Sp. Pl.: 130 (1753)
Heliotropium eichwaldii Auct. non B. Steud., Heliotropium macrocarpum Guss., Heliotropium dolosum De Not.
Heliotropiaceae
Eliotropio selvatico, Eliotropio europeo, Vaniglia selvatica, Erba porraia, Deutsch: Europäische Sonnenwende
English: European heliotrope, european turnsole
Español: Alacranera, verrucaria, eliotropio mayor
Français: Héliotrope d’Europe
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, alta 5-40 cm, con fusti a portamento eretto o prostrato-ascendente, ramoso-corimbosi, vellutato-tomentosa di colore verde-grigiastro.
Foglie membranose, ellittiche, grigio-verdi, larghe 1-2 cm e lunghe 2-3 cm con picciolo corto, più o meno arrotondate alla base e ottuse all'apice, a margine intero e superficie scabra per la presenza di peli; la nervatura principale e quelle secondarie ben visibili.
Fiori in cime scorpioidi, lungamente peduncolate, dense, portate da racemi inseriti all'ascella delle foglie, e da racemi terminali spesso riuniti a due a due; fiori inodori, attinomorfi, 4ciclici, 5meri, appena peduncolati o subsessili; calice diviso fino alla base in cinque sepali lineari e persistenti, larghi 0,4-0,8 mm; corolla bianca con tubo corollino, ben sviluppato, più lungo del proprio diametro e lembo con diametro all'antesi di 2-4 mm, allargato in 5 lobi concresciuti, arrotondati, giallastri alla fauce; 5 stami inclusi, inseriti e saldati a circa metà del tubo, ovario supero con stilo inserito all'apice; stimma lineare, allargato alla base, glabro.
Frutto : di derivazione monocarpellare costituito da 4 nucule o mericarpi di 2 mm, glabri o pubescenti addossati gli uni agli altri a formare un corpo globoso che si separa solo a maturità.
Tipo corologico: Medit.-Turan. - Zone desertiche e subdesertiche dal bacino mediterraneo all'Asia centrale.
Habitat: Luoghi erbosi, campi, orti, incolti ruderi, ambienti urbani da 0 a 600 metri.
Sistematica e possibili confusioni: ll genere Heliotropium comprende circa 220 specie distribuite nelle regioni temperate e calde.
E' presente in Italia con 7 specie.
I caratteri che consentono la distinzione sono i seguenti:
Heliotropium dolosum De Not.: antere più lunghe, stimma conico e pubescente, fiori profumati
Heliotropium suaveolens subsp. bocconei (Guss.) Brummit: corolla di 4-8 mm., antere inserite alla base, stimma conico, fiori profumati
Heliotropium supinum L.: calice non diviso fino alla base con denti inferiori al tubo, alla fruttescenza caduco, stimma conico e pubescente, frutto monospermo, pianta bianco tormentosa.
Heliotropium europaeum L. può essere confuso con Heliotropium dolosum De Not., Heliotropium suaveolens subsp. bocconei (Guss.) Brummit e Heliotropium supinum L. con cui condivide l'habitat ma che hanno distribuzione regionale più ristretta.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco “hèlios”, sole e da trèpo, io mi volgo, perchè i fiori seguono il movimento del sole.
Il nome specifico indica la provenienza europea della specie.
Proprietà ed utilizzi:

Heliotropium europaeum L. è usata come pianta officinale per le sue proprietà sedative, analgesiche, astringenti. A tale scopo viene usata la parte aerea della pianta.
E' considerata specie relativamente pericolosa, e la vendita può avvenire solo in farmacia.
Contiene eliotropina e lasiocerpina, sostanze tossiche a livello epatico.
Note e Curiosità: Vi è una pianta, chiamata Elitropia e associata generalmente con Heliotropium europaeum L., alla quale furono attribuite durante il Medioevo caratteristiche magiche.
Si credeva, ad esempio, che fosse in grado di allungare la vita, di costituire un antidoto al morso dei serpenti e, addirittura, di rendere invisibile colui che ne portasse un po' con sé.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005 - An annotated checklist of the Italian vascular flora - Palombi Editori
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da: Daniela Longo