Fl. Aegypt.-Arab.: 113 (1775)
Orobanche pruinosa Lapeyr., Orobanche speciosa DC., Orobanche gussonii Nyman, Orobanche tommasini Rchb.
Orobanchaceae
Succiamele delle fave, Orobanche delle fave, Lupo di fave, Deutsch: Gezähnelte Sommerwurz
Englisch: Bean broomrape
Español: Espárrago de lobo
Français: Orobanche crénelée
Forma Biologica: T par - Terofite parassite. Piante annue che vivono a spese di altre, prelevandone la linfa con organi specifici.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta annua, alta anche fino al metro. Fusto angoloso, densamente pubescente. Foglie lanceolate, 11,5 X 25 mm. Inflorescenza densa o più o meno interrotta alla base, troncata all'apice. Fiore avvolto alla base da una brattea lanceolata in posizione centrale e su ambo i lati da una lacinia calicina profondamente bifida di 11-16 mm. Corolla 18-30 mm, subglabra, bianca e più o meno venata di lilla. Labbro superiore retuso e bilobo, con bordi irregolari, labbro inferiore generalmente con il lobo centrale più grande di quelli laterali. Filamenti pelosi nella metà inferiore o su tutta la lunghezza, inseriti a 2-4 mm dalla base della corolla. Antere glabre. Stimma bianco, giallo o roseo. I fiori hanno un intenso profumo di garofano.
Tipo corologico: Medit.-Turan. - Zone desertiche e subdesertiche dal bacino mediterraneo all'Asia centrale.
Habitat: Su colture di varie Fabaceae, dal piano fino ai 1400 m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie simili sono :
Orobanche alba Stephan ex Willd., che presenta corolla biancastra alla base e rosso-purpurea verso l'apice, con peli ghiandolari scuri e stimma purpureo.
Orobanche reticulata Wallr., che presenta corolla rosso-purpurea sul dorso all'apice, labbro superiore bilobo, filamenti glabri e stimma purpureo.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il termine generico dal greco "orobos" = legume e "anchein" = strozzare, in riferimento al legame parassitario tra le piante di questo genere e diverse Fabaceae. Il termine specifico probabilmente con riferimento alla corolla.
Proprietà ed utilizzi:

Le foglie e i fusti di questa pianta sono utilizzati nella cucina popolare lucana.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Flora d'Italia di S. Pignatti
Taxonomic notes and distribution of Orobanche L. in Latium (Central Italy) di G. Corazzi
An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora di F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi
Usi e tradizioni della flora italiana di P.M. Guarrera
http://www.ipni.org/index.html
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella