Steiermärk. Z. 3: 159 (1821)
Phyteuma michelii Auct. non All., Phyteuma persicifolium Hoppe
Campanulaceae
Raponzolo di Zahlbruckner, Deutsch: Zahlbruckners Teufelskralle
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne alta 30-60(-90) cm, con fusto semplice ascendente, glabro, striato-scanalato, foglioso nei 2/3 inferiori e nudo o con poche foglie ridotte superiormente.
Foglie basali con picciolo di 4-6 cm, lamina lanceolata (1-1,8 x 6-10 cm) ottusa od acuta, base rotondata o troncata, margine crenato o con dentelli ravvicinati; le cauline superiori lunghe al massimo 2 cm, lineari, progressivamente sessili ed a bordo radamente seghettato o subintero.
Infiorescenza multiflora in densa spiga cilindrica (lar. 2 x 6-10 cm) priva di brattee basali, con fiori a calice tubuloso campanulato di 1,5 mm con denti patenti; corolla azzurro-violetta di 9-10 mm divisa in 5 lacinie, saldate alla base ed all’apice ed aperte in fuori sui lati; stilo normalmente con 2 stimmi violetti ricurvi (raramente 3 e solo nei fiori più bassi della spiga).
Frutto in capsula biloculare.
Tipo corologico: Endem. E-Alpica - Endemica alpica delle Alpi orientali.
Distribuzione: Area italiana nord-orientale.
Habitat: Prati ±aridi, pascoli, radure boschive e cespuglieti. Da (500)700 a 1900 m.
Sistematica e possibili confusioni: Allo stesso genere appartengono numerose altre specie, quasi tutte reperibili solo nell’Italia settentrionale.
Affini e a volte confondibili sono:
Phyteuma ovatum Honck., presente in Italia in area alpina e nord-appenninica con 2 subspecie, caratterizzato dalla presenza di brattee fogliacee alla base dell’infiorescenza (che è violacea scura, raramente azzurra), ha foglie radicali triangolari-sagittate a base cuoriforme, acute, poco più lunghe che larghe;
Phyteuma betonicifolium Vill., che ha di norma 3 stimmi, oltre a distinguersi per foglie pubescenti, le basali a lamina cuoriforme;
Phyteuma scorzonerifolium Vill., assente nel nord-est, ha foglie cauline sessili spesso con margine intero e foglie basali seghettate con denti ±spaziati, di regola assenti alla fioritura;
Phyteuma michelii All., con presenza certa solo nel nord-ovest, non supera in altezza i 50 cm, ha foglie basali sottili, inferiormente ±cigliate, brattee e calici villosi, spiga blu chiara circa 2 volte più lunga che larga.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Phyteuma: voce greca che significa “ciò che va piantato”;
zahlbruckneri: specie dedicata a J. B. Zahlbruckner (1782-1851), che studiò la flora delle Alpi Austriache.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
MAINARDIS G., 2005. Flora del Parco delle Prealpi giulie, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Dipartimento di Biologia applicata alla Difesa delle Piante, Università di Udine
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Silvano Radivo
