Sp. Pl.: 504 (1753)
Ranunculaceae
Barba di capra, Actea spigata, Deutsch: Ährige Christophskraut
English: Herb Christopher, Baneberry
Español: Hierba de San Cristobal
Français: Actée en épi
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta perenne alta 10-50 cm con un grosso rizoma sotterraneo, nodoso, dal quale emerge una foglia radicante che ha il suo maggior sviluppo dopo l'antesi raggiungendo 40- 50 cm, 3-pennatosetta a contorno sub-triangolare, con segmenti ovati o rombici, irregolarmente incisi, dentati o lobati, aventi la pagina superiore di un verde brillante mentre è glauca quella inferiore.
Lo scapo fiorifero è eretto, semplice o poco ramoso che all'ascella di 1-3 foglie cauline, simili ma più piccole di quella radicale, porta l'infiorescenza costituita da un racemo denso all’antesi, ma lasso alla fruttificazione, con peduncolo di 3-10 cm e 7-15 fiori attinomorfi, poco appariscenti, biancastri, con perianzio caduco formato da sepali liberi e petaloidi lunghi 5 mm e petali poco più corti, liberi, piani, spatolato-unguicolati e più o meno bifidi. Ovario unicarpellare con stimma sessile. Stami vessillari bianchi di 6-9 mm.
Il frutto è un bacca polisperma di 5-8 mm, verde, ma nera o violetta e lucida a maturità, con un solco laterale.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: boschi montani, ombrosi, soprattutto faggete da 400 a 1.500 (1900) m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: dal greco Aktea o Acte = sambuco per la forma delle foglie o dei frutti assai somiglianti a quelli di questa pianta.
Proprietà ed utilizzi:

Tutta la pianta è velenosa, usata in passato come farmaco, ma abbandonata per la forte tossicità, contiene protoanemonina ed acido transaconitico che per ingestione delle bacche possono provogare forti gastrenteriti, asma e perdita della conoscenza, ma anche per contatto esterno la pianta può causare dermatiti e vesciche.
Viene ancora usata da alcuni agricoltori per cauterizzare le ferite del bestiame e quale insetticida.
In omeopatia viene prescritta per alleviare i dolori articolari delle mani e dei piedi.
Note e Curiosità: nella mitologia greca Actaea era una nereide, ninfa marina , figlia di Nereo e Doride che con le 50 sorelle viveva alla corte del dio del mare Poseidone.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
FERRARINI E., MARCHETTI D., Prodromo alla Flora della Regione Apuana, Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini , La Spezia, 1994
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai