
- Allegati
-
- {F 768}
- Scolymus-hispanicus L.-.jpg (158.46 KiB) Visto 17094 volte
- nino
- Messaggi: 6306
- Iscritto il: 23 dic 2007, 15:24
- Nome: Antonino
- Cognome: Messina
- Residenza(Prov): Montemurlo - (PO)
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Montemurlo - PO - mag 2009
Foto: Nino Messina
Foto: Nino Messina
- Allegati
-
- Pre antesi
- Scolymus hispanicus L..jpg (157.53 KiB) Visto 16702 volte
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 24098
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L.
Monasterace Marina (RC), set 2010
Foto di Giuliano Taverniti
Monasterace Marina (RC), set 2010
Foto di Giuliano Taverniti
- Allegati
-
- IMG_7521_resize.jpg (174.84 KiB) Visto 12540 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9721
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L.
Gravina (BA), 300 m, giu 2013
Foto di Vito Buono
Gravina (BA), 300 m, giu 2013
Foto di Vito Buono
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9721
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Scolymus hispanicus L. - Cardogna comune
Scolymus hispanicus L.
S. Maria Riopetra (FC), 300 m, lug 2014
Foto di Giorgio Faggi
S. Maria Riopetra (FC), 300 m, lug 2014
Foto di Giorgio Faggi
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)