Sp. Pl.: 228 (1753)
Gentianaceae
Genziana mettimborsa, Genziana polmonaria, Deutsch: Lungen-Enzian
English: Marsh gentian
Español: Genciana de turbera
Français: Gentiane des marais
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, alta 20-50(80) cm, radice legnosa, cilindrica, giallastra. Fusti semplici, eretti, esili, cilindrici, bicompressi glabri ± alati, semplici o poco ramificati, fogliosi in alto, squamosi in basso.
Le foglie sono sessili, opposte, lanceolato-lineari lunghe 3-6 cm larghe 30-45 mm, uninervie, con bordi leggermente revoluti e apice ± ottuso, le inferiori < e squamiformi.
I fiori 3-6 (10), sono tutti all'ascella delle foglie, quelli superiori sessili, quelli sottostanti a 1-2 su peduncolo di 1-2 cm; calice con tubo di 5-7 mm, con denti lanceolato lineari di 6-8 mm; corolla blu intenso, con tubo allargato di 2,5-5 cm, in alto in 5 lobi ovati, acuti, dentellati e ± patenti. La corolla ha 5 fasce verdastre all'esterno, biancastre alla base del tubo, un po' più scure o grigiastre all'esterno e con piccoli punti verdi spesso circondati da una stretta areola biancastra all'interno.
Antere saldate tra loro, filamenti pubescenti.
Il frutto è una capsula di 16-20 mm, peduncolata, ellissoidale, deiscente nella metà superiore, contenente diversi semi finemente reticolati, non alati e di colore bruno grigiastro
Tipo corologico: Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Habitat: Prati umidi e torbosi senza scorrimento d'acqua, molineti.
Sistematica e possibili confusioni: Simile è Gentiana asclepiadea L., che si distingue per per foglie nettamente + larghe e trinervie.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva da Génzio, ultimo re degli Illiri (II sec. a.C.), che secondo Plinio scoprì le proprietà medicinali delle genziane; il nome specifico deriva dal greco pneuma vento e anthos fiore e significa fiore del vento.
***Ora il nome italiano Mettimborsa è riferito a Gentiana pneumonanthe, ma il Mattioli riporta che in Valle Anania lo usavano per Gentiana cruciata anzi, dicevano Pettimborsa, ma per imprecisione afferma lo stesso Mattioli.
Ma a parte questo, ecco il significato: "Mettimborsa, si dovrebbe ella chiamare, avenga che per le molte virtù sue sia degna come cosa pretiosa d’essere tenuta, & serbata tra l’oro nelle borse" (Nota di Alessandro Alessandrini)
Proprietà ed utilizzi:
Come tutte le specie congeneri contiene glucosidi amari che aumentano la secrezione gastrica ed è utilizzata nella fabbricazione di alcuni amari.
Nella medicina popolare, le radici venivano impiegate come febbrifugo.
Note e Curiosità: Presente lungo tutto l'arco alpino; forse un tempo comune, ma oggi rara e quasi ovunque scomparsa a causa della bonifica degli ambienti palustri.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S. (1982) Flora d'Italia, I edizione. Edagricole, Bologna
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II edizione. Edagricole, Bologna
Prosser F., Bertolli A. & Festi F. (2009) Flora illustrata del Monte Baldo. Edizioni Osiride, Rovereto (Trento)
Aeschimann D. & Burdet H.M. (2005) Flore de la Suisse et des territoires limitrophes - Le nouveau Binz. Haupt Berne
Aeschimann D. & al. (2004) Flora Alpina. Zanichelli editore, Bologna
Mainardis G.,( 2005) Atlante illustrato della Flora del Parco delle Prealpi Giulie
Dalla Fior G. (1985) La Nostra Flora, III ediz. a cura di Fenaroli L.. Casa Editrice Monauni G. B. , Trento
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
