Salix helvetica Vill.

Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 04:42

Rifugio Garibaldi, Edolo (BS), 2450 m, set 2022
Foto di Alessandro Federici

Mi hanno incuriosito queste piante ancora in frutto , mentre i Salix helvetica vicino stavano già perdendo le foglie

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Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 04:42

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Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 04:43

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Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 04:44

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Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 04:44

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Messaggio da **fernp** » 02 set 2022, 09:11

Scommetterei anch'io su S. helvetica.

Fernando

Messaggio da **Alessandro** » 02 set 2022, 09:13

Grazie Fernando

Messaggio da **Merli Marco** » 02 set 2022, 20:48

Ciao Alessandro

Sono appena tornato dal congresso di botanica di Rovereto, ti rispondo nei prossimi giorni (sono iper preso)
Mi pare Salix glaucosericea, ma prendi questa iniziale determinazione con prudenza devo studiare il caso meglio.....

Ciao Marco

Messaggio da **Alessandro** » 03 set 2022, 05:46

Grazie Marco, aspetto

Messaggio da **Merli Marco** » 06 set 2022, 21:33

Ho guardato con più calma le foto, Ok per Salix helvetica Vill.

Ciao Marco

Messaggio da **Alessandro** » 07 set 2022, 21:24

Lo sospettavo; sono ritornato sul posto ed ho perlustrato la zona ci sono solo 3 o 4 piantine come questa in mezzo a centinaia di S. helvetica
Grazie mille Marco

Messaggio da **Merli Marco** » 07 set 2022, 21:39

Alessandro ha scritto: ↑07 set 2022, 21:24 Lo sospettavo; sono ritornato sul posto ed ho perlustrato la zona ci sono solo 3 o 4 piantine come questa in mezzo a centinaia di S. helvetica
Grazie mille Marco

Il tutto Alessandro rientra nella variabilità di Salix helvetica che ho notato anche ieri in solitaria durante una lunghissima escursione di rilevamento floristico sul massiccio del Cevedale, in questa escursione che ho eseguito tra i 1800 m. slm fino alle nevi eterne del massiccio del Cevedale mi sono fatto un' ulteriore idea sulla variabilità di Salix helvetica e di tutti gli altri Salix che incontravo, ho rilevato moltissime specie oltre i 3000 m. tutti i dati raccolti sono ora nella banca dati del museo (FMCR)

Ciao Marco

Messaggio da **Alessandro** » 08 set 2022, 08:29

Ho notato pure io che è molto variabile. Grazie Marco

Messaggio da **Merli Marco** » 08 set 2022, 09:42

Alessandro ha scritto: ↑08 set 2022, 08:29 Ho notato pure io che è molto variabile. Grazie Marco

Perfetto... una volta queste "variabilità" erano considerate forme ibride, ma da studi che ho eseguito sul campo e non solo ho capito che non è così, gli ibridi del genere Salix sono rari e dispersi.
Molti floristi di vecchio stampo continuano a dire e a credere che il genere Salix è estremamente predisposto a produrre ibridi e questi, in alcune zone sono addirittura più abbondanti dei genitori...
Queste credenze sono prive di qualsiasi fondamento...
È solo con lo studio e le osservazioni che si possono migliorare le conoscenze (parlo in generale) e non seguire sempre quello che dicono i "vecchi" o quelli di "vecchio stampo" o i vecchi detti".......

Ciao Marco