Hort. Kew. 1: 196 (1789)
Cyclamen neapolitanum Ten., Cyclamen poli Delle Chiaje
Primulaceae
Ciclamino napoletano, Pamporcino, Deutsch: Efeubättriges Alpenveilchen
English: Ivy-leaved Cyclamen
Español: Pan de puerco, Artánita
Français: Cyclamen à feuilles de lierre, Cyclamen de Naples
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Geofita bulbosa munita di un grosso tubero orbicolare, compresso ai poli, di 3-5(6) cm Ø, a corteccia bruno-rossastra, sugherosa e a polpa bianca, ricoperta di radici solo sulla parte superiore.
Foglie tutte basali, sviluppantisi generalmente in primavera, talvolta contemporaneamente alla fioritura; lamina (3-5 x 4-7 cm) ovale-bislunga (più lunga che larga), di colore verde scuro, opaca, cordato-astata, macchiata di bianco sulla pagina superiore e spesso purpurea su quella inferiore, con 5-9 angoli ottusi e con margine irregolarmente e finemente dentellato; piccioli lunghi 4-5 cm, generalmente di 1,5-2,5 mm di Ø.
Fiori ermafroditi, solitari, inodori, portati su peduncoli di 6-12 cm, rosei e pubescenti, che dopo la fioritura si attorcigliano a spirale.
Calice gamosepalo pentapartito con lacinie di 2-3 mm.
Corolla gamopetala, attinomorfa, rosa-pallida, con tubo di 6 mm e 5 lacinie (8-9 x 18-21 mm) riflesse, ristrette alla base, e con fauce pentagonale purpurea, provvista di 10 denti auricolati sporgenti e bianchicci.
Stami 5. Ovario supero uniloculare. Stilo appena sporgente.
Il frutto è una capsula globosa a deiscenza apicale (pissidio), a maturazione ipogea, contenente numerosi semi rotondi.
Impollinazione: entomogama
Disseminazione: mirmecocora (formiche)
Numero cromosomico: 2n=24
Tipo corologico: E-Europ. - Europa orientale.
N-Medit. - Mediterraneo settentrionale.
Steno-Medit.-Sett. - Coste meridionali dell'Europa, dalla Spagna alla Grecia.
Habitat: Boschi umidi caducifogli (querceti, castagneti) e leccete, da 0 a 1300 m s.l.m.
Specie mesofila e sciafila.
Sistematica e possibili confusioni: Presente in Italia con due sottospecie:
Cyclamen hederifolium Aiton subsp. hederifolium
Cyclamen hederifolium subsp. confusum (Grey-Wilson) Grey-Wilson, che si differenzia secondo i seguenti caratteri:
Foglie di colore verde chiaro, scarsamente astate, più spesse e carnose, lucide, particolarmente sulla pagina inferiore; lamina spesso lunga quanto larga, talvolta più larga che lunga, generalmente con la massima larghezza verso la metà, con 5(-7) lobi poco profondi e denti ottusi poco marcati; picciolo di 2,5-4 mm di Ø.
Presente nel nostro territorio solo in CAL e SIC
Specie congeneri:
Cyclamen repandum Sm. subsp. repandum -Specie a fioritura primaverile (marzo-maggio); tubero con radici solo al centro della parte inferiore; foglie a lamina irregolarmente triangolare a margine angoloso e con la pagina inferiore generalmente verde pallida; corolla purpurea a fauce quasi circolare, senza denti auricolati.
Cyclamen purpurascens Mill. subsp. purpurascens (= C. europaeum Auct.) -Specie a fioritura per lo più estiva (giugno-settembre); foglie carnose, ellittico-cuoriformi, senza angoli, appena crenulate sui bordi; fiori odorosi a corolla purpurea, a fauce pentagonale, ma senza denti auricolati.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal greco 'kýklos', cerchio, circolo, probabilmente in allusione alla forma globosa del tubero, o anche al curioso attorcigliamento che il peduncolo fiorale assume dopo la fioritura.
L'epiteto specifico dal lat. 'hederifolius, -a, -um', a foglia di edera, per l'aspetto molto simile delle foglie con quelle di Hedera helix.
Proprietà ed utilizzi:

Il tubero di tutti i ciclamini contiene una saponina, la ciclamina che è altamente tossica. La parte, che viene mangiata senza danno dai maiali (da cui il nome do Pan porcino), può provocare seri inconvenienti nell'uomo.
Attenzione: Entità protetta a livello nazionale e regionale (LIG, MOL)
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Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Grey-Wilson, C. -Cyclamen, A Guide for Gardeners, Horticulturists and Botanists, Timber Press, Batsford, 2003
Jauzein, Ph.- Flore des champs cultivés, INRA Editions, Paris, 1995
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. II), Edagricole, Bologna, 1982
J.-C. Rameau; D. Mansion; G. Dumé; C. Gauberville -Flore forestière française (vol. 3), Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF, 2008
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci