Sp. Pl.: 971 (1753)
Sparganium racemosum Huds.
Typhaceae
Coltellaccio maggiore, Deutsch: Ästiger Igelkolben
English: Simplestem bur-reed
Español: Plantaria
Français: Rubanier d'eau
Forma Biologica: I rad - Idrofite radicanti. Piante acquatiche radicate sul fondo, quindi con organi perennanti sommersi
Descrizione: Pianta erbacea nitrofila, perenne, con rizoma arcuato Ø 3 mm, bruno chiaro, strisciante nel fango, alta 40-150 cm.
Fusto eretto, cilindrico avvolto da guaine fogliari.
Foglie trigone, rigide, erette, comprimibili, nastriformi, larghe (3-) 10-16 mm e lunghe fino a 1 m, emergenti dall'acqua, con nervo centrale marcato lungo tutta la sua lunghezza; foglie cauline simili a quelle basali ma semi-amplessicauli.
Infiorescenza in spiga zigzagante, con parecchi rami all'ascella di una brattea fogliacea generalmente più lunga dell'infiorescenza; sui rami inferiori presenta capolini femminili sferici Ø 2,5 cm, sui rami superiori un capolino femminile e parecchi capolini maschili più piccoli e di colore bruno scuro.
Fiori unisessuali, monoici, attinomorfi, con 3 brattee, i femminili ridotti ad un ovario supero uniloculare e i maschili con 3 stami bianchi. Antere 0,8-1,2 mm, obovate.
Brattee avvolgenti il frutto poco allargate in alto.
Il frutto indeiscente è un achenoso bruno scuro, composto da numerose drupeole di 5-10 x 3-7 mm, da fusiformi a obpiramidali, ristrette in alto nello stilo persistente di 1,5-3 mm; osservando il frutto maturo si notano 4-6 spigoli evidenti.
Impollinazione anemogama.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Specie comune sulle sponde di fiumi, laghi, paludi, fossi, stagni, acquitrini, soprattutto nei canneti, in acque sia lente che veloci, fresche, eutrofiche, ricche di nutrienti. Pioneria nella colonizzazione dei sedimenti alluvionali.
Sistematica e possibili confusioni: In "Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017 sono indicate tre sottospecie: subsp. erectum, subsp. microcarpum e subsp. neglectum, divenute attualmente specie individuali.
Si distinguono dalla specie sopra descritta per i seguenti caratteri:
Sparganium microcarpum (Neuman) Čelak.: foglie molli e flessuose, brattee allargate e spatola in alto e frutto di 2,5-4x5-7 (-8) bruno-giallastro, con larghezza massima nella metà apicale, a forma di cono rovesciato, obovoide e spigoli smussati in alto, progressivamente attenuato nello stilo.
Sparganium neglectum Beeby: foglie molli e flessuose, brattee poco allargate in alto e frutto bruno-giallastro fusiforme di 2-3,5x7-9 mm con massimo spessore al centro, senza spigoli evidenti.
Specie simile è Sparganium emersum Rehmann, che si distingue per le dimensioni inferiori, con rami portanti un solo capolino.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico dal greco σπαργάνιον spargánion pianta citata da Teofrasto e Dioscoride (da σπάργᾰνον spárgănon fasce). In italiano antico sparganio indicava una pianta con foglie a forma di nastro o fettuccia. Il nome specifico indica il portametto eretto, ritto.
Proprietà ed utilizzi:
Specie emettrice di isoprene e di isoprenoidi.
I rizomi e le parti basali dei fusti sono commestibili.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II edizione. Edagricole, Bologna
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Sparganium erectum L. s.l. Catalogazione floristica per la didattica
Sparganium erectum L. Sistema informativo sulla flora vascolare dei Colli Euganei
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Roberta Alberti