Willdenowia 33: 47 (2003)
Basionimo: Aster acer L.
Asteraceae
Astro scabro, Astro con foglie di sedo, Deutsch: Grauaster
English: Michaelmas daisy
Español: Manzanilla de pastor
Français: Aster à feuilles d’orpin
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne alta 20 - 50 (100) cm.
Fusto eretto ± glabro, striato, ramoso e foglioso già a partire dalla parte mediana.
Foglie sessili ± rigide, di forma lanceolato-lineare, cosparse di glandule puntiformi; le inferiori eretto-patenti e trinervie 1,5 x 60 mm, le superiori erette, uninervie e con presenza di fascetti ascellari composti da foglioline bratteali lesiniformi; la lamina intera con parte iniziale e terminale acuta.
I capolini sono di (1,5) 2 - 3 cm di Ø, riuniti in corimbo, sostenuti da corti peduncoli e con squame involucrali scariose e appressate, le esterne lanceolate mentre quelle interne sono ottuse, il margine ± porporino e revoluto.
Fiori sterili con ligule blu-violaceo o lillacino (5 - 10), quelli centrali tubulosi, gialli e sporgenti.
Pistillo mancante o subnullo perchè appena abbozzato.
Il frutto è un achenio, ricoperto di peli, il pappo è bianco-rossastro.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
S-Europ. - Europa meridionale.
Sudsiber. - fascia arida della Siberia meridionale: di solito piante steppiche.
Habitat: Terreni incolti, garighe, pendii aridi da 0 a 1200 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Nella Flora Italiana, di questo genere è presente anche Galatella linosyris (L.) Rchb.f. subsp. linosyris
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: L'etimologia del genere deriva dal diminutivo di "Galatea" mitica ninfa figlia di Nereo, innamorata del pastore Aci.
L'epiteto della specie è riferito a "Sedum" borracina e "folium" foglia: con foglie da borracina.
Note e Curiosità: I vivaisti, visto il lungo periodo di fioritura, la utilizzano per decorare le aiuole.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
FIORI A., 1923-1929. Nuova flora analitica d'Italia, Firenze, Tipografia M.Ricci
RAMEAU J.-C., MANSION D., DUMÉ G., GAUBERVILLE C., 2008 Flore forestière française, Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Scheda realizzata da: Antonino Messina