Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Moderatori: Anja, Marinella Zepigi
- Giuliano
- Amministratore
- Messaggi: 2887
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:11
- Nome: Giuliano
- Cognome: Salvai
- Residenza(Prov): Carrara (MS)
Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Sp. Pl.: 779 (1753)
Medicago cupaniana Guss., Medicago lupulina L. subsp. cupaniana (Guss.) Nyman
Fabaceae
Erba medica lupulina, Deutsch: Hopfen-Luzerne, Zetterklee
English: Black medic
Español: Mielga negra
Français: Luzerne lupuline
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua o bienne, alta 10-30 (-40) cm, con fusti pubescenti, da prostrati ad ascendenti, di rado un po' lignificati alla base e poco ramificati.
Foglie alterne, composte, trifogliate, portate da piccioli di 5-13 mm con stipole larghe da ovate a lanceolate, acuminate intere o con corti denti alla base. Segmenti fogliari di 5-10 x 5-12 mm, con brevissime rachidi (quella centrale più lunga), hanno la lamina vellutata specialmente nella faccia inferiore, con profilo da obovato a suborbicolare, obcordato all'apice apiculato, con nervi laterali paralleli che raggiungono il margine che è dentellato almeno nel 1/3 superiore, di rado a margine intero.
Fiori zigomorfi, gialli, lunghi 2-3,5 mm, disposti in numero di 10-20 (50) in capolini più o meno sferici, su peduncoli pubescenti come il fusto e più lunghi della foglia ascellante. Calice con 5 sepali con denti pelosi, ineguali, quelli inferiori più lunghi (all'incirca quanto il tubo) di quelli superiori. Corolla con 5 petali 5, caduchi dopo la fioritura, con il petalo superiore (vessillo) più grande dei 2 petali laterali liberi (ali) e dei 2 petali inferiori fusi (carena). Stami 10 dei quali 9 con filamenti saldati e 1 libero (diadelfi). Un carpello in ovario supero.
Il frutto è un legume indeiscente (camara), reniforme o brevemente falciforme e compresso, ripiegato a semicerchio, con nervature reticolate, glabro o peloso, largo 1,5-2(-3) mm, senza spine, bruno-nerastro a maturazione e con un solo seme ovoide.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Habitat: Campi coltivati e incolti aridi, anche calpestati, su terreni calcarei aridi e secchi, dal piano sino a 1.500 (2.000) m.
Sistematica e possibili confusioni: La variabilità nella pelosità del frutto ha fatto nascere diverse forme o varietà, tra le più interessanti S. Pignatti segnala
la var. cupaniana (Guss.) Boss., pianta perenne con portamento prostrato-diffuso e con ali e carena lunghi il doppio dei denti calicini.
Possibile confusione con:
Trifolium campestre Schreb. che si distingue per infiorescenze ovate, costituite da calice con 5 denti, i due superiori piú lunghi, gli altri tre piú brevi, corolla prima gialla, dopo l’antesi, bruno rossiccia.
Medicago minima (L.) L. che ha legume a spirale e con spine.
Trifolium dubium Sibth., che si differenzia per non avere foglie mucronate e per l'ecologia: Medicago lupulina L. si trova in ambienti xerici, mentre Trifolium dubium Sibth. in prati fertili e campi.
Mentre il genere Medicago si caratterizza generalmente per i frutti spiraliformi, Medicago lupulina L. ha frutti reniformi.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva da Media, antica regione della Persia, da cui Teofrasto pensava provenisse la pianta. Il nome della specie dal latino come diminutivo di lupulus, per la forma dei fiori simili a quelli del luppolo.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale
Pianta antibatterica e lenitiva.
Pianta utilizzabile come foraggio di buon valore nutrizionale anche se poco produttiva come quantità, a volte viene seminata su terreni aridi e secchi per l'impianto di prati artificiali.
E' anche una buona pianta mellifera.
I semi hanno certo valore per gli uccelli ed i roditori.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
PHILIPPE JAUZEIN , Flore des champs cultivés, Inra, Paris, 1995
FERRARINI E., MARCHETTI D., Prodromo alla Flora della Regione Apuana, Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini , La Spezia, 1994
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
Sp. Pl.: 779 (1753)
Medicago cupaniana Guss., Medicago lupulina L. subsp. cupaniana (Guss.) Nyman
Fabaceae
Erba medica lupulina, Deutsch: Hopfen-Luzerne, Zetterklee
English: Black medic
Español: Mielga negra
Français: Luzerne lupuline
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua o bienne, alta 10-30 (-40) cm, con fusti pubescenti, da prostrati ad ascendenti, di rado un po' lignificati alla base e poco ramificati.
Foglie alterne, composte, trifogliate, portate da piccioli di 5-13 mm con stipole larghe da ovate a lanceolate, acuminate intere o con corti denti alla base. Segmenti fogliari di 5-10 x 5-12 mm, con brevissime rachidi (quella centrale più lunga), hanno la lamina vellutata specialmente nella faccia inferiore, con profilo da obovato a suborbicolare, obcordato all'apice apiculato, con nervi laterali paralleli che raggiungono il margine che è dentellato almeno nel 1/3 superiore, di rado a margine intero.
Fiori zigomorfi, gialli, lunghi 2-3,5 mm, disposti in numero di 10-20 (50) in capolini più o meno sferici, su peduncoli pubescenti come il fusto e più lunghi della foglia ascellante. Calice con 5 sepali con denti pelosi, ineguali, quelli inferiori più lunghi (all'incirca quanto il tubo) di quelli superiori. Corolla con 5 petali 5, caduchi dopo la fioritura, con il petalo superiore (vessillo) più grande dei 2 petali laterali liberi (ali) e dei 2 petali inferiori fusi (carena). Stami 10 dei quali 9 con filamenti saldati e 1 libero (diadelfi). Un carpello in ovario supero.
Il frutto è un legume indeiscente (camara), reniforme o brevemente falciforme e compresso, ripiegato a semicerchio, con nervature reticolate, glabro o peloso, largo 1,5-2(-3) mm, senza spine, bruno-nerastro a maturazione e con un solo seme ovoide.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Habitat: Campi coltivati e incolti aridi, anche calpestati, su terreni calcarei aridi e secchi, dal piano sino a 1.500 (2.000) m.
Sistematica e possibili confusioni: La variabilità nella pelosità del frutto ha fatto nascere diverse forme o varietà, tra le più interessanti S. Pignatti segnala
la var. cupaniana (Guss.) Boss., pianta perenne con portamento prostrato-diffuso e con ali e carena lunghi il doppio dei denti calicini.
Possibile confusione con:
Trifolium campestre Schreb. che si distingue per infiorescenze ovate, costituite da calice con 5 denti, i due superiori piú lunghi, gli altri tre piú brevi, corolla prima gialla, dopo l’antesi, bruno rossiccia.
Medicago minima (L.) L. che ha legume a spirale e con spine.
Trifolium dubium Sibth., che si differenzia per non avere foglie mucronate e per l'ecologia: Medicago lupulina L. si trova in ambienti xerici, mentre Trifolium dubium Sibth. in prati fertili e campi.
Mentre il genere Medicago si caratterizza generalmente per i frutti spiraliformi, Medicago lupulina L. ha frutti reniformi.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva da Media, antica regione della Persia, da cui Teofrasto pensava provenisse la pianta. Il nome della specie dal latino come diminutivo di lupulus, per la forma dei fiori simili a quelli del luppolo.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale
Pianta antibatterica e lenitiva.
Pianta utilizzabile come foraggio di buon valore nutrizionale anche se poco produttiva come quantità, a volte viene seminata su terreni aridi e secchi per l'impianto di prati artificiali.
E' anche una buona pianta mellifera.
I semi hanno certo valore per gli uccelli ed i roditori.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
PHILIPPE JAUZEIN , Flore des champs cultivés, Inra, Paris, 1995
FERRARINI E., MARCHETTI D., Prodromo alla Flora della Regione Apuana, Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini , La Spezia, 1994
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
- Allegati
-
- Medicago-lupulina8221.jpg (146.44 KiB) Visto 10883 volte
Aiutate i moderatori: fotografate anche i frutti e i semi,
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
- Giuliano
- Amministratore
- Messaggi: 2887
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:11
- Nome: Giuliano
- Cognome: Salvai
- Residenza(Prov): Carrara (MS)
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Giorgio Ventuni
Monti Retini (Tancia) Maggio.
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Giorgio Ventuni
Monti Retini (Tancia) Maggio.
- Allegati
-
- medicago_lup826.jpg (162.91 KiB) Visto 10878 volte
Aiutate i moderatori: fotografate anche i frutti e i semi,
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
- Giuliano
- Amministratore
- Messaggi: 2887
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:11
- Nome: Giuliano
- Cognome: Salvai
- Residenza(Prov): Carrara (MS)
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG)
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG)
- Allegati
-
- medicago-lupulina-fiore-2.jpg (128.51 KiB) Visto 8116 volte
Aiutate i moderatori: fotografate anche i frutti e i semi,
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
- Giuliano
- Amministratore
- Messaggi: 2887
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:11
- Nome: Giuliano
- Cognome: Salvai
- Residenza(Prov): Carrara (MS)
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Giuliano Salvai
Colline Apuane (MS), Maggio
Erba medica lupulina, Lupulina - Luzerne lupuline, Black medic
Foto di Giuliano Salvai
Colline Apuane (MS), Maggio
- Allegati
-
- {F 1529}
- Medicago-lupulina8217.jpg (144.74 KiB) Visto 10869 volte
Aiutate i moderatori: fotografate anche i frutti e i semi,
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
ciò oltre ad agevolare le determinazioni, contribuisce ad implementare la galleria dei "semi" e altre unità primarie di dispersione”.
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23268
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Endine Gaiano (BG)
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG)
Foto di Marinella Zepigi
- Allegati
-
- medicago-lupulina-foglia.jpg (110.14 KiB) Visto 10836 volte
marinella
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23268
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Endine Gaiano (BG)
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG)
Foto di Marinella Zepigi
- Allegati
-
- medicago-lupulina-fusto-1.jpg (82.03 KiB) Visto 10831 volte
marinella
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9788
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Bagnone (MS), 245 m, mar 2014
Foto di Bruno Romiti
Bagnone (MS), 245 m, mar 2014
Foto di Bruno Romiti
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9788
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Sammichele di Bari (BA), 280 m, mag 2011
Foto di Giuseppe Taneburgo
Sammichele di Bari (BA), 280 m, mag 2011
Foto di Giuseppe Taneburgo
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9788
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Crema (CR), 70 m, lug 2010
Foto di Franco Giordana
Legumi maturi
Crema (CR), 70 m, lug 2010
Foto di Franco Giordana
Legumi maturi
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
-
- Amministratore
- Messaggi: 8015
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:08
- Nome: Carlo
- Cognome: Cibei
- Residenza(Prov): Genova (GE)
- Località: Genova
Re: Medicago lupulina L. - Erba medica lupulina
Medicago lupulina L.
Crema (CR), 70 m, lug 2010
Cesena (FC), 20 m, gen 2014
Foto di Franco Giordana - Giorgio Faggi
Crema (CR), 70 m, lug 2010
Cesena (FC), 20 m, gen 2014
Foto di Franco Giordana - Giorgio Faggi
- Allegati
-
- {F 1529}
- Medicago_lupulina_Franco_Giordana_Giorgio_Faggis.jpg (91.08 KiB) Visto 2308 volte
“... c'è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. In realtà è sempre tutto pieno, di due sostanze diverse.”
Ester Armanino - L'Arca
Ester Armanino - L'Arca