Sp. Pl.: 295 (1753)
Caloscordum victorialis (L.) Banfi & Galasso
Amaryllidaceae
Aglio serpentino, Aglio vittoriale, Deutsch: Alemannsharnisch Bergknoblauch
English: Victory onion, Alpine leek
Français: Ail de la Sainte-Victoire
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Bulbo verticale e allungato, ma unito ad un rizoma subcilindrico orizzontale, avvolto da tuniche reticolate di colore bruno (formanti un manicotto che avvolge il bulbo fino alla base dello scapo); scapo ± cilindrico, robusto (Ø 5-10 mm) relativamente elevato (anche 60-70 cm), spesso violaceo o arrossato in basso, angoloso in alto e avvolto nella metà basale da guaine ialine. Foglie inferiori esterne trasformate in guaine, le altre in numero di 2 o 3, inguainate lungo il fusto e apparentemente alterne, lamina fogliare in genere ellittica (4-8 x 12-16 cm) ad apice ottuso, brevemente picciuolata; inflorescenza globosa, multiflora e compatta, piuttosto grande (Ø 3,5-5 cm), spata con 2 valve (delle quali una in genere è precocemente caduca) brevi e ialine: fiori con perigonio stellato, di colore bianco-giallastro, relativamente piccolo (Ø 5-6 mm) portati da peduncoli di lunghezza compresa tra 8 e 20 mm; frutto a capsula triloculare e trilobata.
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Habitat: Pascoli sassosi, megaforbieti, indifferente al substrato è specie tipica dell'orizzonte subalpino e di quello alpino inferiore, localmente può scendere fino ad altitudini montane (1300-2500 m)
Sistematica e possibili confusioni: Difficilmente confondibile con altre specie del genere Allium, assieme ad Allium ursinum L. è l'unica specie di questo genere, tra quelle presenti in Italia, ad avere foglie con lamina allargata e dotata di un picciuolo ben distinto, anziché più o meno strettamente lineare e sessile; in teoria sarebbe quindi possibile la confusione tra esemplari sterili di queste due specie, ma solo nella fase iniziale di sviluppo delle foglie (quindi in primavera), poiché il contorno della lamina fogliare di Allium ursinum L. tende ad allargarsi maggiormente fino a diventare decisamente ovato od ovato-lanceolato; inoltre Allium ursinum L. ha guaine più brevi, 1 o 2 foglie basali non inguainate lungo il fusto, scapi oscuramente trigoni, infiorescenze ombrelliformi, composte da fiori più grandi (Ø 10-15 mm) di colore bianco-latteo. Allium victorialis L. ed Allium ursinum L. hanno poi ecologia diversa, il primo infatti è specie delle formazioni erbacee subalpine e alpine, che vegeta su substrati sassosi e ben drenati anche se non aridi, il secondo è invece una specie nemorale, diffusa nei boschi mesofili di latifoglie (foreste planiziali a carpino bianco e farnia, faggete montane), in ambienti con falda freatica poco profonda.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere Allium (L., 1753) è di origine romana e sembra derivare dalla radice nominale "all-", diffusa nelle lingue celtiche e in altri idiomi indoeuropei, il significato etimologico esatto è comunque incerto, potrebbe indicare che le piante chiamate "Allium" hanno un gusto particolarmente forte, che provoca una sensazione di bruciore in bocca. L'epiteto specifico "victorialis" è ripreso dalla farmacopea medievale e fa riferimento alle straordinarie virtù medicamentose che, gli antichi farmacisti, attribuivano a questa specie del genere Allium.
Proprietà ed utilizzi:

Come le altre specie appartententi allo stesso genere anche Allium victorialis L. possiede proprietà depurative, antisettiche, antiasmatiche, ipotensive, diuretiche, vaso-dilatative e febbrifughe; è inoltre una pianta commestibile, anche se il sapore (più intenso e meno gradevole di quello di altre specie congeneri) ne ha limitato gli usi alimentari, la rarità della specie, in molti settori alpini, ne rende sconsigliabile la raccolta.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S., 1982 - Flora d'Italia. Edagricole, Bologna.
Gismondi A., 1950 - Prospetto della Flora Ligustica. SCIA, Genova,
Conti F., Abbate L., Alessandrini A., Blasi C. (Eds.), 2005 - An annotated checklist of the italian vascular flora. Palombi Editori, Roma.
Minuto L., Casazza G., 2007 - Allium victorialis L. In Abbate G., Conti F., Nepi C., Scoppola A. (Eds.). Notulae alla checklist della flora vascolare italiana. N° 1398. Inf. Bot. Ital. 39(2): 429-430.
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Umberto Ferrando