Tragopogon tommasinii Sch.Bip. - Barba di becco di Tommasini
Inviato: 25 giu 2024, 18:46
Tragopogon tommasinii Sch.Bip.
in Bisch., Beitr. Fl. Deutschl.: 97 (1851)
Asteraceae
Barba di becco di Tommasini, Deutsch: Tommasini-Bocksbart
English: Tommasini's goat's beard
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Erba perenne, alta 4-7dm; radice verticale con fibre brune longitudinali; fusti eretti, ramosi in alto; munita lungo i fusti ed i rami di copioso tomento bianco, fioccoso,
caduco alla fruttificazione.
Foglie: Inferiori lineari-conduplicate (6-8mm x1-2dm) con base fioccosa amplessicaule; foglie superiori lanceolato-acuminate (10-12 x 40-50 mm) con larghezza massima al ¼ basale, su peduncoli non o poco ingrossati.
Fiore: sono capolini apicali, ligulati con 4-5 denti all’apice, ermafroditi, tetracicli, ligulati; corolla di colore giallo Ø 30 mm non o appena sporgente oltre le brattee; le brattee sono triangolari-acute di 4-6 x 25-33 mm; Tubo delle antere giallo in basso e nerastro in alto.
Frutto: Cipsela con achenio fusiforme di 10 mm, aculeato, sormontato da un becco di 20 mm e pappo di setole lunghe 15-17 mm.
Tipo corologico: Illirica - Entità dell'Illiria (parte occidentale della pen. balcanica).
Distribuzione: Presente solamente in FVG
Habitat: Cresce nei prati più evoluti, su substrati calcarei o marnoso-arenacei purché ricchi in basi, su suoli da poco a mediamente profondi, ricchi in scheletro, da basici a neutri.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome generico deriva dal greco 'trágos' (caprone) e 'pogón' (barba), in riferimento ai frutti con un lungo becco sormontato da un pappo di peli; la specie è dedicata ad uno dei maggiori botanici di Trieste, Muzio de' Tommasini (1794-1879), che ne fu anche podestà.
Note e Curiosità: La barba di becco di Tommasini è un endemismo illirico presente solo in Friuli Venezia Giulia. La distribuzione regionale è ristretta al Carso, che ospita le sole popolazioni italiane al limite nord-occidentale dell’areale.
Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II edizione. Edagricole, Bologna
Aeschimann D. & al. (2004) Flora Alpina. Zanichelli editore, Bologna
Fiori A. (1923) Nuova Flora Analitica d'Italia. Tip. M. Ricci. Firenze
Tragopogon tommasinii Sch.Bip. - florae.it
Tragopogon tommasinii Sch.Bip. - Flora urbana della città di Trieste
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici
Tragopogon - Wikipedia - L'enciclopedia libera e collaborativa.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Piera Pellizzer
in Bisch., Beitr. Fl. Deutschl.: 97 (1851)
Asteraceae
Barba di becco di Tommasini, Deutsch: Tommasini-Bocksbart
English: Tommasini's goat's beard
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Erba perenne, alta 4-7dm; radice verticale con fibre brune longitudinali; fusti eretti, ramosi in alto; munita lungo i fusti ed i rami di copioso tomento bianco, fioccoso,
caduco alla fruttificazione.
Foglie: Inferiori lineari-conduplicate (6-8mm x1-2dm) con base fioccosa amplessicaule; foglie superiori lanceolato-acuminate (10-12 x 40-50 mm) con larghezza massima al ¼ basale, su peduncoli non o poco ingrossati.
Fiore: sono capolini apicali, ligulati con 4-5 denti all’apice, ermafroditi, tetracicli, ligulati; corolla di colore giallo Ø 30 mm non o appena sporgente oltre le brattee; le brattee sono triangolari-acute di 4-6 x 25-33 mm; Tubo delle antere giallo in basso e nerastro in alto.
Frutto: Cipsela con achenio fusiforme di 10 mm, aculeato, sormontato da un becco di 20 mm e pappo di setole lunghe 15-17 mm.
Tipo corologico: Illirica - Entità dell'Illiria (parte occidentale della pen. balcanica).
Distribuzione: Presente solamente in FVG
Habitat: Cresce nei prati più evoluti, su substrati calcarei o marnoso-arenacei purché ricchi in basi, su suoli da poco a mediamente profondi, ricchi in scheletro, da basici a neutri.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal greco 'trágos' (caprone) e 'pogón' (barba), in riferimento ai frutti con un lungo becco sormontato da un pappo di peli; la specie è dedicata ad uno dei maggiori botanici di Trieste, Muzio de' Tommasini (1794-1879), che ne fu anche podestà.
Note e Curiosità: La barba di becco di Tommasini è un endemismo illirico presente solo in Friuli Venezia Giulia. La distribuzione regionale è ristretta al Carso, che ospita le sole popolazioni italiane al limite nord-occidentale dell’areale.
Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II edizione. Edagricole, Bologna
Aeschimann D. & al. (2004) Flora Alpina. Zanichelli editore, Bologna
Fiori A. (1923) Nuova Flora Analitica d'Italia. Tip. M. Ricci. Firenze
Tragopogon tommasinii Sch.Bip. - florae.it
Tragopogon tommasinii Sch.Bip. - Flora urbana della città di Trieste
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici
Tragopogon - Wikipedia - L'enciclopedia libera e collaborativa.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Piera Pellizzer