in Bull. Herb. Boissier Ser. II. vii. 404 (1907)
Basionimo: Arenaria recurva All. - Fl. Pedem. 2: 113 (1785)
Caryophyllaceae
Minuartia ricurva, Deutsch: Krummblatt, Miere
English: Sickle-leaved sandwort
Français: Alsine recourbée
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta suffruticosa, strisciante, alta 5-12 cm, con fusti legnosi e scapi eretti, pubescenti-ghiandolosi.
Foglie opposte, non stipolate, lineari, falciformi, oscuramente 3(5)-nervie, per lo più tutte curvate dallo stesso lato, lunghe 4-10 mm.
Fiori ermafroditi, attinomorfi, pentaciclici, pentameri, eteroclamidati in cime 1-3-flore; sepali lanceolato-acuti (calice dialisepalo) 5(7) nervi, lunghi 3-5 mm; petali bianchi, alla base progressivamente ristretti alla base, lunghi 1,5-1,8 volte i sepali; 10 stami, 3 stili, ovario supero, uniloculare.
Frutto a capsula denticida, lunga 3-5 cm, subuguale ai sepali, divisa in 3 valve ottuse, ovoide, su un breve carpoforo. Semi di 1-1,1 mm, numerosi, compressi, suborbicolare-poligonali e appendicolati, con testa liscia, castano rosata, ma scura a maturazione.
Impollinazione entomofila mediante ditteri.
Tipo corologico: Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Habitat: Rupi, rocce fessurate e sfasciumi da 1500 a 2800 metri.
Sistematica e possibili confusioni: Oltre alla sottospecie nominale (sopra descritta) è presente in Italia anche Minuartia recurva subsp. condensata (C. Presl) Greuter & Burdet che si distingue per avere i petali appena più corti dei sepali.
Le due sottospecie hanno areali di distribuzione disgiunti. La subsp. condensata infatti è presente solo in alcune regioni meridionali.
Minuartia recurva è facilmente confondibile con Minuartia verna (L.) Hiern, che si distingue per i sepali 3-nervi, per i petali alla base ristretti in breve peduncolo e le foglie non regolarmente falcate, sempre 3-nervie.
Il genere Minuartia fa parte della sottofamiglia Alsinoideae, caratterizzata dal calice dialisepalo e dalle foglie non stipolate. Molte specie di questa sottofamiglia sono state soggette a numerosi cambi di nome e trasferimenti di genere, come è evidente dal grande numero di sinonimi. Le differenze morfologiche, infatti, non sono sempre sufficienti a distinguere tra specie anche di generi diversi senza un'analisi di dettaglio e completa di tutti i particolari (stami, stili, foglie, petali, sepali, capsula, semi,...).
Dalla rivista del F.A.B. . - Flora Alpina Bergamasca: “Ancora oggi (2008) non è detto che la posizione tassonomica di tale genere sia definitiva in quanto è in corso una revisione su basi genetiche di alcuni generi di Caryophyllaceae molto affini fra loro”.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere è stato coniato in onore di Juan Minuart (1693-1768), botanico spagnolo.
Il nome specifico deriva dalla forma ricurva delle foglie.
Principali Fonti
Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005 - An annotated checklist of the Italian vascular flora - Palombi Editori
Luigi Fenaroli - Flora delle alpi : vegetazione e flora delle alpi e degli altri monti d'Italia
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda di Daniela Longo
