Asarum europaeum L. - Baccaro comune
Inviato: 30 nov 2007, 16:20
Asarum europaeum L.
Sp. Pl.: 442 (1753)
Asarum europaeum L. subsp. caucasicum (Duch.) Soó, Asarum europaeum L. subsp. europaeum, Asarum europaeum L. subsp. italicum Kukkonen & Uotila, Asarum europaeum L. V caucasicum Duch.
Aristolochiaceae
Baccaro comune, Asaro europeo, Renella, Deutsch: Gewöhnliche Haselwurz
English: Asarabacca, Hazelwort
Français: Asaret d’Europe
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
H rept - Emicriptofite reptanti. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con fusti striscianti.
Descrizione: Pianta perenne erbacea, alta fino a 20 cm. Rizoma bruno sotterraneo. Fusto strisciante e contorto, provvisto di squame brunastre. Le foglie sempreverdi, larghe 3-10 cm, hanno picciolo eretto, scanalato di sopra, lanoso per peli rossastri. Lamina reniforme piuttosto coriacea, finemente pubescente sul bordo, glabra sulle facce, di colore verde scuro lucente, di sotto più chiara e con nervi reticolati. Margine intero, apice arrotondato. I fiori brevemente picciolati spuntano solitari poco sopra la superficie del terreno. Perianzio campanulato lungo 1 - 1,5 cm, brunastro all'esterno e porporino all'interno con tre lobi uguali tra di loro. Capsula ovale e pelosa.
Tipo corologico: Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Habitat: Vive nei boschi di latifoglie e, meno frequentemente, in quelli di conifere e nelle boscaglie riparie. Cresce in stazioni ombreggiate su suolo calcareo ben umidificato fino ai 1000 m.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere Asarum annovera un centinaio di specie, la maggior parte delle quali vegeta nel continente asiatico. In Italia è presente solo questa specie.
Tassonomia filogenetica
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Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
E' una specie velenosa. L'olio essenziale contenuto soprattutto nella radice è ricco di sostanze tossiche vescicatorie sulla pelle. Se accidentalmente ingerito provoca vomito, diarrea e gravi avvelenamenti. Fortunatamente il sapore aspro e bruciante ne scoraggia l'assunzione.
Anche se oggi il suo utilizzo in erboristeria è molto ridotto il baccaro veniva usato già dagli antichi Greci. Le radici e le foglie hanno infatti proprietà lassative, ematiche, stimolanti, toniche ed espettoranti. L'elevata tossicità della pianta ne sconsiglia però l'uso.
Note e Curiosità: Il seme dell'Asarum europaeum è rivestito da una sostanza spugnosa molto ricercata dalle formiche che facilitano così la disseminazione della pianta.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Flora d'Italia - S. Pignatti
An Annotated Chechlist of the Italian Vascular Flora - F. Conti, G. Abbate, A. Alessandrini, C. Blasi
I fiori degli Appennini - A. Anzilotti, A. Innocenti, R. Rugi
Notula alla Checklist della flora vascolare italiana n. 1171 di L. Bernardo e D. Puntillo, contenuta nell'"Informatore botanico italiano", Volume 37, n. 2 (luglio-dicembre 2005), pag. 1179.
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella
Sp. Pl.: 442 (1753)
Asarum europaeum L. subsp. caucasicum (Duch.) Soó, Asarum europaeum L. subsp. europaeum, Asarum europaeum L. subsp. italicum Kukkonen & Uotila, Asarum europaeum L. V caucasicum Duch.
Aristolochiaceae
Baccaro comune, Asaro europeo, Renella, Deutsch: Gewöhnliche Haselwurz
English: Asarabacca, Hazelwort
Français: Asaret d’Europe
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
H rept - Emicriptofite reptanti. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con fusti striscianti.
Descrizione: Pianta perenne erbacea, alta fino a 20 cm. Rizoma bruno sotterraneo. Fusto strisciante e contorto, provvisto di squame brunastre. Le foglie sempreverdi, larghe 3-10 cm, hanno picciolo eretto, scanalato di sopra, lanoso per peli rossastri. Lamina reniforme piuttosto coriacea, finemente pubescente sul bordo, glabra sulle facce, di colore verde scuro lucente, di sotto più chiara e con nervi reticolati. Margine intero, apice arrotondato. I fiori brevemente picciolati spuntano solitari poco sopra la superficie del terreno. Perianzio campanulato lungo 1 - 1,5 cm, brunastro all'esterno e porporino all'interno con tre lobi uguali tra di loro. Capsula ovale e pelosa.
Tipo corologico: Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Habitat: Vive nei boschi di latifoglie e, meno frequentemente, in quelli di conifere e nelle boscaglie riparie. Cresce in stazioni ombreggiate su suolo calcareo ben umidificato fino ai 1000 m.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere Asarum annovera un centinaio di specie, la maggior parte delle quali vegeta nel continente asiatico. In Italia è presente solo questa specie.
Tassonomia filogenetica
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Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
E' una specie velenosa. L'olio essenziale contenuto soprattutto nella radice è ricco di sostanze tossiche vescicatorie sulla pelle. Se accidentalmente ingerito provoca vomito, diarrea e gravi avvelenamenti. Fortunatamente il sapore aspro e bruciante ne scoraggia l'assunzione.
Anche se oggi il suo utilizzo in erboristeria è molto ridotto il baccaro veniva usato già dagli antichi Greci. Le radici e le foglie hanno infatti proprietà lassative, ematiche, stimolanti, toniche ed espettoranti. L'elevata tossicità della pianta ne sconsiglia però l'uso.
Note e Curiosità: Il seme dell'Asarum europaeum è rivestito da una sostanza spugnosa molto ricercata dalle formiche che facilitano così la disseminazione della pianta.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Flora d'Italia - S. Pignatti
An Annotated Chechlist of the Italian Vascular Flora - F. Conti, G. Abbate, A. Alessandrini, C. Blasi
I fiori degli Appennini - A. Anzilotti, A. Innocenti, R. Rugi
Notula alla Checklist della flora vascolare italiana n. 1171 di L. Bernardo e D. Puntillo, contenuta nell'"Informatore botanico italiano", Volume 37, n. 2 (luglio-dicembre 2005), pag. 1179.
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella