Sp. Pl.: 579 (1753)
Lamiaceae
Falsa ortica bianca, Lamio bianco, Ortica morta, Ortica muta, Orticone bianco, Deutsch: Weisse Taubnessel
English: White archangel, white deadnettle
Español: Ortiga muerta blanca
Français: Ortie blanche
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, dalle lunghissime radici, fusti eretti, non ramosi, quadrangolari, coperti di peli eretti, spesso striati di porpora nella zona inferiore, alti 30-60 cm.
Le foglie ovali acute, opposte, le inferiori lungamente picciolate e irregolarmente dentate, le superiori con picciolo più breve. La lamina è sull'insieme delle superfici ricoperta di peli glandulosi.
I fiori bilabiati, sono disposti in verticilli chiusi all'ascella delle foglie, hanno corolla zigomorfa bianca o giallastra, con lungo tubo incurvato e calice campanulato, semiaperto, munito di 5 denti lanceolati, 4 stami, didinami: una coppia più lunga dell'altra; le antere sono bruno scuro.
L'ovario contiene, in ognuno dei 2 alveoli 2 semi che, a maturazione si trasformano in 4 acheni duri.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Specie ruderale e nitrofila, propria dei fossi e delle zone antropizzate generalmente da 0÷1.200 max 2.000 m s.l.m.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco significando "a bocca aperta" per la caratteristica forma delle corolle, quello specifico, indica il colore del fiore.
Proprietà ed utilizzi:

Erba leggermente amara, ad azione astringente, decongestionante, antiemorragica, e antinfiammatoria. É una specie che sin dal Medioevo vanta un lungo impiego nella cura di problemi ginecologici ed ostetrici.
Per uso interno nei problemi mestruali, emorragie post-partum, perdite vaginali e prostatiti.
Tradizionalmente impiegata in quanto esercita una blanda attività diuretica e, grazie alla sua attività digestiva, in caso di irritazione della mucosa gastrica, senso di pienezza, flatulenza.
Per uso esterno nelle irrigazioni vaginali in caso di leucorrea, per gargarismi contro le infiammazioni del cavo orale e della gola, per guarire l'erpete.
L'infuso è indicato per normalizzare la secrezione sebacea, sia delle pelli grasse che contro il prurito, la desquamazione furfuracea e l'untuosità del cuoio capelluto: agisce normalizzando la secrezione sebacea.
In cucina le sommità non ancora fiorite, possono essere utilizzate nella preparazione di minestre, insalate, frittate o come verdura cotta. La tisana d'Ortica bianca è una bevanda dal sapore gradevole.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia.Edagricole, Bologna. 1982.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma. 2005.
PRIHODA A., Le piante officinali della salute. Melita, La Spezia. 1993.
Scheda realizzata da Marinella Zepigi