Forum Acta Plantarum

Direi proprio di si. Dalle mie parti, nel cuneese, fiorisce solo a luglio! com'è logico che sia...

Io direi wirtgeni, il verum verum ha l'infiorescenza molto più compatta...non più corta, ma coi verticilli molto ravvicinati. Ma è l'opinione di un non esperto!

Carlina acaulis, nella comune forma caulescens (o alpina), che non pare avere valore tassonomico.

Direi proprio che è lei

Il calice dovrebbe avere i denti lunghi circa il doppio del tubo per essere la subsp. molinerii, cosa che non risulta abbastanza chiara, mentre il colore della corolla e il fatto che superi nettamente il calice dice di si! Propenderei per il si.

Credo proprio che sia lui. Torbiere basse. Piccolino, fg. filiformi di pochi cm.
Giorgio

Per quel che ne so, O.dillenii è identificabile con certezza solo esaminando i semi maturi almeno con una buona lente: le piccole "crestine" appaiono come una linea bianca. Non credo che senza questa verifica si possa essere certi.
Giorgio

Guardando le fg. direi piuttosto Arenaria ciliata L. per quanto riguarda la seconda, c'è un misto di fg. diverse... ma forse è la stessa.
Giorgio

Con l'ultima foto, devo ricredermi: dovrebbe essere proprio D.dolomitica, perché quest'ultima ha fg. spatolate, non acute, mentre D.hoppeana le ha lineari-lanceolate, acute. Le altre differenze che riguardano la lunghezza dello stilo in foto non sono usabili.
Giorgio

Per la forma delle fg., che non mi paiono spatolate, direi piuttosto D.hoppeana. O forse dico questo perché a suo tempo l'ho fotografata proprio sul Sass Pordoi e così risultava a me?
Giorgio

Dovrebbe trattarsi di Dianthus carthusianorum L. subsp. carthusianorum, se fosse dalle mie parti. Ma visto dove l'hai trovato è più probabile la subsp. tenorei (Lacaita) Pign.
Giorgio

Si è lei. In V. di Fiemme e di Fassa è spesso coltivata. Per es. a Canazei.
Giorgio

Si tratta di Campanula trachelium L.

Chiedo scusa, ma forse era meglio che in una foto si vedesse anche la pagina inferiore di una fg.
giorgio

Direi anch'io Leontodon hispidus. Variabilissimo, qui si può forse vederre la var. dubius (comunque di scarso valore tassonomico).
Giorgio

Sono cuneese ma non ho mai sentito del Monte Slope! A parte questo, nelle viole è fondamentale far vedere esattamente le stipole, il colore del fiore conta poco o niente. Le stipole si intravedono nella terza foto, ma, per me, non abbastanza bene.
Giorgio

Per lunghe ricerche fatte in Marittime e Liguri, il L.viscosum prob. non esiste, anche se da tutti dato come comune! Si tratta sempre di L.hirsutum . Naturalmente la mia zona di "caccia" è lontana dalla tua, ma ho fatto questa nota perchè dubito anch'io che la specie in questione esista in...

l'ultima Foto di un exiccatum è A.tatarica: inflor. priva di fg., salvo alla base, carattere appunto della specie. In altre foto invece l'inflor. è chiaramente fogliosa, cosa che porta a A.patula: non è che hai fotografato e raccolto esemplari diversi?
Giorgio

Direi anch'io G.robertianum, per le pinne inf. nettamente più corte della fg. intera, pinnule poco incise e un poco revolute sul margine.
Giorgio

Potrebbe essere C. neapolitanum. Però il colore rossiccio della "pelle" del bulbo porterebbe al "nuovo" C.longifolium Castagne, anche le fg. potrebbero portare, solo relativamente, in questa direzione.
Giorgio

Per quel che vedo dei frutti, direi S.kali subsp.tragus: il fr. della kali-kali sembra un fiore con una corona molto evidente, striata e rosata che, appunto fa sembrare il fr. un fi. Questo è quel che ho visto io: www.floramarittime.it
Giorgio

Fi. sterili non ne vedo proprio, per cui direi di nuovo che si tratta di E.uniflorus.
Giorgio

Non sono un esperto, ma E.minima mi sembra solo l'ultima, a fi. gialli.
Giorgio

A me non sembra che ci siano i fi. filiformi. Quando ci sono in una foto come la seconda si vedrebbero benissimo. Direi quindi E.uniflorus, anche per l'habitus: Un capolino così lanoso non mi sembra che E.alpinus ce l'abbia.
Giorgio

Genericamente parlando appartiene al gruppo "murorum". Credo però, visto che le fg. non hanno macchie, appartenga al gruppo di H.pallidum: una delle sue infinite agamospecie.
Giorgio