Forum Acta Plantarum

Che foto ... e che fortuna ad abitare in posti così belli!
Dal cuore della Pianura Padana Enzo

Pare così anche a me.
Enzo

Per ora non so, ma se posso vengo volentieri.

Una sola foto dall'alto non è molto
Mi pare Eupholidoptera chabrieri (maschio)
• Ordine: Orthoptera
• Subordine: Ensifera
• Familia: Tettigoniidae

Enzo

Bravo Enzo
Ci hai riportato tutti a quel weekend di fine maggio
Bella escursione e complimenti per il resoconto preciso-
Enzo

Che invidia! Bel reportage
Enzo

Sembrerebbe una delle solite Pseudemys di origine americana, liberate dagli acquariofili quando diventano troppo grandi.

Perché Franco scrive camosci? Guarda le corna: sono giovani stambecchi.

Grazie per la precisazione sul Phyteuma. Non l'ho trovato in galleria.

Dopo pranzo ci spostiamo verso la diga del lago artificiale del Barbellino, formato dal Serio. Vogliamo vedere dove termina la tappa Coca - Curò dell'Alta via delle Orobie orientali. Ma cosa sono quei due puntini in basso a sinistra sulla diga? Sono due stambecchi!!! :shock: Ma come hanno fatto ad a...

Raggiungo quindi un bel pianoro inondato di sole, ma ormai sono le 12 e mezza, devo tornare al rifugio per farmi una polenta con grigliata mista

Qui trovo Silene pusilla, altra Pseudofumaria lutea, Phyteuma hedraianthifolium, Viola biflora,

Raggiungo il rifugio, ma non mi fermo! Mentre la moglie prende il sole il naturalista intrepido sale ancora verso la val Cerviera. Sulla sinistra orografica del lago di Barbellino seguo le tracce di sentiero che affiancano la cascatella.

Uscendo dalla faggeta ecco che si deve passare da un condizionatore naturale: una galleria formatasi sotto il ghiaccio che convoglia verso di noi aria gelida.

Attraversando un macereto di roccia silicea fotografo due bei fiori: Digitalis grandiflora e Pseudofumaria lutea. Quest'ultima la troverò in abbondanza salendo verso i 2000 metri.

Il Rifugio Antonio Curò è situato nel comune di Valbondione (BG), in alta Val Seriana, nelle Prealpi Orobiche, a 1.895 m. Si raggiungge dall'abitato di Valbondione con una comoda mulattiera (segnavia n. 305) in 2 ore e mezza. Dopo una mezz'ora di cammino nella faggeta ecco sulla sinistra il rifugio ...

Fotografato anche a Lodi, Boschi di Belgiardino, durante un'uscita didattica con gli alunni, sempre su un tronco di un albero morto.

Raggiunto il piccolo lago dopo una faticosa salita nella neve ci godiamo un paesaggio fantastico.

Nelle fenditure di roccia anche qualche Primula hirsuta (?) e Saxifraga paniculata.

Il 5 luglio c’è ancora neve e si trova la Soldanella alpina e la Pinguicola Leptoceras.

Raggiunto il rifugio, che sembra arrampicato sulla roccia, viene la parte più emozionante: la salita al lago di Coca.

Ho qui trovato la Traunsteinera globosa, che non vedevo da anni.

Dopo quasi due ore di cammino si emerge su un ripido sentiero, attrezzato in un tratto con scale di pietra e corrimano,

Il rifugio Coca 1892 mt. è raggiungibile da Valbondione (Val Seriana superiore) in due ore e mezzo di cammino, tutto in salita. Si attraversa per un lungo tratto una faggeta con la sua flora caratteristica

Orchis pallens L.
Orchidaceae: Orchide pallida
Campo Felice, Lucoli (AQ), 1900 m, mag 2010
Foto di Enzo Pallotti