Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Moderatori: Anja, Marinella Zepigi

Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Carex riparia Curtis
Fl. Londin. 2(4): t. 60 (1783)

Carex riparia Curtis subsp. retusa (Loisel.) Arcang.

Cyperaceae

Carice spondicola, Deutsch: Ufer-Segge
English: Greater pond sedge
Español: Junco de ribera, espadilla
Français: Laîche des rives


Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
He - Elofite. Piante perenni delle rive di ambienti umidi, paludi, stagni.

Descrizione: Pianta erbacea perenne alta 60-150 cm, densamente cespitosa; rizoma molto robusto con alcuni lunghi internodi.
Guaine basali squamiformi, intere, grigio-brune spesso macchiate di rosso.
Fusto eretto, acutamente trigono, scabro nella parte superiore.
Foglie larghe 6-20 mm, piane o ripiegate, glauche, molto scabre ai margini e sulla nervatura mediana della pagina inferiore, generalmente lunghe quanto il fusto, talvolta superandolo.
Ligula di 5-12 mm, con apice ottuso, formante una piega semicircolare, più larga che alta.
Brattea fogliacea inferiore priva di guaina o con guaina fino a 10 mm, più lunga dell'infiorescenza, raramente più corta.
Infiorescenza allungata, eretta, verde o bruna, composta da (2) 3-5 (7) spighe maschili e 1-5 (7) spighe femminili.
Spighe maschili apicali lunghe 2-6 cm, fusiformi, talvolta quelle inferiori con pochi otricelli alla base; glume di 7-9 mm, strettamente ovate, di colore bruno ± scuro con nervatura centrale e margini più chiari, apice mucronato o aristato.
Spighe femminili inferiori erette, densiflore, lunghe 3-10 cm, larghe 8-12 mm, distanziate, spesso cilindriche nella parte superiore, lungamente peduncolata quella infereriore; glume lunghe 7-10 mm, da lanceolate-oblunghe a strettamente ovate, di colore bruno rossastro o bruno porpora scuro, senza margini scariosi, con 3 nervature ben marcate, generalmente più lunghe dell'otricello, apice lungamente acuminato o mucronato.
Stimmi: 3
I frutti sono pseudanteci (otricelli) di 5-8 mm, sub-eretti ovali o ellittici, lucidi, verdognoli o brunastri, con nervature ben marcate, gradualmente attenuati in un becco di 0,5-1 mm, brevemente bifido con seno arrotondato liscio.
Acheni (2,1)2,5-3 x (0,9)1,3-1,5(1,9) mm, obovati, trigoni, bruni.

Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.

Habitat: luoghi umidi, sponde di fossati, canali, stagni e laghetti

Immagine


Sistematica e possibili confusioni: Specie simili:
Carex acuta L. (vedi scheda): 2 stimmi, foglie più strette (3-8 mm), ligula più corta (4-6 mm), otricello più piccolo (2-4 mm).
Carex acutiformis Ehrh. (vedi scheda): glume di dimensioni minori e otricelli più corti (3,5-5 mm).
Carex elata All. subsp. elata (vedi scheda): 2 stimmi, foglie più strette (3-8 mm), glume di dimensioni minori e otricelli più corti (3-5 mm).
Carex nigra (L.) Reichard (vedi scheda): 2 stimmi, foglie più strette (1-3 mm), spighe di dimensioni minori e otricelli più corti (2,5-3,5 mm).

ll periodo migliore per l'identificazione delle Carex non è la fioritura (generalmente precoce), ma la fruttificazione. Di particolare importanza sono gli otricelli, gli stimmi e l'apparato radicale; in mancanza di questi caratteri è quasi impossibile identificarle con sicurezza, anche l'habitat può aiutare nel riconoscimento della specie.
Occorre fare attenzione al numero degli stimmi, può accadere che uno degli stimmi sia nascosto dall'otricello oppure si sia staccato e perduto durante la dissecazione, quindi per una corretta identificazione è sempre meglio esaminare parecchi fiori.

Tassonomia filogenetica

Immagine


______________________________________________________________________________

Etimologia: Il nome generico dal nome classico latino cārex, caricis carice (in Virgilio, Georg. 3.231). L’etimologia del nome è ignota, tra le diverse ipotesi la più convincente è che derivi dal greco κείρω keíro io taglio, in riferimento al bordo tagliente delle foglie; il nome specifico da ripa riva, sponda: che vegeta nei pressi delle sponde dei corsi d'acqua.

Proprietà ed utilizzi:
Specie emettrice di isoprenoidi: sostanze organiche di origine animale o vegetale.

Nonostante il genere Carex sia così diffuso e numeroso, non si conoscono utilizzi a scopo alimentare e farmaceutico per nessuna specie.

Note e Curiosità: È fra le specie indicate per la fitodepurazione, sia per laghetti che per impianti di fitodepurazione. Utile nella stabilizzazione del suolo, previene l'erosione delle rive.

Il genere Carex  è il più vasto della famiglia delle Cyperaceae, comprende circa 2000 specie distribuite su tutto il globo, prevalentemente in regioni umide, temperate o fredde, dove spesso costituiscono la vegetazione predominante (Cariceti) ma si adattatano anche ai pendii sassosi d’alta quota. Ai margini degli specchi d'acqua interni tendono a invadere stagni e laghi formando zone acquitrinose, poi terreni paludosi, infine pseudo-praterie che gradatamente si interrano. Sono tutte piante perenni, con fusti semplici spesso a sezione triangolare.

Benché le specie del genere appaiano macroscopicamente simili alle Poaceae, queste ultime possiedono due glume per ogni spighetta uni o multiflora e un perigonio formato da 2 tepali (lemma e palea) per ciascun fiore; i fiori sono tutti ermafroditi.
Tutte le specie di Carex hanno invece fiori unisessuali e sono spesso, ma non sempre, monoiche (entrambi i sessi sulla stessa pianta ma in fiori distinti); il perigonio è del tutto assente; una brattea erbacea (gluma) sottende ogni fiore; i fiori maschili sono ridotti a 1 (3) stami e i fiori femminili a 3 (2) carpelli formanti un ovario uniloculare.

Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II ed.. Edagricole, Bologna
HAMON D. (2022) - Carex de France. Biotope Edition
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
Catalogazione floristica per la didattica
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.


Scheda realizzata da Roberta Alberti
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Mortizza (PC), 50 m, apr 2011
Foto di Enrico Romani
Allegati
Carex-riparia-02.JPG
Carex-riparia-02.JPG (151.69 KiB) Visto 655 volte
Carex-riparia-05.JPG
Carex-riparia-05.JPG (97.63 KiB) Visto 652 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Zola Predosa (B0), 70 m, apr 2023
Foto di Roberta Alberti
Allegati
Carex riparia Curtis- 28-04-23-279.JPG
Carex riparia Curtis- 28-04-23-279.JPG (203.74 KiB) Visto 655 volte
Carex riparia (2).jpg
Carex riparia (2).jpg (68.16 KiB) Visto 654 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Zola Predosa (B0), 70 m, apr 2022
Foto di Roberta Alberti
Allegati
Carex riparia Curtis- 28-04-22-0050.JPG
Carex riparia Curtis- 28-04-22-0050.JPG (76.64 KiB) Visto 653 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Nonantola (MO), apr 2008
Foto di Alessandro Alessandrini

Ligula arrotondata come un cerchio
Allegati
Carex_riparia_22f3c333.jpg
Carex_riparia_22f3c333.jpg (32.81 KiB) Visto 651 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Mortizza (PC), 50 m, apr 2011
Foto di Enrico Romani
Allegati
Carex-riparia-09.JPG
Carex-riparia-09.JPG (88.93 KiB) Visto 651 volte
Carex_riparia2_Enrico_Romanis.jpg
Carex_riparia2_Enrico_Romanis.jpg (73.29 KiB) Visto 651 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Avatar utente
Roberta Alberti
Moderatore
Messaggi: 6383
Iscritto il: 03 ago 2012, 14:49
Nome: Roberta
Cognome: Alberti
Residenza(Prov): Zola Predosa (BO)

Re: Carex riparia Curtis - Carice spondicola

Messaggio da Roberta Alberti »

Zola Predosa (B0), 70 m, apr 2023
Foto di Roberta Alberti
Allegati
Carex riparia.jpg
Carex riparia.jpg (61.37 KiB) Visto 651 volte
" Felici coloro che vedono la bellezza…dove altri non vedono nulla" (Camille Pissarro)
Amare la natura significa amare se stessi
Bloccato

Torna a “Schede Botaniche”