Sp. Pl.: 994 (1753)
Sanguisorba minor Scop.
Rosaceae
Salvastrella minore, Bibinella, Deutsch: Kleiner Wiesenknopf
English: Salad burnet, small Burnet
Español: Pimpinela menor
Français: Petite pimprenelle
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, sempreverde, con rizoma legnoso ed ingrossato, fusti eretti e striati, semplici o ramificati in alto, a volte pelosi in basso, spesso di colore rossastro; altezza da 20÷60 cm.
Le foglie basali sono riunite in rosetta, lunghe da 10÷20 cm, pennatosette con 5÷17 foglioline picciolate, i segmenti fogliari lunghi 1 cm, sono ellittici con peli sparsi su entrambe le facce, raramente sono glabri, hanno margine con 4÷6 denti acuti su ciascun lato; la pagina superiore è verde quella inferiore glauca. Le foglie del fusto sono gradatamente minori e con un numero inferiore di foglioline.
Le infiorescenze in spighe sferico-ovali di 2 cm circa, sono riunite all'apice dei rami; i fiori sono apetali con 4 lacinie ovate sepaloidi , verdi o rossastre con margine bianco. I fiori superiori del capolino sono femminili e hanno stimma piumoso di colore roseo o rosso, quelli inferiori sono maschili con numerosi stami gialli, lunghi e sporgenti, nella parte centrale si trovano anche un certo numero di fiori ermafroditi i cui stami non sporgono dal calice.
L'infruttescenza è un pometo obovoide di 2,8-6 x 2-3,8 mm, costituito dal ricettacolo (ipanzio) urceolato, accrescente, secco, con 4 coste e con facce reticolate o con creste ± acute. Contiene al suo interno 1-3 acheni.
Tipo corologico: Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Habitat: Ambienti aridi, incolti, campi di foraggere, margini di vie, zone ruderali. Generalmente dal piano sino a 1.300, raramente sino a 2.000 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia:
- Poterium sanguisorba subsp. balearicum (Bourg. ex Nyman) Stace - Salvastrella balearica, che si distingue per urnula con coste alate e facce coperte da creste prominenti irregolari e acute.
- Poterium sanguisorba L. subsp. sanguisorba, che si distingue per urnula con coste senza ali o con ali strette e fini e facce ± reticolate.
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco ποτηρ, -ηρος poter, -eros coppa, tazza, calice: per la forma del calice.
L'epiteto specifico deriva dai vocaboli latini "sanguis" = sangue e "sórbeo" = io sorbisco , probabilmente con riferimento al principio della segnatura, che vedeva nel colore arrossato dell'infiorescenza il "segno" della capacità antiemorragiche e cicatrizzanti.
Proprietà ed utilizzi:

Costituenti principali: Tannini, saponine triterpeniche, olio essenziale, amido, ossalato di calcio, vitamina C.
Erba amara, astringente, digestiva, rinfrescante ad azione antiemorragica e antinfiammatoria.
Per uso interno in caso di diarrea, dissenteria e colite ulcerosa.
Per uso esterno la poltiglia delle foglie triturate e macerate nell’olio è usata come antireumatico
e antidolorifico, oppure la sola poltiglia può essere applicata direttamente su ferite, piaghe e ustioni, mentre introdotta nelle narici arresta l'epistassi; in decotto o infuso sono indicate per la cura delle emorroidi e dermatiti.
La pianta odora lievemente di cetriolo e le foglie tenere possono essere consumate crude in insalata, oppure impiegate per aromatizzare formaggi, minestre, verdure cotte e macedonie.
Note e Curiosità: Un vecchio porverbio, riferendosi alla Poterium sanguisorba recita: "L'insalata non è buona e non è bella se non c'è la Pimpinella" e quindi corre l'obbligo di chiarire che anticamente, questa specie era conosciuta come Pimpinella e come tale venne inizialmente classificata anche dai botanici. Successivamente, ad opera di Linneo, vennero classificate nel genere Pimpinella alcune Apiaceae e la Salvastrella venne definitivamente inclusa nel genere Poterium. Volgarmente è comunque ancora conosciuta anche come Pimpinella.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S. - Flora d'Italia - 1982 Edagricole
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di) - An annotated checklist of the Italian vascular flora - 2005 Palombi Editore
Aeschimann D., Lauber K., Moser D.M., Theurillat J.P. - Flora alpina - 2004 Zanichelli editore, Bologna
Bown D. - Encyclopaedia of Herbs and their Uses - 1995 Dorling Kindersley, London
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in ItaliaGalleria della Flora delle Regioni Italiane
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
The International Plant Names Index (IPNI)
Scheda realizzata da Marinella Zepigi & Giuliano Salvai