Sp. Pl.: 681 (1753)
Geraniaceae
Geranio nodoso, Deutsch: Knoten-Storchschnabel
English: Knotted cranesbill
Español: Gerani nuós
Français: Géranium noueux
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, spesso biennale, rizomatosa, pubescente di rada peluria, alta 20 – 30 (50) cm.
Il fusto ascendente, gracile, angoloso, nodoso, pubescente per peli radi, ramificato e foglioso, con
foglie basali grandi, lungamente picciolate, con lamine all’incirca tanto lunghe quanto larghe a contorno poligonale, palmatopartite con 5 segmenti ovato-oblunghi, lobati nella metà superiore, crenulato-dentati, di colore verde scuro nella pagina superiore, più chiaro nell’altra, con nervature palmate; le cauline opposte, picciolate, glabre nella pagina superiore, pelose in quella sottostante, tripartite con 2 lobi basali. Stipole lanceolate, pelose nella parte abassiale e generalmente glabre di sopra.
Infiorescenze in cime biflore, fiori pentameri portati da peduncoli pubescenti per peli non ghiandolari, con 5 sepali provvisti di una breve mucrone, più corti dei 5 petali eretto-patenti e smarginati che misurano 12-16 mm, di colore lilla o viola pallido o rosa con riflessi perlacei ed evidenti venature più scure. 10 stami ed altrettante antere, filamenti più lunghi dei sepali con ciglia rosate nel terzo inferiore, antere azzurrine, stimmi pupurei.
L’ovario supero sviluppa un frutto caratteristico (schizocarpo) a forma di “becco di cicogna” che a maturità si divide in 5 acheni che si arricciano verso l’apice per liberare i semi bruno rossastri.
Tipo corologico: Medit.-Mont. - Specie con areale simile a quello delle Steno-mediterranee oppure delle Euri-mediterranee, ma limitatamente alle zone montane.
Orof. S-Europ. - Orofita sud-europea (catene dell'Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, Alpi, ai Balcani ed eventualmente Caucaso o Anatolia).
Habitat: pianta vigorosa che ben si adatta nei luoghi dove le altre piante rifiutano di vegetare (ai piedi degli alberi, in zone ombrose anche aride), è specie dei boschi di latifoglie soprattutto faggete, querceti e castagneti dove vegeta
da 200 a 1600 m di altitudine.
Sistematica e possibili confusioni: Geranium versicolor L. - Geranio striato che vegeta nelle regioni centromeridionali è specie assai somigliante che si distingue mer le maggiori dimensioni e per il colore dei petali bianchi o appena rosati con venature violette.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il genere prende il nome dal greco géranos = gru, che fa riferimento alla forma dei frutti, il nome specifico deriva dai rigonfiamenti del fusto simili a nodi, all’attacco delle foglie.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinaleLa parte aerea della pianta ha proprietà astringenti, antiinfiammatorie, vulnerarie.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
DELLA BEFFA M.T., Fiori di Campo, Istituto Geografico De Agostini S.p.A. , Novara, 1999
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
