Forum Acta Plantarum

Monte Bel Tovo di Dentro, Val Martello (BZ), 2600 m, luglio 2015
Foto di Paola Lorini

Oltre la famiglia non riesco ad andare ed ho anche qualche dubbio!

Monte Bel Tovo di Dentro, Val Martello (BZ), 2600 m, luglio 2015

Monte Bel Tovo di Dentro, Val Martello (BZ), 2600 m, luglio 2015

Pianta piuttosto strana . Non ho mai visto Arenaria grandiflora (ma questa a fiori piccoli) che però non è segnalata in Alto Adige . Se dovessi rispondere per forza direi Arenaria ciliata

Aveva petali bruscamente ristretti in pseudo piccioli ? se è così forse una forma strana di Sabulina verna

Molto strana anche x me, forse Arenaria ciliata. Aspetterei Marco Merli, lui conosce bene anche la flora atesina.
franco

Alessandro ha scritto: ↑26 nov 2022, 10:49 Aveva petali bruscamente ristretti in pseudo piccioli ? se è così forse una forma strana di Sabulina verna

Ho ingrandito un particolare e sembra proprio che i petali siano come tu li descrivi.

Correggo il tiro , credo sia una forma un po' insolita di Facchinia rupestris

Ora ne sono convinto

Alessandro ha scritto: ↑26 nov 2022, 19:11 Ora ne sono convinto

No Alessandro.... Facchinia rupestris è altra cosa

Ciao Marco

Ognuno se la tira come vuole ; ne resto convinto (vedi Rothmaler)

Marco, una tua diagnosi è possibile averla? Grazie.
franco

F. Fen. ha scritto: ↑27 nov 2022, 10:30 Marco, una tua diagnosi è possibile averla? Grazie.
franco

Ma.......forse Alessandro ha visto bene......faccio fatica ad inquadrare da foto, è una pianta assai strana
Conosco la zona e li è presente

Ciao Marco

Concordo con Marco, pianta dal portamento "singolare" ma credo che Facchinia rupestris, come suggerito da Alessandro e verificato sul Rothmaler (vol. III, p. 87), sia il binomio più corretto.
franco

Un poco mi consola il fatto che anche voi abbiate avuto qualche dubbio.
Se volete farvi due risate vi racconto quali ipotesi avevamo fatto Edoardo ed io:
il fiore ( non il portamento e le foglie) è della rostrata con quei sepali esageratamente lunghi ma diversi, però, dice Pignatti, preferisce il calcare anche se le foto fatte da Franco in Valle d'Aosta sembrerebbero quasi su siliceo.
Le foglie sono della lanceolata ma è un endemismo del Piemonte e risulta avere preferenze non ben definite per quanto riguarda il substrato.
Abbiamo giocato a fare i botanici, insomma!
Grazie a tutti per l'aiuto.
Ciao
Paola