Carex oederi Retz. $

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Guglielmo Vacirca
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Carex oederi Retz. $

Messaggio da Guglielmo Vacirca »

Val Sangone, Coazze (TO), 1450 m, mag 2023, 45.020°N 7.200°E
Foto di Guglielmo Vacirca

Non dispongo di documentazione fotografica molto ricca, come di vede. Le piante erano poche, a piè d'acqua, che era debolmente corrente.
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giorgiof
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Re: Carex oederi Retz.

Messaggio da giorgiof »

Gli otricelli, per essere Carex oederi non dovrebbero essere più corti, e col becco più corto?
Giorgio :bye:
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Guglielmo Vacirca
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Re: Carex oederi Retz.

Messaggio da Guglielmo Vacirca »

Grazie dell’immediata risposta.
Avevo pensato anche a Carex flava ma, basandomi sulla pubblicazione “Il complesso di Carex flava l. (cyperaceae) nella Lombardia centro-orientale”, mi sono fatto guidare da queste cose:

1) le piante erano davvero basse benché in ambiente favorevole (si nota in foto dal confronto con le foglie secche di faggio)
2) la punta degli otricelli era dritta
3) erano presenti fusti con spighe erano in numero di 3 o 4 (aggiungo una foto in questa risposta).

Tuttavia i dubbi non mancavano e perciò ho scelto questo forum di accertamento della specie.
Lo studio citato, molto interessante, è scaricabile qui: https://www.comune.brescia.it/lfs/servi ... _et_al.pdf
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F. Fen.
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Re: Carex oederi Retz.

Messaggio da F. Fen. »

Gli otricelli ricordano quelli di Carex demissa, rimango sintonizzato.
:bye: franco
P.S.: ho usato la chiave di Enrico Banfi del gr. di Carex flava (biometrie stimate: 5b) Pseudanteci di 3-4 mm….......C. demissa Hornem. ).
La teoria del tutto, ovvero perché l'universo esiste: se trovassimo la risposta decreteremmo il definitivo trionfo della ragione umana poiché allora conosceremmo il pensiero stesso di Dio.
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giorgiof
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Re: Carex oederi Retz.

Messaggio da giorgiof »

Per le piante trovate dalle mie parti mi sono basato sul Pignatti, e non ho trovato differenze dalla descrizione di C.oederi, sembrano combinare bene, mentre sulle misure degli otricelli ( fattore su cui in particolar modo Pignatti fa notare le differenze fra le specie del gruppo), apparentemente questi in foto sembrano assai diversi, rispetto alle mie piante, ci vorrebbe qualche esperto che chiarisca i dubbi a cui si può andare incontro.
Giorgio :bye:
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Servodio
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Re: Carex oederi Retz.

Messaggio da Servodio »

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