Pl. Verticill. Unilab. Gen. Sp.: 24 (1774)
Basionimo: Teucrium chamaepitys L. - Sp. Pl.: 565 (1753)
Altri sinonimi: Ajuga pseudochia Schostak., Chamaepitys trifida Dumort.
Lamiaceae
Iva artritica, Camepizio, Canapicchio, Deutsch: Gelber Günsel
English: Yellowbugle, Ground pine
Español: Pinillo
Français: Bugle petit pin
Forma Biologica: H bienn - Emicriptofite bienni. Piante a ciclo biennale con gemme poste a livello del terreno.
H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea, fortemente aromatica, generalmente annuale, in regioni miti biennale o perenne, più o meno pelosa, di ca. 20 cm, con fusti ramosi, prostrati, ascendenti all'apice.
Le foglie sono quasi completamente divise fino alla base in 3 lacinie triforcate, (ciascuna 1-2 x 15-20 mm).
L'infiorescenza di un color giallo-vivo, inserita su dense cime, è formata da un calice pubescente e ghiandoloso saldato in un tubo basale gozzuto di ca. 4 mm che termina con 5 denti più o meno uguali tra loro.
La corolla è formata da un labbro superiore costituito da due piccoli dentelli, mentre quello inferiore è diviso in due lobi, talvolta con punteggiatura e striature purpuree, ben evidenti.
I frutti sono composti da 4 mericarpi ovoidi, reticolati di circa 3 mm, che si separano a maturità.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Cresce negli incolti caldi ed asciutti e sulle pendici sassose da 0-1500 m
Sistematica e possibili confusioni: Nel nostro territorio, oltre alla subspecie nominale sopra descritta, sono presenti:
Ajuga chamaepitys subsp. chia (Schreb.) Arcang.
Ajuga chamaepitys subsp. suffrutescens (Willk.) Pott.-Alap. ex Greuter & Burdet
Specie simile è Ajuga iva (L.) Schreb. - Iva moscata, che si distingue per essere pianta perenne con fusti legnosi alla base, priva di odore aromatico, con foglie inferiori dentate o lobate, le sup. intere. La corolla gen. di colore purpureo o rosa, raramente gialla.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico dal prefisso "a" privativo e "jugum"= giogo: per indicare probabilmente l'assenza del labbro superiore della corolla. Il nome specifico deriva dal greco “χαμαι khamái”= a terra, in basso, nano e "pitus"= pino: piccolo pino, per l'aspetto delle foglie.
Proprietà ed utilizzi:

La tradizione popolare attribuisce al Camepizio proprietà diuretiche, depurative, antigottose, antireumatiche ed epatoprotettive. Viene stimata quale antiartritico e le sue foglie vengono impiegate anche come depurativo del sangue. Ha inoltre proprietà emmenagoghe.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
LAUBER K. e WAGNER G., 2001. Flora Helvetica, Berna
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda creata da Mirna Medri