Amaranthus powellii S.Watson +Amaranthus hybridus L.
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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- Nicola Ardenghi
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Amaranthus powellii S.Watson +Amaranthus hybridus L.
Ciao a tutti,
posto alcune Foto di 2 gruppi di Amaranthus, con caratteristiche morfologiche leggermente diverse, trovati entrambi quest'estate sul medesimo ciglio stradale, a pochi m di distanza.
Gruppo 1
Amaranthus powellii S. Watson
Amaranthaceae: Amaranto di Powell
Stradella (PV), 101 m, lug 2008
Foto di Nicola Ardenghi
posto alcune Foto di 2 gruppi di Amaranthus, con caratteristiche morfologiche leggermente diverse, trovati entrambi quest'estate sul medesimo ciglio stradale, a pochi m di distanza.
Gruppo 1
Amaranthus powellii S. Watson
Amaranthaceae: Amaranto di Powell
Stradella (PV), 101 m, lug 2008
Foto di Nicola Ardenghi
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Ultima modifica di Nicola Ardenghi il 01 gen 1970, 02:00, modificato 0 volte in totale.
Motivazione: {Italia - 2 - 68 - 0}
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
altre immagini
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
altre ancora; le foto dei frutti non sono il massimo, ma le ho messe giusto per dare un'idea...
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
ultima foto dei frutti; sono visibili anche le brattee e gli elementi perigoniali
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
Gruppo 2
Amaranthus hybridus L.
Amaranthaceae: Amaranto a spiga verde
Stradella (PV), ago 2008
Foto di Nicola Ardenghi
Amaranthus hybridus L.
Amaranthaceae: Amaranto a spiga verde
Stradella (PV), ago 2008
Foto di Nicola Ardenghi
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- Nicola Ardenghi
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
ultima foto
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- Nicola Ardenghi
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
Per l'identificazione ho utilizzato la ben fatta chiave presente su http://floragarz.net/documents/.
Quest'estate avevo determinato tutte le piante qui proposte come Amaranthus chlorostachys Willd. s.str., ovvero Amaranthus hybridus L., tuttavia non senza dei dubbi.
Per quanto riguarda gli esemplari del 'gruppo 1' (frequenti dalle mie parti), nei mesi precedenti avevo utilizzato prevalentemente come carattere discriminante la lunghezza degli elementi perigoniali, mai superiore ai 2,5 mm. Il fusto inoltre, sotto l'infiorescenza, è evidentemente peloso e le spighe laterali sono brevi e addensate; questo, secondo la chiave, condurrebbe ad A. hybridus L., che però, se confrontato con l'esemplare in galleria, risulta diverso per l'angolo formato dalle spighe laterali e per il colore del fusto.
Per quanto riguarda il 'gruppo 2', adesso sarei più propenso per Amaranthus powellii S. Watson, per via del fusto quasi glabro, più arrossato e le foglie più lucide. L'infiorescenza inoltre è più lassa, con spighe laterali più lunghe. Gli unici esemplari con queste caratteristiche rinvenuti nella mia zona sono questi in fotografia.
Cosa ne pensate?
Grazie mille,
Nicola
Quest'estate avevo determinato tutte le piante qui proposte come Amaranthus chlorostachys Willd. s.str., ovvero Amaranthus hybridus L., tuttavia non senza dei dubbi.
Per quanto riguarda gli esemplari del 'gruppo 1' (frequenti dalle mie parti), nei mesi precedenti avevo utilizzato prevalentemente come carattere discriminante la lunghezza degli elementi perigoniali, mai superiore ai 2,5 mm. Il fusto inoltre, sotto l'infiorescenza, è evidentemente peloso e le spighe laterali sono brevi e addensate; questo, secondo la chiave, condurrebbe ad A. hybridus L., che però, se confrontato con l'esemplare in galleria, risulta diverso per l'angolo formato dalle spighe laterali e per il colore del fusto.
Per quanto riguarda il 'gruppo 2', adesso sarei più propenso per Amaranthus powellii S. Watson, per via del fusto quasi glabro, più arrossato e le foglie più lucide. L'infiorescenza inoltre è più lassa, con spighe laterali più lunghe. Gli unici esemplari con queste caratteristiche rinvenuti nella mia zona sono questi in fotografia.
Cosa ne pensate?
Grazie mille,
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
La butto solo lì, ma non potrebbe essere il contrario? Cioè:
1) powellii (incl. bouchonii), con infiorescenza più compatta e rami eretti;
2) hybridus, con infiorescenza più lassa (e lunga) e rami maggiormente patenti.
Occorre controllare la lunghezza delle brattee: 4-7 mm in powellii e 2-4 mm in hybridus.
Gabriele
1) powellii (incl. bouchonii), con infiorescenza più compatta e rami eretti;
2) hybridus, con infiorescenza più lassa (e lunga) e rami maggiormente patenti.
Occorre controllare la lunghezza delle brattee: 4-7 mm in powellii e 2-4 mm in hybridus.
Gabriele
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
E' la stessa sensazione che ho avuto io.
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"A compiacersi del semplice ci vuole un'anima grande” A. Graf
La gioia nell'osservare e nel comprendere è il dono più bello della natura” A. Einstein
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- Nicola Ardenghi
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
Vi ringrazio per l'aiuto.
Aggiungo sotto 'gruppo 1' e 'gruppo 2' i nomi delle specie, con rispettivi dati per un eventuale inserimento in galleria.
Nicola
Aggiungo sotto 'gruppo 1' e 'gruppo 2' i nomi delle specie, con rispettivi dati per un eventuale inserimento in galleria.
Nicola
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
Sono molto lieto che ci sia qualcuno che si dia così tanto da fare per tentare di determinare gli amaranti...notoriamente poco graditi ai floristi e vegetazionisti italiani...
Per quanto riguarda le specie presentate, occorre dire anzitutto che stiamo parlando del gruppo più complesso del genere Amaranthus (gr. di A. hybridus), in virtù sia di una notevole variabilità fenotipica (intraspecifica e intrapopolazionale...talora individuale!) sia della frequenza non trascurabile di individui ibridi.
A. hybridus L. e A. powelli S. Watson s.l. [subsp. powellii e subsp. bouchonii (Thell.) Costea & Carretero - vedi Iamonico D., 2008, Inform. Bot. Ital., 40(2)] sono specie non sempre facilmente distinguibili.
Il carattere maggiormente costante è quello relativo alla struttura e lunghezza delle brattee fiorali, secondo la seguente chiave diagnostica semplificata:
Brattee con bordi membranosi assottigliantisi gradualmente verso l'apice e lunghe fino a 3,5 volte il perianzio....A. powellii
Brattee con bordi membranosi interrotti ± alla metà e lunghe fino a 2 volte il perianzio....A. hybridus
La pelosità del fusto è abbastanza variabile (sia tra individui diversi all'interno della medesima popolazione, sia nello stesso individuo), così come è variabile la struttura dell'infiorescenza (in particolare le ramificazioni della stessa). Tali caratteri possono essere considerati solo congiuntamente a quelli relativi alle brattee.
Per quel che vedo scriverei:
1) Amaranthus cfr. powellii S. Watson subsp. powelli, per le piante riferite al "Gruppo 1" (le foto dei fiori non sono esaustive);
2) Amaranthus cfr. hybridus L., per le piante riferite al "Gruppo 2" (mancano le foto dei fiori e la struttura dell'infiorescenza può presentarsi anche in A. powellii s.l.).
Scusate per la pignoleria, ma vorrei porre l'accento sulla difficoltà di determinazione delle specie afferenti ad Amaranthus, genere critico non solo per la flora italiana, ma anche per la flora europea e mondiale.
Per quanto riguarda le specie presentate, occorre dire anzitutto che stiamo parlando del gruppo più complesso del genere Amaranthus (gr. di A. hybridus), in virtù sia di una notevole variabilità fenotipica (intraspecifica e intrapopolazionale...talora individuale!) sia della frequenza non trascurabile di individui ibridi.
A. hybridus L. e A. powelli S. Watson s.l. [subsp. powellii e subsp. bouchonii (Thell.) Costea & Carretero - vedi Iamonico D., 2008, Inform. Bot. Ital., 40(2)] sono specie non sempre facilmente distinguibili.
Il carattere maggiormente costante è quello relativo alla struttura e lunghezza delle brattee fiorali, secondo la seguente chiave diagnostica semplificata:
Brattee con bordi membranosi assottigliantisi gradualmente verso l'apice e lunghe fino a 3,5 volte il perianzio....A. powellii
Brattee con bordi membranosi interrotti ± alla metà e lunghe fino a 2 volte il perianzio....A. hybridus
La pelosità del fusto è abbastanza variabile (sia tra individui diversi all'interno della medesima popolazione, sia nello stesso individuo), così come è variabile la struttura dell'infiorescenza (in particolare le ramificazioni della stessa). Tali caratteri possono essere considerati solo congiuntamente a quelli relativi alle brattee.
Per quel che vedo scriverei:
1) Amaranthus cfr. powellii S. Watson subsp. powelli, per le piante riferite al "Gruppo 1" (le foto dei fiori non sono esaustive);
2) Amaranthus cfr. hybridus L., per le piante riferite al "Gruppo 2" (mancano le foto dei fiori e la struttura dell'infiorescenza può presentarsi anche in A. powellii s.l.).
Scusate per la pignoleria, ma vorrei porre l'accento sulla difficoltà di determinazione delle specie afferenti ad Amaranthus, genere critico non solo per la flora italiana, ma anche per la flora europea e mondiale.
Duilio
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Re: Amaranthus powellii S. Watson +Amaranthus hybridus L.
Ho dato ancora uno sguardo a questa discussione.
Confermo che il GRUPPO1 è Amaranthus powelli s.l.: avevo riporta subsp. powellii come possibilità...ma effettivmente: i frutti erano indeiscenti? In tal caso si tratta della subsp. bouchonii
Per il GRUPPO2 oltre ad Amaranthus cfr. hybridus non si può dire.
Volevo inoltredire che pelosità del funto e struttura della sinflorescenza non sono carratteri diagnositici se presi da soli. In Amaranthus la diagnosi si fa primariamente utilizzando i caratteri fiorali.
Specifico infine che il taxon bouchonii è chiaramente distinto dal taxon powellii s.l. sulla base di indagini nomenclaturali, morfometriche, fitochimiche, citologiche e molecolari. Ergo l'inclusione in A. powellii non è corretta (poi, oviamente, ognuno fa come gli pare...).
La scelta del ragno sottospecifico appare la più sensata, dati gli aspetti morfologici e la separazione geografica.
RIscusate la pignoleria.
Duilio
Confermo che il GRUPPO1 è Amaranthus powelli s.l.: avevo riporta subsp. powellii come possibilità...ma effettivmente: i frutti erano indeiscenti? In tal caso si tratta della subsp. bouchonii
Per il GRUPPO2 oltre ad Amaranthus cfr. hybridus non si può dire.
Volevo inoltredire che pelosità del funto e struttura della sinflorescenza non sono carratteri diagnositici se presi da soli. In Amaranthus la diagnosi si fa primariamente utilizzando i caratteri fiorali.
Specifico infine che il taxon bouchonii è chiaramente distinto dal taxon powellii s.l. sulla base di indagini nomenclaturali, morfometriche, fitochimiche, citologiche e molecolari. Ergo l'inclusione in A. powellii non è corretta (poi, oviamente, ognuno fa come gli pare...).
La scelta del ragno sottospecifico appare la più sensata, dati gli aspetti morfologici e la separazione geografica.
RIscusate la pignoleria.
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