Syst. Verz.: 248 (1800)
Basionimo: Orobus niger L. - Sp. Pl.: 729 (1753)
Altri sinonimi: Orobus exaltatus Ten. & Guss., Orobus tristis Guss.
Fabaceae
Cicerchia nera, Deutsch: Schwärzende Platterbse
English: Black pea
Español: Orobo, yerbo de Panonia
Français: Gesse noire
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta erbacea perenne, alta 30-60 cm, glabra, glauchescente e annerente con la dissecazione, con radice non ingrossata.
Fusto un po' legnoso alla base, non alato o con ali inferiori a 0,5 mm, eretto, ramoso, striato e zigzagante in alto, con foglie e racemi tutti posti sullo stesso piano.
Foglie paripennate prive di cirro, terminanti con un mucrone fogliaceo, le basali con 4 paia di segmenti ellittici di 10-14 x 23-33 mm, ognuno con 1 nervo centrale e 3-4 coppie di nervi pennati divergenti ad angolo acuto, le superiori con 4-5 paia di segmenti minori.
Stipole lineari di 1-2 x 4-10 mm, le inferiori triangolari-lanceolate, semi-sagittate, le mediane talvolta semi-astate e quelle superiori lineari-lanceolate prive di auricole.
Infiorescenza in racemi lunghi fino al doppio della foglia ascellante, con 4-8 fiori ermafroditi, dialipetali, zigomorfi, su peduncoli pubescenti di 2,5 mm, con calice gamosepalo roseo di 3,5 (6) mm.
Corolla papilionacea lunga 1 cm di colore roseo alla base e azzurra nelle altre parti; vessillo di (10)m11-15 x (6) 7-8,5 (10) mm, con lamina oblunga, smarginata, cigliata e con 2 piccolissime gobbe alla base; ali cigliate di 11,5-13,5 x 2,5-4,5 mm; carena (9) 10-12 (13) x 3-4,5 mm.
Tubo staminale di 7-9 mm, obliquo alle estremità; antere 0,6-0,7 (0,8) mm; ovario ghiandolare; stilo 3,5-5 mm, non contorto, oblungo, piatto e pubescente sul lato vessillare.
Il frutto è un legume di 30-60 x 4-6 mm, ellittico o strettamente obovato, glabro, a volte con ghiandole rosse, con 2 piccole carene nella zona ventrale, e 4-11 semi di 3-5 x 2,5-3,5 mm, cilindrici o troncoconici, di sezione ellittica o arrotondata, lisci, da verde-olivastri a bruno-rossastri, a volte maculati; ilo di 2-3,6 mm.
Tipo corologico: Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Habitat: Boschi di latifoglie soprattutto querceti a Rovere e Cerro, su terreno umido, generalmente argilloso.
Sistematica e possibili confusioni: Puo essere confusa con Lathyrus linifolius (Reichard) Bässler (sin.Lathyrus montanus Bernh.) che condivide gli stessi ambienti e ha foglie a segmenti simili ma non annerisce alla dissecazione, ha dimensioni minori e il fusto è distintamente alato.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal greco λάθυρος láthyros veccia o altra leguminosa non meglio identificata in Teofrasto e Anassandride; secondo alcuni da λα la intensificativo e da θέρο théro riscaldare, per le sue presunte proprietà afrodisiache.
Il nome specifico deriva da niger nero: perchè annerente con la dissecazione.
Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II edizione. Edagricole, Bologna
Pignatti S. (1982) Flora d'Italia, I edizione. Edagricole, Bologna
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Lathyrus niger L. Catalogazione floristica per la didattica
Lathyrus niger L. Tela Botanica
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Roberta Alberti