Sp. Pl.: 416 (1753)
Caryophyllaceae
Silene notturna, Deutsch: Nacht-Leimkraut
English: Mediterranean Catchfly
Español: Clavell de mar
Français: Silène nocturne
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, quindi priva di getti laterali sterili al momento dell'antesi; fusti eretti, semplici o ramificati, finemente pubescenti, ghiandolosi almeno nella parte superiore. Altezza 10-50 cm.
Foglie intere, tomentoso-grigiastre sulla pagina inferiore; le inferiori in rosetta, obovate o lanceolato-spatolate, ottuse all'apice, attenuate alla base in corto picciolo; le superiori opposte, lineari.
Infiorescenza in monocasio racemiforme ± unilaterale con 5-15 fiori ermafroditi, su brevi pedicelli eretto-patenti, gli inferiori lunghi ca 13 mm, appressati all'asse, e muniti di brattee lineari, più lunghe dei pedicelli.
Calice di 8-10,5 mm, attenuato alla base, pubescente, generalmente senza peli ghiandolari e con nervature anastomosate; denti trangolari-acuti, scabri e cigliati nel margine, generalmente inferiori a 2,5 mm.
Corolla con petali bianco-rosei, talora ridotti o subnulli, profondamente bifidi, con lembo di 2-6 mm e con unghia senza orecchiette; paracorolla bipartita.
Stami 10 con filamenti tutti glabri. Ovario supero con carpoforo pubescente, di 0,4-1,5 mm. Stili 3.
Il frutto è una capsula cilindrica di (6,5)7-9,5 mm, ristretta alla fauce, deiscente a 6 denti, contenente numerosi semi reniformi di 0,68-0,73 mm, tubercolati, con facce fortemente concave e dorso piano o canalicolato.
Numero cromosomico: 2n=24
Tipo corologico: S-Medit. - Coste meridionali atlantiche e mediterranee.
Macarones. - Macaronesia.
Habitat: Zone ruderali, bordi stradali, incolti aridi, pascoli, da 0 a 600 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: La specie è presente nel nostro territorio con due entità subspecifiche:
Silene nocturna L. subsp. nocturna (sopra descritta)
Silene nocturna subsp. capraria (Sommier) Peruzzi & Carta, specie scoperta recentemente tramite approfondite ricerche cariologiche e biometriche che ne hanno dimostrato i caratteri differenziati costanti rispetto alla subspecie nominale. Specie di minori dimensioni, con caratteri intermedi tra S. nocturna e S. neglecta. Pedicelli fiorali inferiori più inclinati e più lunghi; calice di 5-10 mm, carpoforo di 0,5-1(-1,5) mm, semi più piccoli, di 0,63-0,71 mm.
Endemita dell'isola di Capraia (TOS)
Facilmente confondibile con Silene neglecta Ten. (=S. reflexa Auct. non Aiton.) che si differenzia principalmente per le seguenti caratteristiche: fusti densamente irsuti in basso, fiori spesso patenti con lembo corollino (4-6 mm) subintero o lievemente smarginato, calice (9-10 mm) densamente ghiandoloso-pubescente con denti lineari, lunghi più di 2,5 mm, filamenti alternativamente pubescenti alla base, carpoforo di 1,5-2 mm, capsula 7-8 mm.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva probabilmente dal greco 'sialon', saliva, molto probabilmente si riferisce alla vischiosità di alcune piante appartenenti a questo genere e al fatto che spesso hanno il fusto coperto da secrezioni simili alla saliva; questo termine è però anche legato alla figura mitologica del satiro greco, Silene, compagno di Dioniso (Bacco) e il cui ventre era perennemente gonfio, proprio come il calice di alcune specie del genere.
L'epiteto specifico dal lat. 'nocturnus, -a, -um', notturno, in riferimento alla breve durata della fioritura, limitata a poche ore serali.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Jauzein, Ph.- Flore des champs cultivés, INRA Editions, Paris, 1995
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. I), Edagricole, Bologna, 1982
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Flora Iberica
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italiahttp://biotaxa.org/Phytotaxa/article/vi ... 8.3.1/1391
Scheda realizzata da Anja Michelucci
