Nomencl. Bot., ed. 2, 1: 382 (1840)
Clerodendrum foetidum Bunge, non D. Don, nom. illeg.
Lamiaceae
Clerodendro di Bunge, Deutsch: Herrlicher Losstrauch, Ruhmesblume
English: Rose glory bower
Español: Clerodendro chino
Français: Arbre à couronnes, clérodendron de Bunge
Forma Biologica: P scap - Fanerofite arboree. Piante legnose con portamento arboreo.
Descrizione: Arbusto deciduo, alto 1-2 m con fusti e rami lenticellati.
Picciolo 4-17 cm, pubescente e densamente bruno, glabrescente e giallo bruno o violaceo da giovane.
Foglie con lamina ± ovata, 8-20 x 5-15 cm, a base cuneata, troncata o cordata, con 4-6 paia di marcate nervature rossastre; margine seghettato, apice da acuminato ad acuto; pagina superiore scarsamente pubescente di colore verde scuro; pagina inferiore da pubescente a subglabra con peli rossastri e con diverse ghiandole peltate vicino alla base. Le foglie, se schiacciate, emanano un odore sgradevole.
Infiorescenza terminale in corimbo denso, capitato, con un diametro di 10 cm circa, con cima piatta; brattee da lanceolate a ovato-lanceolate, ca. 3 cm,
Calice campanulato con 5 lobi ± triangolari, di 1-10 mm, su un tubo di 2-6 mm, pubescente, con numerose ghiandole peltate.
Fiori stellati, profumati, con corolla rosata, rossa o porpora, su un tubo sottile lungo 2-3 cm; 5 lobi obovati di 5-8 mm.
Stami 4 lungamente sporgenti
Ovario 4-loculare con ovuli penduli o attaccati lateralmente.
Stilo con filamenti lunghi bianchi.
Antere violacee
I frutti schizocarpici sono microbasari subglobosi di 6-12 mm di diametro; blu-nerastri a maturazione, quando si dividono in 2-4 mericarpi uniseminati, brunastri lunghi circa 2-2,4 mm.
Tipo corologico: E-Asiat. - Asia orientale.
Habitat: Luoghi incolti, pendii e strade umide e ombrose. Tende a spontaneizzarsi facilmente e con la sua rapida crescita a diventare infestante.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal greco 'kléros' =sorte, destino e 'déndron' =alber, probabilmente in riferimento ad alcune specie medicinali o velenose. Il nome specifico è dedicato al botanico russo Alexander von Bunge .
Proprietà ed utilizzi:
I frutti maturi di Clerodendrum bungei, contengono tannini e pigmenti dai quali è possibile ricavare un colore turchese o blu indaco con il quale è possibile tingere tessuti e che può essere impiegato anche come colorante alimentare.
Diverse sono le specie del genere Clerodendrum utilizzate in vari paesi (India, Cina, Corea, Giappone, Tailandia, Africa) dalla medicina popolare per curare varie malattie, come raffreddore, iperpiressia, asma, foruncolosi, ipertensione, reumatismi, dissenteria e molte altre ancora.
Note e Curiosità: E' un genere con circa 400 specie tra alberi, arbusti e rampicanti, originari delle zone temperate e tropicali. Alcune specie sono coltivate in Europa come piante ornamentali.
Il sinonimo Clerodendron foetidum, indica una caratteristica di questa specie: l'odore sgradevole delle sue foglie se strofinate.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Flora of China.
GUIDA ALLA FLORA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Wang JH, Luan F, He XD, Wang Y, Li MX. Traditional uses and pharmacological properties of Clerodendrum phytochemicals. J Tradit Complement Med. 2017 May 11;8(1):24-38. doi: 10.1016/j.jtcme.2017.04.001. PMID: 29321986; PMCID: PMC5755984.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Roberta Alberti
