Cenchrus longispinus (Hack.) Fernald - +PUG

[vito50]

Cenchrus incertus Curtis
Poaceae: Nappola delle spiagge
Barletta (BT), 1 m, ago 2012
Foto di Vito Buono

E' lui?
Grazie

foto 1 e 2...

[vito50]

Cenchrus incertus Curtis
Poaceae: Nappola delle spiagge
Barletta (BT), 1 m, ago 2012
Foto di Vito Buono

...3 e 4...

[vito50]

Cenchrus incertus Curtis
Poaceae: Nappola delle spiagge
Barletta (BT), 1 m, ago 2012
Foto di Vito Buono

...5 e 6...

[vito50]

Cenchrus incertus Curtis
Poaceae: Nappola delle spiagge
Barletta (BT), 1 m, ago 2012
Foto di Vito Buono

...7 e 8...

[vito50]

Cenchrus incertus Curtis
Poaceae: Nappola delle spiagge
Barletta (BT), 1 m, ago 2012
Foto di Vito Buono

...e 9.

[rededivad]

Si.

[Valerio Lazzeri]

Sono abbastanza convinto che almeno le prime foto (forse la ci-6 no) siano di Cenchrus longispinus (hack.) Fernald per la forma delle spine che sono a base piuttosto stretta e abbastanza numerose.

Sposto tra le piante da determinare per un confronto con la revisione appena messa in bibliografia botanica

[vito50]

Voglio precisare che anche la foto "ci-6" si riferisce con matematica certezza alla stessa pianta. Intorno non c'era altra pianta, per di più (come si nota dalla prima foto) la pianta era solitaria su un terreno denudato da un recente incendio, quindi non confondibile con altra.
Vito

[vito50]

Ho l'impressione che Valerio abbia ragione.
Premetto che il Pignatti fa cenno a questa specie nella nota al C. incertus senza però trattarla come specie a sè, mentre nella Checklist della Flora Italiana di Conti e C. le due specie vengono separate.
Cercando di venire a capo di questo problema di determinazione (cosa per niente facile date le mie scarse competenze) mi sono imbattuto in questo sito:
http://www.weeds.org.au/cgi-bin/weedide ... l&card=G15
Vi ho trovato il confronto fra C.incertus e C.longispinus e risulta evidente, come si dice anche nella descrizione della specie, che il longispinus, fra l'altro, ha un numero di spine assai più elevato dell'incertus.
Ho cercato allora altre immagini per confrontare le due specie e mi sono imbattuto in quest'altro sito:
http://botany.csdl.tamu.edu/FLORA/image/k4440100.htm
dove mi è sembrata evidente la diversità tra le immagini da me postate e quella dell'incertus.
Prego allora chi è più competente di me di trarre, se è possibile, una conclusione più affidabile della mia anche al fine di evitare che questo argomento rimanga fra gli irrisolti.
Aggiungo, alla luce di quanto detto nei due link che ho segnalato, che se questo dovesse essere davvero un C. longispinus molte foto del web andrebbero riguardate e mi pare che dovrebbero essere riguardate, ai fini di una corretta determinazione, anche quelle che nella nostra galleria figurano sotto la voce di C. incertus.
Vedete un po' voi; io ci ho messo un po' di buona volontà ma qui navigo in acque troppo profonde per me e non me ne volete se ho fatto qualche ragionamento errato.
Grazie
Vito

[vito50]

Ci sono novità.
Non mi andava di tenere questo argomento fra i "casi irrisolti" e così ho scritto ad Enrico Banfi (al suo indirizzo e-mail privato) per chiedergli di leggere quanto è stato fin qui scritto in questo topic ed esprimere il suo parere.
Lo ha fatto e mi ha risposto autorizzandomi esplicitamente a riportare il suo pensiero nel nostro forum.
Ecco cosa dice Banfi a proposito delle immagini di questo Cenchrus (ometto solo le comunicazioni personali) :
"...Vengo alla questione Cenchrus: sulla base del numero/qualità delle spine, confermerei che si tratta di C. longispinus; verifica anche le dimensioni delle spighette, perché dalla foto non si deducono. Ti riporto qui sotto la chiave ufficiale che ho preparato per il nuovo Pignatti, presa da Stieber & Wipff in Barkworth et al. (Grasses for North America, 2007). Noterai anche che C. incertus oggi va chiamato C. spinifex Cav. per ragioni di priorità. Per ora ti saluto con calore (in aggiunta a quello esterno!), in attesa di risentirci presto.
Enrico
- Involucro di 8-40 spine, le interne lunghe, concrescenti, le esterne più brevi e scarse, riflesse; sp.tte 3.5-5.8 mm 1. C. spinifex
- Involucro di 45-74 spine, le esterne numerose, da patenti a riflesse; sp.tte 6-7.8 mm 2. C. longispinus"
In una mail successiva Enrico ha aggiunto:
"...ti aggiungo che gran parte del materiale di vecchie raccolte (litorale toscano, laziale, veneto-romagnolo, marchigiano, molisano e oltre), attualmente in fase di revisione e in precedenza attribuito a C. spinifex, è invece tutto C. longispinus, ridimensionando completamente il ruolo corologico di invasiva della seconda specie rispetto alla prima, la quale ultima appare molto più rara di quanto non si pensasse. C'è anche un recentissimo contributo di F. Verloove, che ha revisionato molto materiale italiano, concludendo a favore di C. longispinus. A presto!
Enrico"
Naturalmente ho verificato le dimensioni delle spighette sono quelle del C. longispinus.
Vito