Syn. Pl. (Persoon) 1: 101 (1805)
Basionimo: Holcus halepense L. - Sp. Pl.: 1047 (1753)
Altri sinonimi: Sorghum saccharatum (L.) Moench V halepense (L.) Kuntze, Andropogon sorghum (L.) Brot. subsp. halepensis (L.) Hack., Andropogon halepensis (L.) Brot., Holcus halepensis L., Milium halepense (L.) Cav., Blumenbachia halepensis (L.) Koeler, Rhaphis halepensis (L.) Roberty
Poaceae
Sorgo selvatico, Sorgo d'Aleppo, Sorghetto, Melgastro, Canestrello, Melghetta, Sagginella, Deutsch: Aleppo-Mohrenhirse
English: Aleppo grass
Español: Sorgo de Alepo
Français: Sorgho d'Alep
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: pianta perenne h. 30-180 cm con un esteso apparato rizomatoso strisciante e carnoso, biancastro o rosato, con culmi compresso-cilindrici, eretti e robusti.
Foglie basali, folte, lineari, a lamina piatta incurvata, larghe 1-2 cm con bordi ruvidi e scabri verso il basso, quelle del caule con le medesime caratteristiche, ma rade, tutte glabre, non lucide, soffuse talvolta di un colore violaceo, corredate da una nervatura centrale bianca ben evidenziata.
Ligula molto variabile durante gli stadi vegetativi, dapprima membranacea, poi presenta una folta peluria nelle ultime foglie, quando si approssima alla fioritura (esempio tipico di variabilità).
L'infiorescenza è un'ampia pannocchia piramidale, con ramificazioni ± patenti, di aspetto aristato, formata da spighette fertili e da altre sterili. I rametti della rachide sono biforcati.
Le spighette, lunghe 4-6 mm, sono uniflore, articolate tra loro, in gruppetti sparsi, appaiate lungo i rametti e ternate all'apice. Quella centrale, sessile, generalmente con lemma aristato dorsale o attorcigliato alla base di 5-15 mm, ermafrodita, fertile, quella laterale peduncolata maschile senza resta e l'altra laterale sessile abortiva, con lemma mutico o con resta molto fine.
Le glume sono 2 per spighetta, a maturità si presentano coriacee, lucide, pelosette e bruno-rossastre e ricoprono completamente le pagliette sottostanti, che sono invece ialine. Alla base della gluma dorsale si notano 2 elementi, fungiformi alla base, che sono i peduncoli delle 2 spighette superiori.
Frutto cariosside "a guscio di tartaruga". ( poichè in parte rimangono rivestite dalle glume).
Tipo corologico: Cosmop. - In tutte le zone del mondo, senza lacune importanti.
Distribuzione: Avventizio in tutte le regioni ed isole italiane.
Specie originaria del Mediterraneo orientale, diffusa poi in tutta l'Europa meridionale
Habitat: infestante del mais e di numerose altre colture erbacee, degli incolti, di zone ruderali e di coltivi abbandonati, da 0 a 600 m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie congenere è :
Sorghum bicolor (L.) Moench. Sorgo coltivato, a culmo robusto spesso e a foglie larghe lanceolate, con annocchia di ca 50 cm, molto densa, con cariosside sferica-ovoide di 3-6 mm.
Cereale di grande importanza che consente di sfamare milioni di persone in Africa ed in Asia, sviluppatasi in questi continenti per la grande resistenza alla siccità a confronto di altri cereali.
Da noi viene coltivato sopratutto per foraggio.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere sorghum pare sia di derivazione indiana, da"sorghi "nome di una specie di questo genere.
Il nome specifico halepense, indica la sua zona di origine , ossia d'Aleppo (Siria)
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
P. Viggiani.,R. Angelici.,2002 Erbe Spontanee e Infestanti: tecniche di riconoscimento. Bologna
Lauber K. e Wagner G., 2001 -Flora Helvetica. Berna
Conti F.,Abbate G.,Alessandrini A.,Blasi C., 2005 -An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
The International Plant Names Index (IPNI)
Scheda realizzata da Mirna Medri